LUDOVICO da Strassoldo (da Cividale, da Forum Iulii, da Udine)
Tommaso Caliò
Nacque in Friuli probabilmente alla fine del XIV secolo. Le notizie sulla sua vita, frammentarie e confuse, si basano in parte [...] Barbaro o a quella personale di L. dalla quale, dopo la sua morte, sarebbe stato prelevato e portato alla BibliotecaVaticana. Nuove acquisizioni sulle vicende legate all'opera sono venute dalla scoperta di un altro codice presso la British Library ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Figlio di Camillo di Marcello e di Vittoria Colonna, nacque probabilmente nel 1523. Compì gli studi teologici con la guida, a detta del Litta, di Felice Peretti [...] giorni dopo aver iniziato i lavori di revisione della Bibbia, il C. fu nominato cardinale protettore della BibliotecaVaticana, succedendo a Cesare Baronio.
Era un momento particolarmente delicato per il grande complesso bibliografico, perché si ...
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GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] 27 febbr. 1621).
Nello stesso anno il G. terminò la trascrizione di alcuni papiri acquistati da Paolo V per la BibliotecaVaticana, provenienti per la maggior parte da Ravenna (Vat. lat., 6064, autografo). Nel 1618 concluse la prima versione del suo ...
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LIPPI, Bartolomeo (Bartolomeo da Colle)
Arianna Terzi
Nacque a Colle di Val d'Elsa nel 1421 da Giovanni di Lippo e Santa.
La sua biografia, pur ricca di documentazione, sconta il peso dell'errata affiliazione [...] Roddewig, Dante Alighieri. Die Göttliche Komödie, Stuttgart 1984, pp. 273 s.; P. Vian, Altri codici aracoelitani nella BibliotecaVaticana, in Miscellanea Bibliothecae apostolicae Vaticanae, II, Città del Vaticano 1988, pp. 298-302; M. Arosio, B. da ...
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FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] del 1557. Dopo la morte del padre, il F., appena quindicenne, gli successe nel 1558 come scrittore di ebraico alla BibliotecaVaticana. Il 23 ott. 1558 Salmeron assicurava il Laynez che il F., "per essere putto", non era professo presso i gesuiti ...
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CRESCENZI, Alessandro Cosimo
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma il 12 sett. 1607 (il Moroni pone la nascita nel 1603) da Giovanni Battista e da Anna Massimo, nella nobile famiglia romana, legata durante [...] . 1658.
Del suo operato presso la corte dei Savoia il C. fornisce dettagliati ragguagli in una relazione conservata presso la BibliotecaVaticana (Chigiano N.II.4I.6-7, ff. 70r-93v). Da essa si evince come la sua missione si fosse rivelata alquanto ...
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CIRILLO, Bernardino
Vera Lettere
Nacque all'Aquila il 20 maggio 1500. Suo padre fu Pietro Sante de' Cirilli e Gemma Bucci la madre.
Di "casa e di famiglia popolare e di bassa fortuna - dice il C. - [...] . Caponetto, Firenze 1972, p. 435, 455, 470).
In una postilla, in data 27 sett. 1575, apposta a un documento della BibliotecaVaticana (Capp. 239, f. 206v) il C.viene definito "uno de' belli spiriti de la nostra età... Come dimostra questa lettera la ...
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GIACOMO da Ascoli
Paolo Vian
Nacque nella seconda metà del sec. XIII (forse intorno al 1270), probabilmente ad Ascoli Piceno, o, in ogni caso, nel suo territorio. Ignoti ci sono il nome dei suoi genitori [...] G. Mercati, Codici del convento di S. Francesco in Assisi nella BibliotecaVaticana, in Miscellanea F. Ehrle. Scritti di storia e paleografia…, V, Biblioteca ed Archivio Vaticano. Biblioteche diverse, Roma 1924, p. 113; A. Pelzer, Prosper de Reggio ...
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PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] della Chiesa che intraprese dopo essere giunto a Roma, quando cominciò a frequentare l’Archivio segreto Vaticano e la BibliotecaVaticana. In questi studi egli abbandonò l’attenzione alla storia di una Chiesa locale, come era nella tradizione degli ...
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LONIGO, Michele (Michele Antonio)
Marco Maiorino
Nacque a Este, nel terziere di S. Tecla, il 10 marzo 1572, dal notaio Biagio e da Caterina Cortona, terzogenito di sei figli. L'atmosfera di dotta erudizione [...] Tutti i libri e gli scritti che teneva presso di sé furono sequestrati e consegnati a Niccolò Alamanni, nuovo custode della BibliotecaVaticana. L'inchiesta appurò l'avvenuto invio di donativi di varia natura al L. da parte di eminenti personaggi per ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....