BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] ; solamente il primo nel cod. L 65 sup. della stessa biblioteca, che nel cod. L 69 sup. ha anche la prefazione alla Borso d'Este. Versioni parziali di Dionigi anche a Parma, Bibl. Palatina, fondo Parmense n. 1161; Piacenza, Bibl. Com., fondo Landi ...
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GONZAGA, Ludovico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova il 21 ag. 1460, quintogenito maschio del marchese Ludovico III Gonzaga e di Barbara di Hohenzollern.
Fin dai primi anni la sua figura può essere adottata [...] commedie), il G. possedette inoltre una ricca biblioteca, ereditata in gran parte dal fratello cardinale. giugno 1484, 31 genn. 1488 - 28 febbr. 1502), passim; Parma, Bibl. Palatina, Mss. Parmensi, 1207: I. Affò, Vita di L. G.; Diario ferrarese dell ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] F. aveva sottoscritto il suo testamento, disponendo che la sua biblioteca fosse posta in vendita e che il ricavato fosse devoluto in 238, 246; Tabulae codicum manuscriptorum in Bibliotheca Palatina Vindoboniensi asservatorum, IV, Vindobonae 1870, p. ...
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CHILOVI, Desiderio
Alfredo Serrai
Nato a Taio (Trento) il 23 maggio 1835 da Andrea e da Anna Stefenelli, frequentò il ginnasio a Bolzano e poi a Trento, dedicandosi con passione al greco antico, di [...] fino al maggio del 1885 quando fu nominato prefetto della Biblioteca nazionale di Firenze. Questa, che già dal 1861 risultava dalla unione della Magliabechiana e della Palatina, e dall'incremento dei libri provenienti dalle soppresse corporazioni ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] . L'Istoria civile..., p.12) rinvenne nella Biblioteca Cuomo di Napoli gli appunti manoscritti, ora dispersi, romana di storta patria, XXI (1898), p. 384; G. Rispoli, L'Accademia Palatina del duca di Medinaceli, Napoli 1924, pp.15, 18, 24, 26, 30; ...
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DEL PACE (Paci), Ranieri (Rinieri)
Silvia Meloni Trkulia
Nato a Pisa il 7 maggio 1681 da Tommaso, ricevette la sua prima educazione artistica in famiglia dal cognato Giacomo Perri, forse francese (Perrey?); [...] di Stato di Firenze, Medici e speziali, 264, c. 359v; Firenze, Biblioteca nazionale, Mss. Pal. 451: G. C. Sagrestani, Vite de' , Ilmecenatismo artistico di Anna Maria Luisa de' Medici elettrice palatina, tesi di laurea, Università di Firenze, a.a. ...
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AMASEO, Pompilio
Rino Avesani
Nacque a Bologna il 18 agosto del 1513, primogenito di Romolo e di Violante Guastavillani. Studiò con il padre lettere greche e latine e in gioventù fu segretario dei cardinali [...] v. anche G. Mercati, Per la storia della Biblioteca Apostolica, bibliotecario Cesare Baronio,in Per Cesare Baronio. Arch. di Stato di Parma,Roma 1941, p. 46 e, alla Palatina, tra i manoscritti Beccadelli (G. B. Morandi, Monumenti di varia letteratura ...
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BARTOLOMEO da Ferrara
Antonio Alecci
Nacque nel 1368 a Ferrara (e non a Modena: cfr. Creytens, Barthélemy..., passim). Nel 1387 era già domenicano: in data 26 giugno figura infatti nel registro di Raimondo [...] ms. 5289 di Vienna (Codices manuscripti in Bibliotheca Palatina Vindobonensi, IV, Wien 1870, p. 87). 3 1904, p. 167; G. Mazzatinti-A. Sorbelli, Inventari dei manoscritti delle Biblioteche d'Italia, XVII, Forlì 1910, p. 42; R. Creytens, Barthéletny de ...
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GIOVANNI da Parma
Franco Bacchelli
Con questo nome si conoscono almeno quattro medici vissuti nel XIII e nel XIV secolo, le cui vicende, per l'omonimia e per la vicinanza dei luoghi in cui si trovarono [...] cranei contenuti nel cod. Parmense 1065 della Bibl. Palatina di Parma, contenente un corpus di scritti di a Matteo da Gubbio, ibid., pp. 289 n. 46, 291 n. 58; La biblioteca di un medico del Quattrocento. I codici di Giovanni di Marco da Rimini nella ...
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PADOVA, Goliardo
Francesco Franco
PADOVA, Goliardo. – Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 3 luglio 1909, da Rienzo e da Demetria Teresa Perini.
Si diplomò nel 1930 al Regio Istituto d’arte di Parma, [...] alla lettura degli articoli comparsi sulla rivista Palatina (attorno alla quale gravitavano molti suoi amici Archivio Goliardo Padova (in corso di deposito presso la Civica biblioteca d’arte del Castello sforzesco); Roma, Galleria nazionale d’arte ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
panciatichiano
agg. – Della storica famiglia Panciàtichi di Pistoia, trasferitasi nel sec. 17° a Firenze. Codici p., raccolta di 369 importanti codici di materia letteraria e storica, i più dei secoli 14° e 15°, che, acquisiti alla Libreria...