Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] e nella famiglia β settentrionale, ma in cui l’unico rappresentante di β è il ms. Urbinate latino 366 della BibliotecaVaticana. Esso dunque assurge a un credito testuale altissimo, rappresentando da solo metà della tradizione; e Sanguineti lo assume ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] ormai famose Centurie,gli procacciava notorietà almeno in taluni ambienti romani. Il cardinale Sirleto e i funzionari della BibliotecaVaticana dovettero presto notare quel lettore, e aiutarlo, come il B. stesso scriveva al padre nel 1578. Di quest ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] potendo dargli i Principia, il Newton gli donò due esemplari dell'Opticks, uno per sé e l'altro per la BibliotecaVaticana (dove tuttora si conserva), assieme alla raccolta curata due anni prima da William Jones dei suoi rarissimi scritti matematici ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] 1564 -,inserita in una raccolta epistolare miscellanea, venne stampata nel Settecento. Tre codici Chigiani (oggi alla BibliotecaVaticana) conservano la produzione manoscritta superstite del C. ordinata dal nipote Nicolò, figlio di Perseo, nelsec ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] morte, si tennero a Roma mostre di disegni e documenti presso l'Accademia di S. Luca, il palazzo dei filippini, la BibliotecaVaticana e la Sapienza (Archivio di Stato), oltre al convegno promosso dall'Accademia Naz. di S. Luca ai cui Atti si rimanda ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] Interessanti sotto il profilo letterario sono anche le lettere che il C. scrisse a Raffaele Maffei e che si conservano alla BibliotecaVaticana, nel cod. Ottob. lat. 2377 parzialmente edite da P. Paschini (pp. 121 ss.). Il C. fu forse anche autore di ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] Pio II, Siena 1968 [ma 1969], pp. 344-47).
Alcuni dei codici appartenuti al B. fanno ora parte dei fondi della BibliotecaVaticana: il Vat. lat. 1815 con lo scudo araldico del B. (pubblicato in J. Ruysschaert, Miniaturistes "Romains" sous Pie II,ibid ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] ottenendo nel 1519 (27 luglio) di succedere a Zanobi Acciaiuoli come bibliotecario della Palatina, l'antica bibliotecavaticana. Passione umanistica e uffici curiali si fondevano così in un modo molto conveniente. Durante questo primo periodo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] , formula sintetica della Chiesa […], principio di ogni conciliazione». Dopo il 1870 lavora a Roma come archivista della BibliotecaVaticana, riceve l’incarico di sovrintendente dei monumenti sacri italiani e, vicino a Leone XIII, si impegna per un ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] . Mazzucchetti, Goethe e il cenacolo di Leonardo, Milano 1939).A Roma il B. frequentò assiduamente anche la BibliotecaVaticana, interessandosi ad antichi codici miniati altomedievali per trame modelli di panneggio e di vestiari per l'iconografia dei ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....