BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] ormai famose Centurie,gli procacciava notorietà almeno in taluni ambienti romani. Il cardinale Sirleto e i funzionari della BibliotecaVaticana dovettero presto notare quel lettore, e aiutarlo, come il B. stesso scriveva al padre nel 1578. Di quest ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] , il Cervini coltivò particolarmente le attività culturali. Dall'ottobre 1548 gli era stata affidata la cura della BibliotecaVaticana, della quale fu nominato più tardi (il 24 maggio 1550) cardinale bibliotecario: vi impegnò cospicue energie e ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] Interessanti sotto il profilo letterario sono anche le lettere che il C. scrisse a Raffaele Maffei e che si conservano alla BibliotecaVaticana, nel cod. Ottob. lat. 2377 parzialmente edite da P. Paschini (pp. 121 ss.). Il C. fu forse anche autore di ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] Pio II, Siena 1968 [ma 1969], pp. 344-47).
Alcuni dei codici appartenuti al B. fanno ora parte dei fondi della BibliotecaVaticana: il Vat. lat. 1815 con lo scudo araldico del B. (pubblicato in J. Ruysschaert, Miniaturistes "Romains" sous Pie II,ibid ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] dorica, dal Vanvitelli.
Resta da dire dell'erudizione e dell'archeologia. La prima fu coltivata soprattutto presso la BibliotecaVaticana medesima, cui veniva preposto il futuro cardinal Querini. Fu un periodo di numerosi acquisti di manoscritti, a ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] (cfr. note di Gaetano Ferraioli a p. 40 della sua copia delle Notizie conservata tra gli stampati della BibliotecaVaticana).
In effetti, considerando il C. nel contesto della cultura italiana del XIX secolo, non dobbiamo lasciarci sfuggire com ...
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CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] fu il giurista aragonese, uditore della Rota a Roma, Francesco Pegna, nei cui fondi, lasciati nel 1612 alla BibliotecaVaticana, vanno ora cercati alcuni manoscritti del Chacón. Nasce da qui una incertezza di attribuzione: per tutto il Seicento ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] ss. Il nucleo più consistente è quello dei codici conservati dal 1902-cioè da quando la biblioteca Barberini fu acquistata da Leone XIII - nella bibliotecaVaticana, dei quali si sono consultati soprattutto i seguenti: ms. Barb. Lat. 9811, ff. 83-197 ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] Palatina dalla città di Heidelberg, espugnata da J.T. Tilly il 16 sett. 1622, a Roma, dove fu accorpata alla BibliotecaVaticana. A questo scopo il 28 ott. 1622 fu inviato a Heidelberg il commissario pontificio Leone Allacci, erudito di origine greca ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] . Nel 1893, alla morte del card. Hergenrother, fu nominato bibliotecario di S. Romana Chiesa e prefetto della BibliotecaVaticana.
Nella sede arcivescovile di Capua, che resse per trentadue anni, fino alla morte, attese principalmente all'attività ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....