Primo re degli Israeliti, vissuto nella seconda metà dell'11° sec. a. C., la cui storia è narrata nel 1° libro di Samuele.
Vita
Figlio di Qish, della tribù di Beniamino, nacque a Gabaa; fu prescelto [...] Iabes.
Il personaggio nella letteratura e nella musica
Nelle letterature moderne più volte è stata ripresa la figura del re biblico, dalla tragedia Saül le Furieux (1572) di J. de la Taille alla tragicommedia Saül (1763) di Voltaire, dalla tragedia ...
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Breve motto, di larga diffusione e antica tradizione, che esprime, in forma stringata e incisiva, un pensiero o, più spesso, una norma desunti dall’esperienza.
Caratteristiche
La concisione è carattere [...] con la religione.
Nel Medioevo si tende a collegare i p. e le sentenze con la tradizione antica, classica o biblica, mediante nomi storici o leggendari cui essi vengono attribuiti e che assumono valore simbolico (Salomone, Catone ecc.); ma con la ...
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Müller, Friedrich (detto Maler Müller). - Poeta, pittore e drammaturgo tedesco (Kreuznach 1749 - Roma 1825). Conosciuto soprattutto per i suoi Idyllen, M. espresse, nella sua duplice vocazione per la [...] in prosa ritmica, di cui alcuni assai felici (Der Tod Abels, 1775 e Adams erstes Erwachen, 1778, di riferimento biblico; Bacchidon und Milon, Der Satyr Mopsus, Der Faun, 1775, di ispirazione classica; Die Schafschur, 1775 e Das Nusskernen, 1811 ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] quella "carità del natio loco", che non manca quasi mai in mezzo alle sue collere più tempestose: c'è solo l'odio biblico contro gl'idolatri, e furore di sterminio. Quanto tempo egli dimorasse ancora nel Casentino non sappiamo; ma vi era ancora il 18 ...
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L’esegesi di Eusebio e la figura di Costantino
Manlio Simonetti
L’interpretazione eusebiana della Scrittura ha rappresentato uno snodo importante nella storia dell’esegesi patristica, in quanto ha valorizzato [...] , che Eusebio ha interpretato come preannuncio profetico della vittoria della Chiesa sulle forze del male1.
L’ermeneutica biblica di Eusebio
Nella multiforme attività letteraria di Eusebio di Cesarea l’esegesi della Scrittura rappresenta un momento ...
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Poeta, autore drammatico e pittore russo (Bagdadi, Georgia, 1893 - Mosca 1930). Grande innovatore, esercitò enorme influenza sui movimenti artistici russi d'avanguardia. Militante nel partito bolscevico, [...] La guerra e l'universo", 1917), Čelovek ("L'uomo", 1916-17). Le vicende della rivoluzione sono trasposte su un piano biblico nella commedia Misterija-Buff ("Mistero buffo", 1917) e rivissute come scene di canti epici e di vignette popolari nel poema ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] tutte le arti perché aveva fornito loro i semi da cui erano sbocciate le diverse dottrine (ibidem, 146; secondo il racconto biblico, fu Sara a dare ad Abramo la schiava Agar). Filone affermava: "Come le scienze propedeutiche aiutano a raggiungere la ...
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ZESEN, Philipp von
Leonello Vincenti
Poeta tedesco, nato a Priorau (Dessau) l'8 ottobre 1619, morto ad Amburgo il 13 novembre 1689. Al ginnasio di Halle il rettore Gueintz gli comunicò il gusto degli [...] proseguire in quell'indirizzo, il poeta dava nel 1670 con l'Assenat un'amplificazione romanzesca delle vicende del biblico Giuseppe (forse in gara con Grimmelshausen) e col Simson (1679) rimaneva nello stesso campo del racconto avventuroso. Oltreché ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] endemica del teatro, ed infatti poterono esercitare una suggestione sia sul Saul dell'Alfieri (non tanto per il tema biblico del Gionata, quanto per quello del tiranno maniaco del Serse) sia sull'Aristodemo del Monti.
Affermatasi nel più moderno ...
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Benedettino (Magonza 784 circa - ivi 856). Enciclopedista, organizzatore e divulgatore di cultura tra i più importanti dell'alto Medioevo, operando alle frontiere della cristianità, R. portò avanti, con [...] si riconosce il merito di aver rimesso in circolazione in modo organico la teoria della polisemia del testo biblico e i relativi metodi interpretativi. Funzionale e subordinata alla scienza scritturale, specie all'intendimento della lettera, dev ...
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biblico
bìblico agg. [der. del lat. tardo Biblia «Bibbia»] (pl. m. -ci). – 1. a. Della Bibbia, contenuto nella Bibbia; testo b.; racconti, soggetti biblici. b. Attinente alla Bibbia, utile all’intelligenza, alla conoscenza, alla diffusione...
biblicismo
s. m. [dal ted. Biblicismus]. – 1. In teologia, stretta aderenza alla Bibbia. 2. Tendenza di alcuni teologi luterani a interpretare la Bibbia in senso realistico o letterale, soprattutto relativamente all’escatologia.