Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tra cristianesimo e cultura classica: da Ambrogio a Girolamo
Silvia Azzarà
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Insieme ad Agostino, Ambrogio [...] , nei suoi scritti esegetici, il più importante dei quali è l’Exameron, una serie di omelie sul racconto biblico della creazione.
L’attività omiletica viene rielaborata anche in vista di alcuni trattati morali; particolarmente importanti quelli sulla ...
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Nell’antichità classica, canto eseguito da due voci tra loro in ottava o anche l’uso di due motivi di cui il secondo attaccava all’ottava della base (o, ancora, il pezzo musicale in cui entrava tale intervallo).
Nella [...] tra i versetti di esso. Le parole sono in genere derivate dal salmo per cui è usata o da altro testo biblico. La salmodia antifonale propriamente detta ebbe origine ad Antiochia a metà del 4° sec.; s. Giovanni Crisostomo l’introdusse a Costantinopoli ...
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SALOMONE, Isole (A. T., 162-163)
Giuseppe GENTILLI
Raffaello BATTAGLIA
Arcipelago dell'Oceania, compreso tra 154°5′ e 164°20′ E., e tra 2° e 13°30′ S., appartenente alla Melanesia. Per i caratteri geologici [...] furono scoperte nel 1568 da Hernando Gallego, pilota della spedizione spagnola di A. Mendaña, che volle dare loro il nome biblico ricordando il paese di Ofir. Le isole furono poi dimenticate per molti anni, tanto che nel 1768 L.A. de Bougainville ...
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Delle due grandi classi in cui si dividono i membri del corpo della Chiesa, si designa col nome di clero quella a cui è demandato l'ufficio di santificare e governare spiritualmente i fedeli. Il nome deriva [...] - che coloro che ne fanno parte devono considerare Dio come unica eredità o possessione assegnata loro (ciò secondo il linguaggio biblico, giacché presso gli antichi Ebrei si usava scegliere le varie porzioni di un'eredità tirando a sorte). Gli altri ...
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Nato a Milano il 16 novembre 1822, morto ivi il 2 luglio 1901. Ordinato prete il 20 settembre 1845, dedicò tutta la sua vita alla cura delle anime, prima come coadiutore nella nativa parrocchia di S. Babila, [...] Tra le occupazioni del suo ministero trovò tempo di scrivere molti e, date le circostanze, pregevoli volumi, quasi tutti d'argomento biblico. Eccome i principali: Gesù Cristo Studi storici, 2 voll. (Milano 1878); L'Evangelo, ossia vita di Gesù Cristo ...
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Vedi Salomone, Isole dell'anno: 2014 - 2015 - 2016
Salomone
Le Isole Salomone costituiscono un arcipelago a est di Papua Nuova Guinea. Si tratta di circa un migliaio di isole sparse nel Pacifico meridionale, [...] presenza di oro scoperta dal suo primo esploratore, che ritenne il luogo una delle possibili fonti dell’immensa fortuna del biblico re Salomone. Le due isole maggiori sono Malaita e Guadalcanal: su quest’ultima sorge la capitale Honiara. L’arcipelago ...
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GAUNILONE
Guido Calogero
. Di un monaco Gaunilo del monastero di Marmoûtier (Maius Monasterium, presso Tours) parla il Martène nella sua cronaca manoscritta del convento medesimo, riferendo come egli [...] al Liber pro insipiente, che egli compose e pubblicò anonimo, per combattere (parlando, come diceva il titolo, in difesa del biblico insipiens che dixit in corde suo: non est deus) l'argomento ontologico dell'esistenza di Dio sviluppato da S. Anselmo ...
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MARUCCHI, Orazio
Roberto Paribeni
Archeologo. Nato in Roma il 1° febbraio 1852, morto ivi il 21 gennaio 1931. Da giovanissimo aveva seguito G. B. De Rossi nelle esplorazioni delle catacombe romane, [...] ecclesiastica, mirò anche ai rapporti che la primitiva civiltà cristiana aveva sia con la coeva civiltà romana, sia col pensiero biblico e con la storia dell'antichissimo Oriente. E si occupò perciò con molto ardore così di archeologia classica, come ...
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Poeta spagnolo, vissuto tra la seconda metà del secolo XVI e il principio del seguente; fu canonico di Plasencia, e fu a lungo a Roma, dove forse s'incontrò col Cervantes, che lo chiama "famoso" nel suo [...] (1607). In Roma pubblicò (1615) un poema, Creación del Mundo, in sette canti, ispirato, più che al racconto biblico, alla traduzione che Ferrante Guisone fece (Venezia 1595) del poema francese La Semaine di Guillaume du Bartas, opera pedantesca che ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] e il 150 a. C. (insurrezione dei Maccabei) si ebbe una intensa produzione di opere che tendevano a presentare gli argomenti biblici sotto forma di libri profani. Eusebio di Cesarea cita titoli come: Intorno ai re che regnarono in Giudea, Intorno agli ...
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biblico
bìblico agg. [der. del lat. tardo Biblia «Bibbia»] (pl. m. -ci). – 1. a. Della Bibbia, contenuto nella Bibbia; testo b.; racconti, soggetti biblici. b. Attinente alla Bibbia, utile all’intelligenza, alla conoscenza, alla diffusione...
biblicismo
s. m. [dal ted. Biblicismus]. – 1. In teologia, stretta aderenza alla Bibbia. 2. Tendenza di alcuni teologi luterani a interpretare la Bibbia in senso realistico o letterale, soprattutto relativamente all’escatologia.