Astronomo e bibliografo domenicano (Saorgio, Nizza, 1714 - Roma 1794); dal 1759 fu prefetto della bibliotecaCasanatense, che portò a grande splendore arricchendola di migliaia di volumi, stampati (soprattutto [...] incunaboli) e manoscritti, incisioni, stampe, e di cui pubblicò parte del catalogo (5 voll., 1761-1790). A lui si deve anche un Catalogus historico-criticus Romanarum editionum saeculi XV (1783). Nel convento ...
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Ecclesiastico (Napoli 1620 - Roma 1700), domenicano. Governatore della Sabina (1648), di Ancona (1656), nel 1658 a Malta come inquisitore. Cardinale (1673), gli fu affidata la Congregazione del S. Uffizio: [...] nella condanna di M. Molinos e dei quietisti (1687). Bibliotecario di S. Romana Chiesa (1693). Raccolse una biblioteca di oltre 25.000 fra codici e volumi, lasciati in eredità ai domenicani della Minerva e che costituirono la BibliotecaCasanatense. ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Dal 1941 è sede dell’Accademia dell’Arcadia, che vi ha trasferito il proprio archivio storico e la propria biblioteca.
La BibliotecaCasanatense trae origine e nome dal cardinale G. Casanate, che lasciò (1698) in legato ai domenicani la sua libreria ...
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Nel periodo fra le due guerre, e ancor più dopo il 1945, anche la b., seguendo i mutamenti verificatisi in tutti i campi, si evolve mediante l'adozione di metodi sempre più scientifici. L'opera del singolo [...] dei Lincei, I manoscritti persiani..., Roma 1974 ("Indici e sussidi bibliografici della biblioteca" 8); BibliotecaCasanatense, Catalogo dei manoscritti della Biblioteca, ivi 1949-61, voll. 5 ("Ministero della Pubblica Istruzione. Indici e cataloghi ...
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Bibliotecario, paleografo e diplomatista italiano (Roma 1848 - ivi 1924); direttore della Biblioteca nazionale di Palermo e più tardi prefetto della Casanatense, fu tra i fondatori (1876) della Società [...] romana di storia patria per la quale curò, in collaborazione con U. Balzani, l'edizione del Regesto di Farfa (1879-1914); segretario dell'Istituto storico italiano, ne promosse alacremente l'attività curandone ...
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Bibliotecario italiano (Roma 1874 - ivi 1947). Ordinò la Biblioteca dell'Istituto d'archeologia e storia dell'arte (1921-25), diresse la BibliotecaCasanatense (1925-36) e fu poi ispettore generale delle [...] biblioteche. Come tale fu incaricato della protezione del materiale raro e di pregio delle biblioteche italiane (1939-45) e del recupero delle biblioteche germaniche di Roma. ...
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Alfabeto figurato
A. Cadei
M. Bernardini
INQUADRAMENTO GENERALE
di A. Cadei
Si definisce così l'a. le cui lettere, maiuscole o minuscole, sono formate con figure umane e animali che ne riproducono [...]
O. Pächt, Buchmalerei des Mittelalters. Eine Einführung, München 1984.
A. Cadei, Ricognizione della "Historia Plantarum" della BibliotecaCasanatense di Roma, in Yetwart Arslan. Una scuola di storici dell'arte, "Atti della giornata di studi, Venezia ...
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EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] e della British Library, Ricerche di storia dell'arte 49, 1993, pp. 37-49; B. Brenk, G. Cavallo, Exultet (Roma, BibliotecaCasanatense, 724 [B I 13] III), Ivrea 1994; Exultet. Rotoli liturgici del medioevo meridionale, a cura di G. Cavallo, cat ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] nei primi decenni del XII secolo.
L'opera è conservata solo in un manoscritto tardo, del secolo XVI, il cod. D.XIII della BibliotecaCasanatense di Roma ed è stata edita dapprima da I. Giorgi in Il Regesto di Farfae le altre opere di G. di C., in ...
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GOVI, Gilberto
Alessandra Ferraresi
Nacque a Mantova il 21 sett. 1826 da Quirino e Anna Sales, benestanti. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali a Mantova, per desiderio del padre si iscrisse nel [...] speciale finalizzata al nuovo insegnamento. In attesa della nuova cattedra, accettò la direzione della BibliotecaCasanatense. L'istituzione della cattedra veniva, però, rinviata, mentre sfumava la possibilità di introdurre la disciplina presso ...
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