Amiatinus, Codex
L. Speciale
Manoscritto decorato della Bibbia, di origine inglese, appartenuto alla basilica romana di S. Pietro; databile ante 716, venne probabilmente realizzato verso la fine del [...] Vaticana, Roma 1888.
H. V. Quentin, Mémoires sur l'établissement du texte de la Vulgate, Ie partie. Octateuque (Collectanea Biblica Latina, 6), Roma-Paris 1922, pp. 438-452.
E. A. Lowe, Codices Latini Antiquiores. A Paleographical Guide to Latin ...
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FOLENGO, Giambattista
Matteo Sanfilippo
Si ritiene che sia nato a Mantova nel 1490. Il padre Federico era un notaio e discendeva da famiglia nobile, ma decaduta. La madre, Paola Ghisi, apparteneva a [...] Rinascimento, XI 1960), pp. 193-206; P.A. Vaccari, IV Centenario d'un nobile esegeta italiano: G.R …, in Rivista biblica, VIII (1960), pp. 49-68; R. Signorini, Un nuovo contributo alla biografia di Teofilo Folengo, in Cultura letteraria e tradizione ...
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EZECHIELE
C. Frugoni
Profeta vissuto tra la fine del sec. 7° e l'inizio del 6° a.C., E., secondo la narrazione del testo biblico che da lui prende nome, fu deportato verso il 597 a Babilonia dalla Palestina [...] 1959; A.C. Quintavalle, Romanico padano, civiltà d'Occidente, Firenze 1969; E. Vogt, Die vier "Gesichter" (panim) der Keruben in Ezechiel, Biblica 60, 1979, pp. 327-347; La Bibbia di S. Paolo fuori le mura, a cura di V. Jemolo, M. Morelli, cat., Roma ...
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VOTO (fr. voeu; sp. voto; ted. Gelübde; ingl. vow)
Gennaro PESCE
Agostino TESTO
Nicola TURCHI
Emilio ALBERTARIO
Concetto e condizionl- Il voto è una promessa solennemente formulata, in forza della [...] di Dio e io ti pagherò, o Jahvè, la decima di tutto quello che mi darai (Genesi, XXVIII, 20-22). Altro esempio biblico, fornito della relativa formula, è quello di Iefte per ottenere la vittoria sugli Amaleciti (Giudici, XI, 29-31); e per i Romani ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] è certamente l’esortazione al rifiuto di ogni ricchezza materiale e dei legami familiari. Il commento esegetico, spesso congiunto, di pericopi bibliche come Gen 12,1 («Esci dalla tua terra, dalla tua parentela e dalla casa di tuo padre») e Mt 19,21 ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] nazionalismi laici (v. Manzo, 1997). Secondo Adrian Hastings (v., 1997), il nazionalismo stesso ha origini religiose, in particolari bibliche: la traduzione di un testo sacro aiuta a concepire la lingua stessa come strumento divino e il popolo che la ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] in ebraico una Lettera ed un Cantico che dedicò al Marchini (Parma, Bibl. Palatina, ms. par. 3452/1-2) e tradusse in latino passi biblici (ms. par. 3450/2) nonché un libro ebraico di preghiere (ms. par. 3453). Del medesimo anno è la sua prima opera a ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] , e di Aquisgrana, dall'estate del 1574 fino alla primavera del 1575, dove il D. redige le proprie memorie.
L'epopea di ispirazione biblica ivi narrata si conclude con l'arrivo alla promessa e sospirata Ginevra, il 5 maggio 1575. L'idea del D. che l ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] Fortemente critico verso Pio XI, perplesso e lontano rispetto a Pio XII - di cui apprezzò peraltro le aperture de re Biblica -, considerò il pontificato Roncalli uno dei due soli periodi radiosi della sua esistenza (l'altro era stato il biennio delle ...
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LIBRI LITURGICI
E. Palazzo
Libri utilizzati dai ministri della gerarchia ecclesiastica nell'esercizio del culto (messa, ufficio, sacramenti).Prima del periodo in cui si costituirono i l. liturgici (secc. [...] contiene l'incipit dei canti riservati alle diverse ore della liturgia dell'ufficio, alternando testi di origine biblica a creazioni originali. L'unificazione del canto liturgico in Occidente a partire dall'epoca carolingia poté essere realizzata ...
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biblicismo
s. m. [dal ted. Biblicismus]. – 1. In teologia, stretta aderenza alla Bibbia. 2. Tendenza di alcuni teologi luterani a interpretare la Bibbia in senso realistico o letterale, soprattutto relativamente all’escatologia.