CASTELLO (Castilho), Abramo Isacco
Fausto Parente
Nacque ad Ancona nel 1726 da Giuseppe. All’età di tredici anni venne inviato a Livorno ove trovò occupazione nella lavorazione e nel commercio del corallo. [...] componimenti sono o satirici o gnomici. Il verso è vario: terzine, quartine, sestine e ottave; la lingua, un ebraico biblico quasi puro.
Estratti di una sua opera halakica inedita, Siyaḥ Abrāhām [La meditazione di Abramo], sono stati incorporati in ...
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ROMUALDO, duca di Benevento
Claudio Azzara
– Figlio del duca longobardo di Benevento Grimoaldo I e di sua moglie Ita, venne nominato reggente del ducato dal padre quando costui si recò a Pavia per intervenire [...] (l’uomo, malgrado la conoscenza della vera fede, continua a indulgere al male, rappresentato da una serpe che evoca il Satana biblico) e non riferirsi a nessun culto pagano reale, di cui, in siffatti termini, non v’è altra traccia. Mentre la corsa ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] Repubblica di Genova). Tutto ciò che scrive e fa il C. secondo de Madariaga sa di ebraismo, soprattutto il suo misticismo biblico. A riprova adduce che il C. arrivò fino al punto di adottare davanti alla sua firma una sigla triangolare che ricorda ...
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MAZZACURATI, Renato Marino (Marino). – Nacque a San Venanzio di Galliera, in provincia di Bologna, il 22 luglio 1907, primogenito di Pietro, imprenditore edile, e di Adalgisa Maria Stefani, originaria [...] Venezie uno Studio nella sezione Bianco e nero. Intanto nell’atelier di villa Strohl-Fern stava lavorando a un soggetto biblico, l’Incontro di Giacobbe e Rachele che, all’inizio del 1928, inviato alla XVI Biennale di Venezia, venne rifiutato dalla ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] ballo, il grande soffitto con Giove che dal caos crea il mondo;nella camera da letto, due sovrapporte a soggetto biblico; nella sala dei cavalieri, sei grandi tele con soggetti tratti dalla storia della Polonia (Casimiro il Grande riceve suppliche di ...
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TADOLINI, Adamo
Anna Lisa Genovese
Nacque a Bologna il 21 dicembre 1788 da Giovanni Carlo, commerciante, e da Agata Dall’Orso, e fu battezzato due giorni dopo nel battistero della cattedrale di S. Pietro [...] pure la moglie, tra le prime artiste donne (Genovese, 2015, pp. 223, 242 s.).
Dopo la morte di Canova eseguì un soggetto biblico, Adamo ed Eva, che il marchese José María de Salamanca y Mayol cercò poi di vendere al Museo del Prado, nel 1881, senza ...
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RIMINALDI, Orazio
Franco Paliaga
RIMINALDI, Orazio. – Figlio del lucchese Francesco, di professione tintore, stabilitosi con la famiglia a Pisa verso la fine del Cinquecento, e di una Giulia di cui [...] Tiberio de’ Cavalieri, suo primo mecenate a Roma, Riminaldi eseguì, in una data non accertata, alcuni affreschi di soggetto biblico per il palazzo di famiglia (oggi perduti) e un dipinto raffigurante la favola di Argo, identificato nella Giunone pone ...
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MORANI, Vincenzo
Carla Mazzarelli
MORANI (Morano), Vincenzo. – Nacque il 12 luglio 1809 a Polistena, secondogenito di Fortunato, prolifico decoratore e scultore, e di Pasqualina Mamone.
Fortunato (Soriano [...] moderna) per il colto collezionista principe Vincenzo Ruffo duca di Antimo: con questa grande tela di soggetto biblico, raffinata scena di ambientazione orientaleggiante, si guadagnò il plauso della critica coeva.
A segnare il definitivo radicamento ...
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MARMOCHINO, Santi
Lisa Saracco
MARMOCHINO (Marmochini, Marmocchini), Santi. – Originario di San Casciano in Val di Pesa, nei pressi di Firenze, le prime notizie su di lui risalgono al 27 febbr. 1490, [...] il latino (elemento che rafforza l’ipotesi dell’intenzione del M. di rendere disponibile a un pubblico più vasto la versione biblica di Pagnini, punto di partenza per i traduttori europei nel corso del secolo XVI), lo spinse a comporre nell’ultimo ...
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ODERISIO
Mariano Dell'Omo
– Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo monaco, figlio del conte Oderisio II della Marsica, che fu abate di Montecassino dal 1087 al 1105.
La Chronica monasterii [...] Vaticana, Vat. Borg. lat. 211, e i due Exultet, Vat. Barb. lat. 592; Velletri, Archivio diocesano, s.n.; biblico: Casin. 211; agiografico: Casin. 149).
Pur essendo sicuramente non paragonabile l’opera oderisiana a quella desideriana nel campo dell ...
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biblico
bìblico agg. [der. del lat. tardo Biblia «Bibbia»] (pl. m. -ci). – 1. a. Della Bibbia, contenuto nella Bibbia; testo b.; racconti, soggetti biblici. b. Attinente alla Bibbia, utile all’intelligenza, alla conoscenza, alla diffusione...
biblicismo
s. m. [dal ted. Biblicismus]. – 1. In teologia, stretta aderenza alla Bibbia. 2. Tendenza di alcuni teologi luterani a interpretare la Bibbia in senso realistico o letterale, soprattutto relativamente all’escatologia.