PAOLINO II, patriarca di Aquileia
Paolo Chiesa
PAOLINO II, patriarca di Aquileia. – Intellettuale ed ecclesiastico, ebbe un ruolo di primo piano nella riforma culturale carolingia.
Un vir valde venerabilis [...] Medioevo, Udine 1988; Lexikon des Mittelalters, VI (1993), pp. 1814 s.; F. Stella La poesia carolingia latina a tema biblico, Spoleto 1993; D. Schaller, Studien zur lateinischen Dichtung des Frühmittelalters, Stuttgart 1995, pp. 1-45, 399-403; XII ...
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PARISIO, Cataldo
Giuseppe Marcocci
– Nacque in Sicilia, forse a Sciacca, nel 1455, ma le circostanze dei suoi natali e dei suoi primi anni di vita restano poco chiare. Allievo dell’umanista bizantino [...] si esalta Martinho de Castelo Branco, conte di Vila Nova de Portimão, per le sue qualità degne di un re biblico. Nel 1513 furono pubblicati i De visionum libri, che cantano la principessa Giovanna. Restarono inediti i componimenti Ad Leonem Summum ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] dalla scrittrice sarda, s'immiserisce, così come la sua arte, per l'ibrida mescolanza con la favola biblico-cattolica. Inconsapevoli elementi del mito tragico mediterraneo si confondono con la cultura ispano-cattolica del demonismo sessuale, insieme ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] , è invece il Racconto di un sogno filosoficamente cosmologico, contenente ardite ipotesi geomorfologiche in contrasto con il testo biblico, inviato al confratello Guido Vio (E. Vaccari, Giovanni Arduino (1714-1795). Il contributo di uno scienziato ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] con sé questo significato.
La Historia si divide in due libri di 1076 e 1250 esametri. Sull'esempio di Sedulio il testo biblico è seguito molto liberamente, ed ogni libro è costruito in modo da narrare rispettivamente le storie di s. Pietro e di s ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] , un manoscritto di s. Paolo, che aprì un altro orizzonte di ricerca: non solo lo scaffale dei classici, ma anche quello biblico-patristico, che negli anni successivi s'illuminò con gli studi sui codici di s. Agostino e s. Ambrogio.
Il risultato più ...
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TOMITANO, Martino
Matteo Melchiorre
TOMITANO (da Tomo), Martino (Bernardino da Feltre). – Nato a Feltre nel 1439, fu il primogenito degli undici figli di Donato da Tomo e di Corona Rambaldoni.
La madre, [...] critica dei costumi sociali, della vanità e del lusso; dalla condotta muliebre alle pratiche devozionali; dalla precettistica biblico-evangelica all’illustrazione dei sacramenti; dalle fattispecie del peccato alla critica del gioco d’azzardo, della ...
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FEDELI, Domenico, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1712 dal barcaiolo Sebastiano, è registrato nei documenti contemporanei con il soprannome (poi cognomizzato) [...] frequentemente nel corso di tutta la sua produzione.
Inconsueti sono invece per il F. i temi di carattere biblico: unico esempio è la Giuditta e Oloferne nel Niedersächsisches Landesmuseum di Hannover, derivata dall'analogo dipinto del Piazzetta ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] essa, nel superamento del significato letterale, si sarebbe posta evangelium aeternum. L'abate florense inoltre, come un vero profeta biblico, lasciava intendere che si era giunti ormai al termine dell'età del Figlio e che si approssimava l'avvento ...
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MISTRANGELO, Alfonso Maria
Matteo Caponi
Nacque a Savona il 26 apr. 1852, da Giacomo e da Caterina Scotto; battezzato con il nome di Marcello Alfonso, trascorse l’infanzia in una famiglia di modeste [...] dell’arte e di urbanità. Ripristinò l’Università teologica fiorentina, dando spazio allo studio dell’ebraico e del greco biblico.
Il prudente aggiornamento impresso dal M. fu però travolto dalla crisi modernista. Con il sinodo diocesano del 21-23 ...
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biblico
bìblico agg. [der. del lat. tardo Biblia «Bibbia»] (pl. m. -ci). – 1. a. Della Bibbia, contenuto nella Bibbia; testo b.; racconti, soggetti biblici. b. Attinente alla Bibbia, utile all’intelligenza, alla conoscenza, alla diffusione...
biblicismo
s. m. [dal ted. Biblicismus]. – 1. In teologia, stretta aderenza alla Bibbia. 2. Tendenza di alcuni teologi luterani a interpretare la Bibbia in senso realistico o letterale, soprattutto relativamente all’escatologia.