Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] delle epigrafi cristiane di Roma, e dopo la laurea venne chiamato da A. Mai, in qualità di scrittore, presso la BibliotecaVaticana.
Durante la Repubblica romana il D., che proprio in quell'anno (1849) aveva iniziato l'esplorazione del cimitero di ...
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BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] in ottave tuttora inedito La Veglia amorosa, indirizzato nel 1565 a Filippo Spina (il manoscritto originale si trova alla BibliotecaVaticana, nel fondo Patetta, con il n. 361). L'opera rientra nel genere dei poemi allegorico-pastorali che si ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] , arcivescovo di Bologna, poi cardinale; con i giansenisti pavesi, ecc., raccolti nel cod. Vat. Lat.9038 della BibliotecaVaticana). Alcune lettere sono state pubblicate dall'Ademollo, da E. Codignola, dal Gasperoni, dal Piromalli, in parte o per ...
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MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] il M., che a Roma dal 1703 al 1706 frequentò studiosi di vaglia come il cardinale E. Noris, prefetto della BibliotecaVaticana (morto nel 1704), il medico G. Baglivi, il gesuita A. Baldigiani e l'abate D. Quarteroni, professore di matematica alla ...
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BUONDELMONTI, Cristoforo
Robert Weiss
Nacque quasi certamente a Firenze da Ranieri, appartenente alla famosa famiglia fiorentina dei Buondelmonti, attorno al 1385. Nulla si sa di preciso dei suoi primi [...] pp. 170-84; R. Almagià, Planisferi e carte nautiche e affini dal secolo XIV al XVII esistenti nella BibliotecaVaticana, in Monumenta Cartographica Vaticana, I, Città del Vaticano 1944, pp. 105-17; A. Campana, Da codici del B., in Silloge bizantina ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] di Cristo (il Viaggio al Calvario, il Bacio di Giuda, la Deposizione). Il mirabile complesso è oggi presso la BibliotecaVaticana; tanto la croce quanto i medaglioni sono firmati, rispettivamente, "Valerius Vin. F." e "Valerius de Bellis Vicen. F ...
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BERLINGHIERI, Francesco
Angela Codazzi
Geografo umanista fiorentino del sec. XV. La famiglia dei Berlinghieri è ripetutamente ricordata nella storia di Firenze fino dai primi anni del Duecento.
Nel [...] stampa. Dei due codici riccamente miniati da un artista della scuola dell'Attavanti e calligrafici, uno, posseduto dalla BibliotecaVaticana, fu preparato per essere offerto a Federico di Montefeltro, duca d'Urbino, al quale è dedicato. Essendo però ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] , perché tutto ciò che era stato pubblicato fino ad allora era di greci. Il G. trovò un codice della BibliotecaVaticana con la descrizione delle dispute di Andrea di S. Croce, avvocato del Concistoro apostolico, che aveva partecipato al concilio ...
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BALDINI, Baccio (Bartolomeo)
Alfredo Petrucci
Fiorentino, nato forse nel 1436. Arthur M. Hind affermò, in una conferenza tenuta il 29 genn. 1930 all'Accademia Britannica di Londra, di aver letto il nome [...] 85 acquisiti a suo tempo al Gabinetto delle Stampe di Berlino (gruppo Lippmann) e 8 conservati a Roma nella BibliotecaVaticana (gruppo Strzygowsky), per cui qualcuno avanzò l'idea che l'incisore avesse usato gli originali botticelliani con una certa ...
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BOSIO, Antonio
Nicolar Parise
Figlio illegittimo di Giovanni Ottone, ricevitore e poi vicecancelliere dell'Ordine gerosolimitano, nacque alla Vittoriosa nell'isola di Malta nel 1575. Trascorsa la fanciullezza [...] è conservato nel cod. H. 24 e testimonia l'ampiezza del lavoro del Bosio. Si tratta di nove codici della BibliotecaVaticana e di ventuno della Vallicelliana, di quattro dell'Archivio capitolare di S. Pietro e di due del Lateranense: due manoscritti ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....