BOMBELLI, Raffaele
Mario Gliozzi
Matematico e ingegnere idraulico del sec. XVI.
Se ne ignorano i luoghi e le date di nascita e di morte; le poche notizie sulla sua vita provengono dall'unica sua opera [...] a Roma, dove insieme con A. Pazzi tradusse i primi cinque libri dell'Aritmetica di Diofanto, da un codice della BibliotecaVaticana, senza poter finire la traduzione "per gli travagli avenuti all'uno e all'altro" (L'Algebra, prima edizione integrale ...
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BORGOGNONI, Teodorico
Antonio Alecci
Figlio di Ugo, nacque a Lucca nel 1205. Ultimo di quattro fratelli, seguì nel 124 il padre a Bologna. Molto probabilmente in giovane età entrò nell'Ordine dei domenicani, [...] in tre libri, intitolato Mulomedicina, che si conserva, manoscritto nella BibliotecaVaticana (ms. Reg. 1269 e Barb. 327 lat.), nella Biblioteca Nazionale di Torino, ms. 791 (E.VI.4), nella Biblioteca Nazion. universitaria di Pavia, ms. 72, e nella ...
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ARIOSTO, Malatesta
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, di nobile e antica famiglia bolognese, trasferitasi a Ferrara nel sec. XIV e legata a quella di Ludovico da lontana parentela, nacque a Ferrara [...] dall'amante, e le altre sei poesie latine, mal attribuite all'A., sono di altri autori. Accurate ricerche, nella BibliotecaVaticana e in quelle di Parigi e Berlino, hanno reso possibile accertare la loro paternità: l'Alda, rifacimento in latino del ...
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ABRAMO Ecchellense (Ibrāhīm al-H̩āqilānī, più di rado al-Ḥāqilī, forma non mai usata da lui stesso)
Giorgio Levi Della Vida
Nacque a H̩āqil, villaggio presso Giubail (l'antica Byblos) il 18 febbr. 1605. [...] moglie, Fausto e Giovanni Matteo Naironi. La sua ricca collezione di manoscritti siriaci e arabi fu acquistata dalla BibliotecaVaticana al principio del sec. XVIII. Dalla prima moglie Costanza, figlia del maronita Michele al-Bānī, morta durante il ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Giovane
Eugenio Massa
Figlio di Michele e di Lucrezia di Giovanni Alamanni, nacque in Firenze il 29 ott. 1497. Compiuti gli studi giuridici a Pisa, abbracciò la carriera ecclesiastica. [...] del cardinale Sirleto, ma ora a noi sconosciuti fra gli Ottoboniani latini della BibliotecaVaticana), godette dell'amicizia del Sadoleto, dell'Ariosto, del Bembo, dell'Aretino, del Molza, del Varchi, di M. A. Flaminio, di P. Manuzio, ecc. Ma ...
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ALEANDRO, Girolamo, il Giovane
Alberto Asor Rosa
Pronipote del cardinale omonimo, nacque a Motta di Livenza il 29luglio 1574. Manifestò fin dalla giovinezza una viva inclinazione per la poesia, soprattutto [...] Fra gli scritti eruditi, molti dei quali, rimasti inediti, furono conservati nella Biblioteca Barberini e sono oggi presso la BibliotecaVaticana, si segnalano particolarmente: Antiquae tabulae marmoreae Solis effigie siymbolisque exculptae, accurata ...
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CIASCA, Agostino
J. Alberto Soggin
Nato a Polignano a Mare (prov. di Bari) il 7 maggio del 1835, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Leonardo e da Olimpia Montanari, fu battezzato con [...] sulla base dell'odierno Vat. Borg. arab. 250, donato al Museo Borgiano, e del codice Vat. arab. 14 comprato per la BibliotecaVaticana da Simone Assemani fra il 1717 e il 1719 (C. Peters, Das Diatessaron Tatians, Roma 1939, pp. 19-24).
Assistente e ...
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AGOSTINI, Leonardo
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Nacque nel castello di Boccheggiano, frazione del comune di Montieri (Grosseto), il 18 settembre 1593 da Michelangelo e da Lucrezia Taddei. Iniziò gli studi, pare, a Siena, e nei [...] rifugiarsi in Francia. Le sue lettere al Barberini, ricche di minute informazioni sulla vita antiquaria romana, si conservano alla BibliotecaVaticana (Barb. Lat. 6455). Rientrato il Barberini a Roma verso il 1650, l'A. riprese il suo vecchio ufficio ...
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BARTOLOCCI, Giulio
Giovanni Garbini
Nacque a Celleno (Viterbo) il 10 apr. 1613. Entrò nell'Ordine dei cisterciensi nel 1632, assumendo il nome di "Iulius a Sancta Anastasia". Si dedicò agli studi ebraici, [...] lettore di lingua ebraica e rabbinica nel Collegio dei neofiti a Roma e contemporaneamente "scriptor hebraicus" presso la BibliotecaVaticana. Nominato abate di S. Sebastiano ad Catacumbas, poco prima della sua morte fu aggregato da papa Innocenzo XI ...
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ACCIAIUOLI, Zanobi
Abele L. Redigonda
Nacque a Firenze da Raffaele d'Agnolo, il 25 maggio 1461. Per il bando che aveva colpito la sua famiglia (1464), rientrò a Firenze a sedici anni e fu educato alla [...] Napoli probabilmente nello stesso anno, col titolo di Oratio de laudibus Urbis Neapolis.
Morto nel settembre 1518 il prefetto della BibliotecaVaticana, F. Beroaldo il Giovane, l'A. lo sostituì nella carica. A lui si devono un catalogo della Camera ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....