MARCELLINI, Carlo
Francesco Freddolini
Nacque a Firenze nel 1643 (Libro di ricordi…, c. 89) da Lorenzo. Il nome della madre non è ancora emerso dalle scarsissime fonti riguardanti la famiglia del Marcellini.
Il [...] dopo la morte dell'artista, nel 1715 (Firenze, Biblioteca nazionale, Poligrafo Gargani, 1210, n. 225). Gli interessi : "Il sacrificio di Isacco" di Anna Maria Luisa de' Medici, elettrice palatina, Milano 2005, pp. 41, 61 s.; F. Freddolini, Effigi d' ...
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FORCELLA, Vincenzo
Luisa Narducci
Nacque a Corneto (antica denominazione di Tarquinia, nella Maremma laziale) nel 1837 da famiglia nobile. I genitori, Anna Maria Bruschi e Costantino, notaro pubblico, [...] Ottoboniana sono invece riservati il Il e il III volume, ai codici provenienti dalle biblioteche Capponiana, Palatina e della regina Cristina si riferisce il IV volume. Ogni volume è corredato da due minuziosi indici, il primo dei quali per ...
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VERACINI, Niccolò Agostino
Sara Ragni
– Nacque a Firenze il 14 dicembre 1689 dal pittore Benedetto e da Maria Francesca Arrighi e fu battezzato con il nome di Niccolò Agostino (Baldassari, 1992, p. [...] ed è oggi conservata nel convento francescano fiorentino di via dei Giacomini (Spinelli, 2018, pp. 248 s.).
Fonti e Bibl.: Firenze, Biblioteca nazionale centrale, ms. Palatino E.B.9.5: F.M.N. Gabburri, Vite di pittori (1719-1741), I, 1738, p. 270.
O ...
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ROVIGO, Francesco
Licia Mari
ROVIGO, Francesco (Franceschino). – Nacque a Mantova nel 1541-42 (l’anno si deduce dall’atto di morte).
Mancano notizie circa la sua formazione, ma la florida vita musicale [...] instrumento, manoscritto databile al 1600 circa; Vienna, Biblioteca nazionale, cod. 10110).
A partire dal 257-262; P.M. Tagmann, La cappella dei maestri cantori della basilica palatina di Santa Barbara a Mantova (1565-1630), in Civiltà mantovana, IV ...
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SALINAS, Antonino
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Palermo il 19 novembre 1841, secondogenito di Emanuele, modesto funzionario della burocrazia borbonica, e di Teresa Gargotta, nobildonna termitana dagli [...] ’architettura arabo-normanna di Palermo e dintorni (Cappella Palatina, duomo di Monreale, Martorana) e di prodigarsi museo palermitano gran parte dei suoi beni, tra cui la biblioteca personale e una cospicua raccolta di manoscritti, stampe e ...
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STELLA, Luigia Achillea
Michele Curnis
STELLA, Luigia Achillea. – Nacque a Pavia, il 16 dicembre 1904, da Augusto (v. la voce in questo Dizionario), ingegnere minerario e geologo, e da Cesarina Monti [...] studio sulla poesia romana, Cinque poeti dell’Antologia Palatina, Bologna 1949) e più tardi stese i profili di scienze dell’antichità Leonardo Ferrero; nell’aprile del 2000 la biblioteca del nuovo dipartimento è stata a lei intitolata.
Necrologi di E ...
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BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] ; solamente il primo nel cod. L 65 sup. della stessa biblioteca, che nel cod. L 69 sup. ha anche la prefazione alla Borso d'Este. Versioni parziali di Dionigi anche a Parma, Bibl. Palatina, fondo Parmense n. 1161; Piacenza, Bibl. Com., fondo Landi ...
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MAZZUOLI, Giovanni, detto lo Stradino
Massimiliano Albanese
MAZZUOLI, Giovanni, detto lo Stradino. – Nacque a Firenze intorno al 1480 da Domenico di Giovanni e da Marietta di Michele Dini. Ebbe due [...] nazionale di Firenze. Altri volumi furono trasferiti a partire dal 1783 dalla Guardaroba alla Biblioteca Medicea Laurenziana, nel Fondo Palatino.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Notarile antecosimiano, Testamenti, 172, cc. 232-237 ...
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GONZAGA, Ludovico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova il 21 ag. 1460, quintogenito maschio del marchese Ludovico III Gonzaga e di Barbara di Hohenzollern.
Fin dai primi anni la sua figura può essere adottata [...] commedie), il G. possedette inoltre una ricca biblioteca, ereditata in gran parte dal fratello cardinale. giugno 1484, 31 genn. 1488 - 28 febbr. 1502), passim; Parma, Bibl. Palatina, Mss. Parmensi, 1207: I. Affò, Vita di L. G.; Diario ferrarese dell ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] F. aveva sottoscritto il suo testamento, disponendo che la sua biblioteca fosse posta in vendita e che il ricavato fosse devoluto in 238, 246; Tabulae codicum manuscriptorum in Bibliotheca Palatina Vindoboniensi asservatorum, IV, Vindobonae 1870, p. ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
panciatichiano
agg. – Della storica famiglia Panciàtichi di Pistoia, trasferitasi nel sec. 17° a Firenze. Codici p., raccolta di 369 importanti codici di materia letteraria e storica, i più dei secoli 14° e 15°, che, acquisiti alla Libreria...