MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] , il Cervini coltivò particolarmente le attività culturali. Dall'ottobre 1548 gli era stata affidata la cura della BibliotecaVaticana, della quale fu nominato più tardi (il 24 maggio 1550) cardinale bibliotecario: vi impegnò cospicue energie e ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] dorica, dal Vanvitelli.
Resta da dire dell'erudizione e dell'archeologia. La prima fu coltivata soprattutto presso la BibliotecaVaticana medesima, cui veniva preposto il futuro cardinal Querini. Fu un periodo di numerosi acquisti di manoscritti, a ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] confutata sia dai cataloghi contemporanei della bibboteca vaticana sia dal fatto che è giunta fino a de Rome dès 1354 à 1471, Roma 1922, pp. 323-348; F. Martorelli, La biblioteca di C. III, in Miscellanea Ehrle, Roma 1924, V, pp. 166-191; J. ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] Palatina dalla città di Heidelberg, espugnata da J.T. Tilly il 16 sett. 1622, a Roma, dove fu accorpata alla BibliotecaVaticana. A questo scopo il 28 ott. 1622 fu inviato a Heidelberg il commissario pontificio Leone Allacci, erudito di origine greca ...
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FIBONACCI, Leonardo (Leonardo Pisano)
Maria Muccillo
Nacque a Pisa, nel quartiere di mezzo, verso il 1170, da Guglielmo della famiglia Pisana del Bonacci.
Tale famiglia risulta presente nella città fin [...] a Roma nel 1862 (B. Boncompagni, La Pratica geometriae di L. Pisano secondo la lezione del codice Urbinate nº 292 della BibliotecaVaticana, in Scritti..., II, pp. 1-224). Secondo l'incipit l'opera è stata composta nel 1220, ed è dedicata a Domenico ...
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Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] delle epigrafi cristiane di Roma, e dopo la laurea venne chiamato da A. Mai, in qualità di scrittore, presso la BibliotecaVaticana.
Durante la Repubblica romana il D., che proprio in quell'anno (1849) aveva iniziato l'esplorazione del cimitero di ...
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BOMBELLI, Raffaele
Mario Gliozzi
Matematico e ingegnere idraulico del sec. XVI.
Se ne ignorano i luoghi e le date di nascita e di morte; le poche notizie sulla sua vita provengono dall'unica sua opera [...] a Roma, dove insieme con A. Pazzi tradusse i primi cinque libri dell'Aritmetica di Diofanto, da un codice della BibliotecaVaticana, senza poter finire la traduzione "per gli travagli avenuti all'uno e all'altro" (L'Algebra, prima edizione integrale ...
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Capecelatro, Alfonso
Ecclesiastico (Marsiglia 1824 - Capua 1912). Discendente da una famiglia aristocratica di tradizioni liberali - il padre, duca di Castelpagano, era stato costretto all’esilio per [...] dispersione e ne assunse la direzione. Arcivescovo di Capua dal 1880 e cardinale dal 1886, divenne prefetto della Bibliotecavaticana nel 1893, chiamato a questo incarico da Leone XIII. Vicino al neoguelfismo, ebbe rapporti di amicizia con molti ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] .
Un manoscritto contenente la lectura - unico per le attuali conoscenze - è il Vat. lat. 2610 ff. 244-335 della BibliotecaVaticana. Le prime edizioni sono quelle milanesi del 1480 (H. 2626 e 2623), quella pubblicata a Norimberga nel 1481 (H. 2627 ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] la protesta per le esportazioni dall'Italia. Il C. partì col fratellastro e con l'ab. M. Marini prefetto della BibliotecaVaticana che aveva il compito di controllare la restituzione dei codici e delle medaglie. Arrivò a Parigi il 28 agosto, ma vi ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....