GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] contare i lavori rimasti manoscritti) su diverse materie: filologia, filosofia, erudizione, storia antica e contemporanea, esegesi biblica, diritto, politica, cui vanno aggiunti componimenti poetici e orazioni in latino e in volgare.
Le ambizioni di ...
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GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] nel 1806 e nel 1807, tese a confutare i punti di vista di G.-L. Buffon, riaffermando la verità della cronologia biblica e l'invarianza delle specie animali e vegetali, rimasero inedite in un manoscritto descritto da G. Boffito (p. 272), che ora ...
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FERRÈ, Pietro Maria
Donatella Gironi
Nato il 5 luglio 1815 a Verdello (provincia di Bergamo), apparteneva ad una agiata famiglia cremasca. Il padre Gaetano era cancelliere del tribunale di Crema, la [...] sino al punto di presenziare sempre agli esami e per esso scrisse un compendio di teologia dogmatica ed esegesi biblica. Nel 1879 lo riformò, affiancandovi agli studi di filosofia e teologia quelli umanistici e letterari ed introducendo la figura ...
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MADIAI, Francesco
Laura Demofonti
Nacque nel 1805 a Diacceto di Pelago, nei dintorni di Firenze. Figlio di Vincenzo, piccolo proprietario di campagna, quando era ancora un fanciullo la sua fede cattolica [...] e poi Nizza. A Nizza, nell'autunno del 1856, il M. si incaricò della gestione di un deposito della Società biblica britannica e forestiera proseguendo la sua attività per la diffusione delle copie della Bibbia; poté tornare a Firenze insieme con la ...
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PAROCCHI, Lucido Maria
Domenico Rocciolo
– Nacque a Mantova il 13 agosto 1833 da Antonio e Ginevra Soresina.
Orfano di padre a cinque anni, nel 1847 entrò in seminario, di cui era già alunno convittore, [...] che più tardi rimosse per ordine superiore, mentre in vicariato ospitava incontri della Società per gli studi biblici. Sul piano pastorale promosse i centri di formazione sacerdotale, protesse le congregazioni religiose, applicò le risoluzioni della ...
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GASSER, Vinzenz
Josef Gelmi
Nacque il 30 ott. 1809 in un maso di montagna a Gfas, presso Inzing, nelle vicinanze di Innsbruck, da Vinzenz, stimato conciatore di pelli, e da Anna Partner, che si era [...] con particolare cura il seminario maggiore, nel quale ogni settimana teneva agli alunni un corso pratico di esegesi biblica. Dopo il convitto vescovile Cassianeum, i cui studenti frequentavano il ginnasio dei canonici agostiniani di Novacella, a ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] che gli autori dei tre libri di testo più diffusi nell'insegnamento teologico, canonistico, e di storia biblica volgarizzata fossero nati dalla stessa madre" (Kuttner, G., 1953, p. 21): "Archiepiscopus Florentinus […] scribit: "Circa ista tempora ...
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COSTADONI, Anselmo (al secolo Giandomenico)
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 6 ott. 1714 da Francesco e Angelica Locatelli, agiati mercanti, che lo collocarono ancor giovinetto nelle scuole dei gesuiti. [...] manoscritti tra cui traduzioni, biografie di santi, beati e frati camaldolesi, notizie varie su monasteri, opuscoli di erudizione biblica e di ascesi, una Storia degli Ordini regolari o tavola cronologica, la quale contiene quali religioni, in che ...
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ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] , ma l'accenno a una curiosa dottrina cabalistica che permette di conciliare l'eternità del mondo e l'affermazione platonica e biblica che questo mondo ha avuto origine nel tempo ed è destinato a dissolversi (Pico, op. cit., pp. 469-470; Leone Ebreo ...
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FEDERICI, Federico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Castel d'Emilio (frazione di Agugliano, prov. d'Ancona) il 20 dic. 1844 da Crescentino, chirurgo e medico condotto del paese, e da Giovanna Federici. [...] vaticana. Non per questo trascurò la forinazione teologica degli allievi, dedicando speciale attenzione alla letteratura biblica ed all'ermeneutica scritturale, nella quale eccelleva. Legatissimo al card. Rampolla, si mostrò politicamente piuttosto ...
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biblicismo
s. m. [dal ted. Biblicismus]. – 1. In teologia, stretta aderenza alla Bibbia. 2. Tendenza di alcuni teologi luterani a interpretare la Bibbia in senso realistico o letterale, soprattutto relativamente all’escatologia.