BRIVIO (Brippius, Brippio), Giuseppe
Massimo Miglio
Figlio di Francesco e di Eva Birago, nacque nel 1378. Dal 1405 appare come "ordinarius ecclesiae Mediolanensis", titolo con cui è presente, anche [...] interlocutore, nella redazione tramandataci dall'incunabolo stampato a Lovanio nel 1483 e dal codice Ottob. lat. 2075 della BibliotecaVaticana, del De voluptate - lo giudica "uomo espertissimo nelle cose divine e umane, insigne per la dignità della ...
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DEVARÌS, Matteo (Matteo Greco o Matteo di Bari)
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù intorno al 1505 da famiglia che professava il rito latino.
Ad appena otto anni fu condotto a Roma da Giano Lascaris o da [...] le risposte autografe del D. si trovano nel Vat. gr. 4105, ff. 55-59). Dopo aver collaborato nel 1535 con la BibliotecaVaticana per il restauro di alcuni codici greci affidatogli da Paolo III, nel maggio 1541 il D. ottenne la nomina a correttore dei ...
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LUDOVICO da Strassoldo (da Cividale, da Forum Iulii, da Udine)
Tommaso Caliò
Nacque in Friuli probabilmente alla fine del XIV secolo. Le notizie sulla sua vita, frammentarie e confuse, si basano in parte [...] Barbaro o a quella personale di L. dalla quale, dopo la sua morte, sarebbe stato prelevato e portato alla BibliotecaVaticana. Nuove acquisizioni sulle vicende legate all'opera sono venute dalla scoperta di un altro codice presso la British Library ...
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COBAERT, Jacob Cornelisz (Cope fiammingo, Giacomo Coppe, Coppa, Coppeio, Cop, Cobar, Cobbet, Cobet)
Luigi Ficacci
Originario di una ignota località delle Fiandre, la sua data di nascita, sconosciuta, [...] 522, pp. 493 s., fig. 497). Una replica isolata della Caduta dei giganti, sempre dalle scene delle Metamorfosi, sitrova nella BibliotecaVaticana con un'attribuzione al C. su disegno di Guglielmo Della Porta (A. Venturi, Storia dell'arte ital., X, 3 ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Figlio di Camillo di Marcello e di Vittoria Colonna, nacque probabilmente nel 1523. Compì gli studi teologici con la guida, a detta del Litta, di Felice Peretti [...] giorni dopo aver iniziato i lavori di revisione della Bibbia, il C. fu nominato cardinale protettore della BibliotecaVaticana, succedendo a Cesare Baronio.
Era un momento particolarmente delicato per il grande complesso bibliografico, perché si ...
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FOGLIATA (Foliata, de Foliatis), Uberto (Osberto da Cremona, Osbertus de Foliano)
Martino Semeraro
Nacque a Cremona, da illustre famiglia, intorno al 1260. Studiò diritto, forse a Bologna presso la [...] Augustinus, fra i cui libri l'Arisi segnalava la presenza appunto di quaestiones del Fogliata. Presso la BibliotecaVaticana sono conservate due quaestiones, presentate come adnotationes: una siglata "Usbertus Foliata de Cremona" (l'unico caso in ...
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JACOPINO da Reggio (Jacopino di Gerardo da Reggio)
Massimo Medica
L'origine reggiana di questo copista, attivo forse anche come miniatore nella seconda metà del Duecento, ci è tramandata da alcuni documenti [...] Fürsenau avevano colto affinità tra le miniature del codice vaticano e quelle di un altro codice di decretali della BibliotecaVaticana (Pal. Lat., 629) da loro avvicinato alla già citata Bibbia di Parigi, che Conti preferisce collocare in una fase ...
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FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] virgiliani incerti (Epistolae familiares, III, 16); per lo stesso fine chiederà ad Alessandro VI il permesso di accedere alla BibliotecaVaticana (I, 1), mentre ad Ermolao Barbaro (III, 10) si rivolge per ottenere un manoscritto. Un paio di lettere ...
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GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] 27 febbr. 1621).
Nello stesso anno il G. terminò la trascrizione di alcuni papiri acquistati da Paolo V per la BibliotecaVaticana, provenienti per la maggior parte da Ravenna (Vat. lat., 6064, autografo). Nel 1618 concluse la prima versione del suo ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, degli Orinoli)
Pier Nicola Pagliara
Famiglia venuta, o ritornata, prima del 1393 dallo Stato di Siena (Misc. Palagi, ff. 17, 36) a Volpaia, paese del Chianti oggi frazione [...] ); T. Ashby, La Campagna romana al tempo di Paolo III. Mappa della Campagna romana del 1547 di Eufrosino Della Volpaia ... nella BibliotecaVaticana, Roma 1914, pp. 1-4; 3, 76 (per Camillo); G. Boffito, Gli strumenti della scienza e la scienza degli ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....