Nome umanistico dell'erudito e teologo Johannes von Heidenberg (Trittenheim, Treviri, 1462 - Würzburg 1516). Studiò a Treviri, Colonia e Heidelberg, e fu allievo di Reuchlin e Wimpfeling; benedettino a [...] Sponheim (1482), ne fu abate (1483) e vi raccolse una grande biblioteca presto famosa (passata nel 1623 alla BibliotecaVaticana); divenne poi abate del monastero di S. Giacomo a Würzburg. Poligrafo, fu a contatto con i maggiori umanisti, stimato non ...
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Publio Elio Aristide Teodoro Eudemone (n. Adriani, Misia, 117 o 129 - m. 185 o 189 d. C.) fu retore ad Atene e in altre città di Grecia, Asia, Egitto e a Roma. Per quanto si proponesse Demostene come modello, [...] Il suo stile è spesso involuto. Si è riconosciuta l'immagine di A. in una statua seduta di filosofo della BibliotecaVaticana: ritrae un uomo in età abbastanza avanzata, con chioma (in gran parte diradata dalla calvizie) e barba ricciute, folti baffi ...
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Nobile e collezionista (Rimini 1574 - Roma 1657). Fu Cavaliere dell’Ordine di S. Stefano di Toscana, Cameriere segreto dei papi Leone XI, Gregorio XV e Urbano VIII, Senatore di Roma. Grande collezionista [...] , con un’epigrafe rivolta contro l’ignoranza iconoclasta dei protestanti. Nel 1630 donò varie antichità alla BibliotecaVaticana, una marmorea adorazione dei Magi alla Basilica dei SS. Apostoli e collocò un sarcofago paleocristiano nel portico ...
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Erudito, epigrafista, paleografo (Santarcangelo di Romagna 1742 - Parigi 1815). Prefetto dell'Archivio Vaticano e primo custode della BibliotecaVaticana. Studiò codici, iscrizioni e papiri, riordinando [...] di epoca romana e fornendo preziosi materiali per la paleografia antica. Ancora utile, oltre a contributi minori, è l'opera Degli archiatri pontifici (1784). I suoi manoscritti e il suo ricco carteggio si conservano presso la BibliotecaVaticana. ...
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Nome con cui, dal nome latinizzato del luogo di nascita, è conosciuto l'umanista Bartolomeo Sacchi (Piàdena 1421 - Roma 1481). Precettore dei figli di Ludovico Gonzaga, nel 1457 passò a Firenze dove divenne [...] 'Accademia romana di Pomponio Leto. Riottenne onori e fortuna sotto Sisto IV, che gli affidò nel 1478 la direzione della BibliotecaVaticana. A lui il P. dedicò la sua opera principale, una silloge di biografie di pontefici, Liber de vita Christi ac ...
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Filologo (Soriano nel Cimino 1844 - Roma 1918), dal 1876 maestro insigne di lingue e letterature neolatine nell'univ. di Roma. Nel 1872 iniziò la Rivista di filologia romanza (poi Giornale di filologia [...] nelle laudi drammatiche umbre da lui scoperte. Nel 1875 pubblicò in edizione diplomatica Il canzoniere portoghese della BibliotecaVaticana; fu autore di molti studî e pubblicazioni di letteratura italiana dei primordî e di dialettologia, tra cui ...
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Storica della filosofia e della scienza tedesca (Tubinga 1905 - Roma 1971). Si è occupata prevalentemente delle teorie fisiche della tarda scolastica e dell'importante ruolo da esse svolto come precorritrici [...] des Weltbilds im 17. Jahrhundert. Kants Qualitätskategorien (1968). All'attività svolta dalla M. presso la BibliotecaVaticana si devono, fra l'altro, i cataloghi dei manoscritti del fondo Borghesiano (Codices burghesiani Bibliothecae Vaticanae ...
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Ecclesiastico (Gaida, Reggio nell'Emilia, 1870 - Roma 1955), fratello di Giovanni e di Silvio Giuseppe. Sacerdote dal 1893, insegnò teologia e storia ecclesiastica nei seminarî di Marola (1893-96) e di [...] Reggio nell'Emilia (1896-1911), fu scrittore della BibliotecaVaticana (1911-18), custode (1918-20), viceprefetto (1920-25) e poi prefetto (1925-55) dell'Archivio Vaticano, dal 1914 consultore della congregazione dei Riti. Erudito di straordinario ...
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Ecclesiastico e orientalista (Nancy 1884 - Albano Laziale 1972); prete dal 1907, scrittore per le Lingue orientali (1908-30) e quindi proprefetto (1930-36) della BibliotecaVaticana, cardinale dal 1936 [...] Zuqninensis Rescriptus Veteris Testamenti (1911); Specimina Codicum Orientalium (1914); Codices Armeni Bybliothecae Vaticanae (1927); Codices Aethiopici Vaticani et Borgiani (2 voll., 1935-36, con S. Grébaut); Luigi Maria Grignion de Montfort: le ...
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Cardinale, linguista (Bologna 1774 - Roma 1849). Figlio di un falegname, appassionato poliglotta già in seminario, appena fatto sacerdote (1797) insegnò all'università di Bologna lingua araba, lingua greca [...] revisione del Breviario siro-maronita), si trasferì nel 1831 a Roma, successe ad Angelo Mai come custode della BibliotecaVaticana (1833) e fu nominato cardinale (1838) e prefetto della congregazione per la correzione dei libri liturgici della Chiesa ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....