CICLOPI (Κύκλωπες, Ciclüpes)
P. E. Arias
Nella più antica tradizione letteraria (Esiodo), i C. sono considerati figli di Urano e di Ghe, artefici del fulmine di Zeus e del tuono, ed hanno un unico grande [...] , in un mosaico di Thugga, che raffigura anche l'officina di Efesto, in una miniatura del "Virgilio Vaticano" (BibliotecaVaticana, Cod. Vat. Lat. 3225), dove dalla caverna-officina esce uno sciame di api, illustrazione letterale del paragone ...
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DUMBARTON OAKS
G. M. A. Richter
Il museo di Dumbarton Oaks, Washington, D. C., ebbe inizio come collezione privata dei coniugi Robert Woods Bliss e fu trasferito in proprietà all'Università di Harvard [...] antico; in ogni caso è totalmente diverso dai noti calchi fatti da L. Pichler (1773-1854) che si trovano nella BibliotecaVaticana.
Tra gli altri oggetti notevoli si può menzionare un bel ritratto d'uomo barbato, dipinto su legno, che si dice ...
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CIRIACO DE' PIZZICOLLI
P. Pelagatti
Viaggiatore, antiquario e umanista, nato ad Ancona nel 1391, morto a Cremona nel 1452. Tanto appassionato per le antichità fu C. d. P., detto anche Ciriaco d'Ancona, [...] autografi e copie (in particolare quelle di Giuliano da Sangallo nel Codice Barberini alla BibliotecaVaticana). Il resto andò distrutto nell'incendio della biblioteca Sforza, a Pesaro, avvenuto nel 1514.
Di famiglia di mercanti, cominciò a viaggiare ...
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DE ROSSI, Giovanni Battista
P. Pelagatti
Erudito ed archeologo (Roma 1822 - Castelgandolfo 1894). Fu il primo ad occuparsi di archeologia cristiana da un punto di vista scientifico, e non esclusivamente [...] laureò in legge. Divenuto intimo di B. Marchi e di Angelo Mai, fu da quest'ultimo nominato scrittore della BibliotecaVaticana. Sulle tracce dell'opera del Bosio, che egli ammirava, ma introducendo nelle sue ricerche razionali criterî critici, quali ...
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NIBBY, Antonio
P. Pelagatti
Archeologo e studioso di antichità classiche. Il N. nacque a Roma il 4 ottobre 1792; giovanissimo fondò un'Accademia Ellenica, da cui derivò poi quella Tiberina. Scrittore [...] di lingua greca alla BibliotecaVaticana nel 1812, ottenne nel 1820 a Roma una cattedra di archeologia, materia che insegnò anche all'Accademia di Francia. Numerosissimi i suoi lavori: del 1819 sono un Viaggio antiquario ne' dintorni di Roma e un ...
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ELPENORE (᾿Ελπήνωρ)
A. Comotti
Uno dei compagni di Odisseo che furono tramutati da Circe in porci.
Ripresa forma umana, la sera precedente la partenza, E. si addormentò ebbro sul tetto del palazzo. Destandosi [...] a. C. Accoccolato su una roccia, in disparte, E. è presente al sacrificio dell'ariete anche su una pittura parietale ora nella BibliotecaVaticana con la discesa di Odisseo agli Inferi.
Bibl.: A. Schultz, in Roscher, I, col. 1241; U. Hoefer, in Pauly ...
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PELOPEIA (Πελόπεια, Πελοπία)
M. T. Gaja
Figlia di Tieste, generò al padre il figlio Egisto.
Su questa relazione incestuosa esistevano nell'antichità due versioni. La prima è tramandata, tra gli altri, [...] come raffigurazioni della morte di P. le scene dipinte su un cratere di Potenza, al Louvre, su uno àpulo della BibliotecaVaticana e su un'anfora policroma dell'Ermitage, sono stati giustamente confutati dal Maybaum e dal Séchan.
Bibl.: E. Petersen ...
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KANAKE (Κανάκη, Canăce)
E. Paribeni
Eroina figlia di Eolo (v.), personaggio che a sua volta ora è da identificare con il re dei venti, ora con un meno noto dinasta tessalo. La storia di K., vittima di [...] oratoria del gesto di Eolo sembra di poter cogliere un'eco diretta del teatro. Negli affreschi da Tor Marancia nella BibliotecaVaticana K. è figurata in un gruppo di eroine colpevoli e passionali quali Myrrha, Pasiphae, Fedra e Scilla, quasi a ...
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Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] Gonzaga, Aragonesi, duchi di Montefeltro. Emerse su tutte la B. Vaticana, fondata da Niccolò V, accresciuta da Sisto IV e Sisto di pregio, e di promuovere l’istituzione di nuove biblioteche. In seguito all’entrata in vigore dell’ordinamento regionale ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] monete e medaglie, divisi in due serie, romana e pontificia. Alla biblioteca sono annesse le collezioni del Museo sacro e del Museo profano.
Specola vaticana è la denominazione ufficiale dell’Osservatorio astronomico pontificio, uno degli istituti ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....