BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] potendo dargli i Principia, il Newton gli donò due esemplari dell'Opticks, uno per sé e l'altro per la BibliotecaVaticana (dove tuttora si conserva), assieme alla raccolta curata due anni prima da William Jones dei suoi rarissimi scritti matematici ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] 1564 -,inserita in una raccolta epistolare miscellanea, venne stampata nel Settecento. Tre codici Chigiani (oggi alla BibliotecaVaticana) conservano la produzione manoscritta superstite del C. ordinata dal nipote Nicolò, figlio di Perseo, nelsec ...
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NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] a Orsini un codice contenente 12 commedie sconosciute di Plauto, passato poi, con tutta la raccolta del cardinale, alla BibliotecaVaticana.
A contatto con gli umanisti italiani presenti negli anni seguenti al concilio di Basilea – tra cui Tommaso ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] Interessanti sotto il profilo letterario sono anche le lettere che il C. scrisse a Raffaele Maffei e che si conservano alla BibliotecaVaticana, nel cod. Ottob. lat. 2377 parzialmente edite da P. Paschini (pp. 121 ss.). Il C. fu forse anche autore di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] , formula sintetica della Chiesa […], principio di ogni conciliazione». Dopo il 1870 lavora a Roma come archivista della BibliotecaVaticana, riceve l’incarico di sovrintendente dei monumenti sacri italiani e, vicino a Leone XIII, si impegna per un ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] . Mazzucchetti, Goethe e il cenacolo di Leonardo, Milano 1939).A Roma il B. frequentò assiduamente anche la BibliotecaVaticana, interessandosi ad antichi codici miniati altomedievali per trame modelli di panneggio e di vestiari per l'iconografia dei ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] accenni a cose e persone contemporanee e ad esperienze di viaggio, per riferimenti a codici (specialmente della Bibliotecavaticana) e iscrizioni. Alle "castigationes" fa seguito un interessante scritto polemico, intitolato (da un apologo col quale ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] (cfr. note di Gaetano Ferraioli a p. 40 della sua copia delle Notizie conservata tra gli stampati della BibliotecaVaticana).
In effetti, considerando il C. nel contesto della cultura italiana del XIX secolo, non dobbiamo lasciarci sfuggire com ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] impegnativa prova letteraria: si trattò dell'edizione del frammento sconosciuto di Livio palinsesto nel Pal. lat. 24 della BibliotecaVaticana (E. A. Lowe, Codices latini antiquiores, I, Oxford 1934, n. 24), che era stato scoperto e trascritto l ...
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DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] Andali Nigri Genuensis (cod. Vat. lat. 12927, ff. 17r-21r), contenuto in un manoscritto del secolo XVI della BibliotecaVaticana, in cui, in forma di epistola, si espone la scienza astrologica, ridotta in cento aforismi. Sull'autenticità di quest ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....