Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] più severamente disciplinata in senso dogmatico e liturgico (Menologio di Basilio II, BibliotecaVaticana, sec. 10°; Omelie di Giacomo Monaco, Bibliothèque Nationale di Parigi e BibliotecaVaticana, sec. 12°). I mosaici di Torcello e di S. Marco a ...
Leggi Tutto
Stato e periodo di riposo fisico-psichico caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà.
Fisiologia del sonno
Il s. è una condizione temporanea e periodica di sospensione [...] , Museo Arcivescovile); in una miniatura della Scala del Paradiso di Giovanni Climaco (fine 11° sec., BibliotecaVaticana) il S., visto come Vizio, è un giovane, castigato dalla personificazione della Preghiera. Nelle raffigurazioni mitologiche ...
Leggi Tutto
Pittore (Aussig, Boemia, 1728 - Roma 1779). Ritenuto dai contemporanei il maggiore pittore d'Europa, il vero riformatore della pittura corrotta dal barocco, M. ha importanza soprattutto per il significato [...] che prepara il neoclassicismo. Fu acuto e brillante ritrattista. Opere principali, a Roma: il soffitto della chiesa di S. Eusebio (1758); il Parnaso di Villa Albani (1761); gli affreschi nella Sala dei papiri della BibliotecaVaticana (1772). ...
Leggi Tutto
Scultore e architetto (Firenze 1652 - ivi 1725). Allievo di E. Ferrata a Roma, fu attivo a Firenze dove dal 1677 al 1691 lavorò alla decorazione della cappella Corsini al Carmine e della cappella Feroni [...] la porta di San Gallo; Pier Francesco (Firenze 1713 - Roma 1783), erudito e teologo, secondo custode (1768) della BibliotecaVaticana, si occupò di patristica e agiografia suscitando polemiche a causa delle sue idee gianseniste. Curò un'edizione in ...
Leggi Tutto
Erudito, filologo, antiquario (Firenze 1689 - Roma 1775). Stabilitosi a Roma, insegnò storia ecclesiastica alla Sapienza e fu bibliotecario della Corsiniana e custode della BibliotecaVaticana. Scrisse [...] lezioni sul Decamerone e fu il principale compilatore della 4a ed. del vocab. della Crusca (1729-38). Lasciò la descrizione delle Sculture e pitture sagre estratte dai cimiteri di Roma (1737-54), i Dialoghi ...
Leggi Tutto
Nome con cui è noto il pittore romano Antonio Aquili (m. dopo il 1508). Nella Madonna col Bambino del Museo civico di Rieti (firmata e datata 1464), che - insieme agli affreschi coevi nella chiesa dei [...] aver risentito di Piero della Francesca, del Ghirlandaio (con il quale collaborava nel 1475 nella perduta decorazione della BibliotecaVaticana), di Melozzo da Forlì, fondendo questi influssi in un suo linguaggio formale pacato e semplice, non scevro ...
Leggi Tutto
Scrittore d'arte (Ferrara 1767 - Venezia 1834). Fu in contatto con le più significative personalità della cultura, dal Foscolo al Canova, e durante la Repubblica Cisalpina e il Regno Italico rivestì alte [...] ), in cui è notevole una rivalutazione dell'arte medievale, e le Memorie spettanti alla storia della calcografia (1831). La sua biblioteca d'arte, di cui pubblicò un esemplare Catalogo ragionato (1821), fu comprata nel 1824 dalla BibliotecaVaticana. ...
Leggi Tutto
Erudito, bibliofilo e collezionista (Roma 1529 - ivi 1600), figlio naturale di un Orsini del ramo di Mugnano. Canonico di S. Giovanni in Laterano; bibliotecario di Ranuccio e del card. A. Farnese, ne curò [...] anche per sé libri, manoscritti greci, latini e volgari, pietre incise, medaglie, quadri, ecc., che lasciò parte alla BibliotecaVaticana (tra cui il Canzoniere autografo e il codice degli abbozzi di Petrarca), parte al cardinale O. Farnese (Napoli ...
Leggi Tutto
Centro della Germania, in Assia, celebre per la sua abbazia (lat. mediev. Laurissa), sviluppatasi dalla chiesa dedicata a S. Pietro fondata nel 764. In epoca carolingia l’abbazia fu centro importante di [...] architettonico composito.
Da L. proviene il cosiddetto Evangeliario di L., opera della scuola di corte di Carlomagno (BibliotecaVaticana e Biblioteca di Bucarest); la sua legatura d’avorio è divisa fra il Victoria and Albert Museum di Londra e la ...
Leggi Tutto
Pittore (Colbordolo 1440 circa - Urbino 1494), padre di Raffaello. Si formò nell'ambiente della corte di Urbino; la sua ricca cultura figurativa, che si evidenzia nella Cronaca rimata (1492, ms. Biblioteca [...] Vaticana) scritta in onore di Federico da Montefeltro, si ritrova nella sua migliore produzione (pala Oliva, 1489, Frontino, convento di Montefiorentino; Visitazione, Fano, S. Maria Nuova). Modeste le qualità pittoriche di S., che accanto a influssi ...
Leggi Tutto
biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....