LUZZATTO, Simone (Simchah Ben Itzaq)
Lisa Saracco
Nacque da Itzaq, presumibilmente intorno al 1580, a Venezia, dove visse per tutta la vita. Il nome Luzzatto, o Luzzatti, deriva dal toponimico "Lausitz" [...] dei problemi, dal rinnovato interesse per gli scritti degli scettici classici e dalla lettura critica del testo biblico iniziata soprattutto in campo protestante.
Il Socrate dà anche nota della vasta e composita cultura generale del personaggio ...
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LAZZARI, Pietro (anche Lazari, Lazeri, Lazzeri)
Leendert Spruit
Nacque a Siena il 16 ott. 1710. Mancano notizie sulla famiglia e la prima gioventù. Si formò nel collegio gesuitico di Firenze, dove ebbe [...] ed astronomiche non sanno dove si ricorrere". Importa rilevare che il L. riteneva che una lettura storicistica del testo biblico fosse ormai necessaria e che con gli sviluppi e conferme venuti dalla meccanica celeste newtoniana l'eliocentrismo si ...
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PAOLINO II, patriarca di Aquileia
Paolo Chiesa
PAOLINO II, patriarca di Aquileia. – Intellettuale ed ecclesiastico, ebbe un ruolo di primo piano nella riforma culturale carolingia.
Un vir valde venerabilis [...] Medioevo, Udine 1988; Lexikon des Mittelalters, VI (1993), pp. 1814 s.; F. Stella La poesia carolingia latina a tema biblico, Spoleto 1993; D. Schaller, Studien zur lateinischen Dichtung des Frühmittelalters, Stuttgart 1995, pp. 1-45, 399-403; XII ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] , è invece il Racconto di un sogno filosoficamente cosmologico, contenente ardite ipotesi geomorfologiche in contrasto con il testo biblico, inviato al confratello Guido Vio (E. Vaccari, Giovanni Arduino (1714-1795). Il contributo di uno scienziato ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] essa, nel superamento del significato letterale, si sarebbe posta evangelium aeternum. L'abate florense inoltre, come un vero profeta biblico, lasciava intendere che si era giunti ormai al termine dell'età del Figlio e che si approssimava l'avvento ...
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LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] personaggio ispirato da Dio ma come profano, narratore e storico, testimone della natura informativa e documentaria del racconto biblico ormai spogliato di autorità rivelatrice.
Prossimo ai sessant'anni, il L. ottenne dal vescovo suo compaesano L.N ...
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GRAMATICA, Luigi
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Gottolengo, nel Bresciano, in una famiglia di possidenti, il 27 nov. 1865, da Giorgio, medico condotto, e da Maria Caprettini. Studiò dapprima nel [...] e dette loro una nuova segnatura.
Il G., per le sue conoscenze di ebraico e di arabo, di esegesi e scienze bibliche, oltre alle mansioni di bibliotecario era anche in grado di seguire gli studi di orientalistica che, fin dalle origini, erano stati ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] stato composto: il prologo generale e i prologhi che introducono i singoli libri sono strutturati a partire da un versetto biblico, del quale, secondo il modello dei sermoni, sviluppano e dilatano le distinzioni.
Più scontate le corrispondenze tra i ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] destro nel ragionare, senza scoprir il veleno". I riferimenti ai libri posseduti, letti o fatti copiare (soprattutto i commentari biblici e le altre opere di Valdés, oltre al Beneficio di Cristo e a Una semplice dichiarazione sopra gli XII articoli ...
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ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] poi nuove vie, specie con il Saggio, al di là di queste posizioni e di un'apologetica basata sui fatti biblici e della storia ecclesiastica, gravemente corrosa dalla critica illuministica. Nel Saggio, sul piano della psicologia e dell'estetica, l'A ...
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biblico
bìblico agg. [der. del lat. tardo Biblia «Bibbia»] (pl. m. -ci). – 1. a. Della Bibbia, contenuto nella Bibbia; testo b.; racconti, soggetti biblici. b. Attinente alla Bibbia, utile all’intelligenza, alla conoscenza, alla diffusione...
biblicismo
s. m. [dal ted. Biblicismus]. – 1. In teologia, stretta aderenza alla Bibbia. 2. Tendenza di alcuni teologi luterani a interpretare la Bibbia in senso realistico o letterale, soprattutto relativamente all’escatologia.