BONISOLI, Ognibene (Ognibene da Lonigo, Omnibonus Leonicenus o Leonicensis Vicentinus, Pantagathus Vicentinus, Panágathos Leonikēnos)
Gianni Ballistreri
Nato a Lonigo verso il 1412 da un Enrico, si recò [...] :degne di nota l'epistola XVIII, De unitate et concordia civium ad populum Vicentinum, vero e proprio trattato di tono biblico sui tragici effetti della discordia e sulla dolcezza del perdono, e la XV, indirizzata nel 1449 a Federico Gonzaga per ...
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DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] (compagnia Pilotto, 1921); Quannu l'omu nasci bestia, in dialetto siciliano (compagnia Grasso, 1923); Giuda, dramma biblico (compagnia Ninchi, 1924); La vita comanda (compagnia Ferrero-Rossi, 1924); Maktub (compagnia Arcimboldi, 1926); L'incendio ...
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DESMARAIS, Jean-Baptiste-Frédéric
Olivier Michel
Nacque verso il 1756 a Parigi, dove studiò pittura con G-F. Doyen, come si ricava dal suo brevet di pensionnaire redatto il 23 febbr. 1786 (Correspondance..., [...] Antigone.
Nel Gabinetto degli Uffizi sono conservati sei disegni del D. (provenienti dalla coll. Santarelli): uno di soggetto biblico (Agar nel deserto), un secondo ispirato alla storia romana (La partenza dei Gracchi) e quattro con soggetti omerici ...
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LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] personaggio ispirato da Dio ma come profano, narratore e storico, testimone della natura informativa e documentaria del racconto biblico ormai spogliato di autorità rivelatrice.
Prossimo ai sessant'anni, il L. ottenne dal vescovo suo compaesano L.N ...
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DE LIONE (De Leone, Di Lione), Andrea
Adriana Compagnone
Nato a Napoli nel 1610, svolse il suo apprendistato presso il pittore tardomanierista Belisario Corenzio, questi gli insegnò la tecnica della [...] Labano (vendita Christie's del 20 marzo 1973) che, pure con alcune differenze compositive, svolge lo stesso tema biblico pastorale nel tratteggio duro e angoloso tipico del D. disegnatore (Newcome, 1978).
Universalmente riconosciutogli è il Tobia che ...
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GRAMATICA, Luigi
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Gottolengo, nel Bresciano, in una famiglia di possidenti, il 27 nov. 1865, da Giorgio, medico condotto, e da Maria Caprettini. Studiò dapprima nel [...] e dette loro una nuova segnatura.
Il G., per le sue conoscenze di ebraico e di arabo, di esegesi e scienze bibliche, oltre alle mansioni di bibliotecario era anche in grado di seguire gli studi di orientalistica che, fin dalle origini, erano stati ...
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MALERBI (Malermi, Manermi), Nicolò
Edoardo Barbieri
Nacque verosimilmente poco dopo il 1420; nulla sappiamo sulle sue origini e sul periodo della formazione e della maturità. Probabilmente "Venetus" [...] una storia della biblioteca di S. Mattia di Murano, in Ateneo veneto, CLXXXV (1997), pp. 13-55; Id., Panorama delle traduzioni bibliche in volgare prima del concilio di Trento, in Folia theologica, VIII (1997), pp. 169-197; IX (1998), pp. 89-110; C ...
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BRANCALASSO, Giulio Antonio
Luigi Firpo
Scrittore politico dell'età della Controriforma, è noto soltanto attraverso la sua Philosophia regia, definita "medulla politicorum, compendium artis catholice [...] compose rime e pubblicò a Napoli nel 1651 un poema eroico di quindici canti in ottave: la Betulia liberata, sull'episodio biblico di Giuditta e Oloferne, per spegnersi infine nel convento di Gallipoli il 1º ag. 1656.
Bibl.: P. C. Ramirez, Analyticus ...
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LANDI, Mario
Caterina Cerra
Nacque a Messina il 12 ott. 1920 da Giulio e Giulia Nicotra.
Il L. trascorse l'infanzia a Taormina, ma tornò poi a gravitare su Messina, dove aveva maggiori opportunità di [...] P. Tellini, e interpretato da C. Campanini, U. Tognazzi e C. Croccolo; dieci anni dopo la trasposizione del racconto biblico Giacobbe ed Esaù, con M. Serato e F. Giachetti. Seguirono Le impiegate stradali (Batton story), commedia con Marisa Merlini ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] e Lorenzo), che segna il ritorno del C. alla pala d'altare di molto impegno, mentre seguita la produzione di soggetti biblici e mitologici, di scene di genere e di ritratti.
I due dipinti oggi nel Museo di palazzo Venezia a Roma, garbati idilli ...
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biblico
bìblico agg. [der. del lat. tardo Biblia «Bibbia»] (pl. m. -ci). – 1. a. Della Bibbia, contenuto nella Bibbia; testo b.; racconti, soggetti biblici. b. Attinente alla Bibbia, utile all’intelligenza, alla conoscenza, alla diffusione...
biblicismo
s. m. [dal ted. Biblicismus]. – 1. In teologia, stretta aderenza alla Bibbia. 2. Tendenza di alcuni teologi luterani a interpretare la Bibbia in senso realistico o letterale, soprattutto relativamente all’escatologia.