Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] dedicati ai Moralia su Giobbe si ricordano:
P. Salmon, Le texte de Job utilisé par S. Grégoire dans les Moralia, in Miscellanea Biblica et Orientalia R.P.A. Miller oblata, ivi 1951, pp. 187-94.
R. Wasselynck, Les "Moralia in Job" dans les ouvrages de ...
Leggi Tutto
Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] X 4.17.13) adduce due argomentazioni, che in realtà nel testo sono oscurate da vaghi richiami a passi biblici e, in particolare, veterotestamentari. "Casualiter, certis causis inspectis", il papa, sulla base del potere sacerdotale conferitogli da Dio ...
Leggi Tutto
EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] Guglielmo di Tiro citava come "valde celebres". Gli argomenti principali addotti da E. erano, da un lato, il fondamento biblico del primato papale e, dall'altro, l'aiuto prestato dalla S. Sede per la restaurazione del patriarcato latino di Antiochia ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Itri
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del XIV secolo probabilmente a Itri, nella contea di Fondi. La prima notizia su di lui è quella della nomina a vescovo di Ischia, intorno al [...] scisma. Durante la messa pronunciò un sermone, parte in latino e parte in volgare, che prese spunto da un passo biblico relativo alla successione di Salomone al re David (il sermone fu pubblicato in Thesaurus novus anecdotorum, a cura di E. Martène ...
Leggi Tutto
LAPINA da Firenze
Emilio Panella
Fiorentina del "popolo" di S. Lorenzo, fu moglie di Lapo, deceduto prima del 1327. Non si hanno notizie di L. prima della sua condanna per eresia, avvenuta nel 1327.
Nel [...] " o "estaz") del cammino dell'anima de libero spiritu, proponeva un percorso spirituale che, innestato sul tema biblico della libertà del cristiano, giungeva a una teopatia diretta e liberante. A questa condizione spirituale, teorizzata nel quinto ...
Leggi Tutto
CONTI (Comes, Conctus, De Conctis), Vincenzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Verona nella prima metà del sec. XVI da famiglia probabilmente di origine ebraica.
Nella città natale apprese le lingue classiche [...] con il commento di David Kimchì (1561), di ff. 293 oltre alla prefazione del Kimchì, che dà il testo biblico in caratteri ebraici quadrati e il commento, fornito di apparato critico e varianti, benché sensibilmente ridotto rispetto all'editio ...
Leggi Tutto
Carnevale
Cecilia Gatto Trocchi
Tempo di spasso e di baldoria
Il Carnevale è la grande festa del periodo invernale e, nei paesi cattolici, precede la Quaresima che, con i suoi quaranta giorni di penitenza, [...] della Grecia e di Roma, segni astrologici, favole e leggende dei santi. Antico simbolo trionfale romano, ma anche biblico, ripreso nel Medioevo con il Carroccio, simbolo di libertà cittadina e popolare, il carro dei Trionfi di Carnevale diviene ...
Leggi Tutto
Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] del Sinodo che costituisce l’organo di governo della Chiesa valdese – furono opposte considerazioni economiche ma anche di natura biblico-profetica: spiccò a riguardo la voce di un maestro – al tempo carica molto autorevole in generale ma soprattutto ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Celano (Iohannes de Celano)
Marco Arosio
Nacque nella città abruzzese di Celano presumibilmente nella prima metà del XIII secolo. Fu contemporaneo e confratello del più celebre francescano [...] Fonzo, bensì confondere G. con il notaio apostolico. L'autore della vita di s. Francesco, che ha inizio con il versetto biblico "Quasi stella matutina" (Ecclesiastico L, 6), fu Giovanni da Ceprano, morto prima del 23 dic. 1247, data in cui Innocenzo ...
Leggi Tutto
FRACASSINI, Umberto
Rocco Cerrato
Nacque da Antonio e da Zelinda Puntelli a Mercatale, frazione di Cortona, il 28 genn. 1862. Frequentò le scuole elementari del paese natale e passò poi a Perugia dove, [...] nella difesa e nella pratica del metodo critico-storico applicato ai testi religiosi. Tenne relazioni presso la Società per gli studi biblici, fondata nel 1896 da mons. F. Faberi e nel 1899 visitò a Gerusalemme il p. M.J. Lagrange, ricevendo l'invito ...
Leggi Tutto
biblico
bìblico agg. [der. del lat. tardo Biblia «Bibbia»] (pl. m. -ci). – 1. a. Della Bibbia, contenuto nella Bibbia; testo b.; racconti, soggetti biblici. b. Attinente alla Bibbia, utile all’intelligenza, alla conoscenza, alla diffusione...
biblicismo
s. m. [dal ted. Biblicismus]. – 1. In teologia, stretta aderenza alla Bibbia. 2. Tendenza di alcuni teologi luterani a interpretare la Bibbia in senso realistico o letterale, soprattutto relativamente all’escatologia.