La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] e culturali; se in altri paesi la convocazione del Vaticano II si innestò su forti movimenti di rinnovamento liturgico, ecumenico, biblico, questo non fu però il caso dell’Italia, dove al contrario era generalmente ben marcata la contiguità fra gli ...
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Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...] più aspri contro lo Staufer, databili al 1245: lo Iuxta Vaticinium e l'Aspidis ova. Anche in essi l'invettiva biblica ricorre come intercalare in un esame serrato delle opere dell'imperatore: è il racconto storico a fondare l'immagine di Federico ...
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EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] , I, pp. 211-220; C. Giraudo, Questa è la notte di cui fu scritto: "e la notte sarà la mia luce". Le ascendenze biblico-giudaiche dell'Exultet, Rassegna di teologia 25, 1984, pp. 113-131, 227-243; P.C. Mayo, Borders in Bari: the Decorative Program of ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] filosofo fu infatti quello di dimostrare che le affermazioni scientifiche secondo cui il c. ha forma sferica non contrastano affatto con i dettati biblici ove il c. è descritto come una volta sospesa (per es. 2 Re 7, 2; Gb. 26, 11) o paragonato a una ...
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Di nobile famiglia (Roma 540 circa - ivi 604), nella sua giovinezza ebbe preparazione culturale, relativamente ai suoi tempi, assai buona, arricchita in seguito da studî biblici e patristici molto vasti, [...] beatum Iob libri XXXV, famosa nel Medioevo come Moralia in Iob, foltissimo commento al libro di Giobbe, in cui il testo biblico è punto di partenza per le più svariate riflessioni e meditazioni morali e religiose, miniera da cui attinsero tutti gli ...
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immortalità Condizione di non essere soggetto alla morte.
Religioni antiche e politeistiche
Le prime forme di una credenza nell’i. equivalgono a manifestazioni dell’incapacità di concepire uno stato [...] ), inserendosi nelle idee religiose, getta le basi di una dottrina dell’i. personale.
Ebraismo e cristianesimo
Nell’ebraismo biblico, il tema della vita dopo la morte non è precisamente definito, probabilmente per una scelta culturale che privilegia ...
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Padre e dottore della Chiesa (Alessandria 295 circa - ivi 373). Fu vescovo di Alessandria e combatté tenacemente l'arianesimo, subendo più volte l'esilio. Autore di opere apologetiche e dogmatiche, fu [...] (conservata parzialmente anche in greco; le altre sono conservate in traduzione siriaca e copta) è contenuto il canone biblico di Atanasio: che è, per l'Antico Testamento, quello ebraico, pur raccomandando, per lettura pia, i deuterocanonici, salvo ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] il primo accoglie l'esegesi storico-critica, e non si sente legato alla necessità di praticare l'interpretazione letterale del testo biblico. D'altra parte, però, il f. è più diffuso nelle Chiese sorte dal Risveglio del sec. 19° che nelle Chiese nate ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] un lato nell’insegnamento del concilio e se ne dichiarano figli. È in questo senso innegabile l’influenza della categoria biblica di popolo di Dio e di quella del sacerdozio comune dei fedeli, entrambe presenti nei documenti conciliari, anche su quei ...
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GADOLO (Gadola, Gadoli, Gadolus), Bernardino
Giacomo Moro
Nacque il 22 febbr. 1463 a Pontevico (Brescia) da Giovanni. Battezzato con il nome di Pietro, avrebbe assunto il nome di Bernardino al momento [...]
Oltre a scrivere appositamente per l'edizione un trattatello sui libri canonici e deuterocanonici e una breve storia delle versioni bibliche, il G. s'impegnò, sia pure con metodo acerbo, a fissare criticamente il testo dei libri sacri e dei commenti ...
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biblico
bìblico agg. [der. del lat. tardo Biblia «Bibbia»] (pl. m. -ci). – 1. a. Della Bibbia, contenuto nella Bibbia; testo b.; racconti, soggetti biblici. b. Attinente alla Bibbia, utile all’intelligenza, alla conoscenza, alla diffusione...
biblicismo
s. m. [dal ted. Biblicismus]. – 1. In teologia, stretta aderenza alla Bibbia. 2. Tendenza di alcuni teologi luterani a interpretare la Bibbia in senso realistico o letterale, soprattutto relativamente all’escatologia.