Ecclesiastico (Gaida, Reggio nell'Emilia, 1870 - Roma 1955), fratello di Giovanni e di Silvio Giuseppe. Sacerdote dal 1893, insegnò teologia e storia ecclesiastica nei seminarî di Marola (1893-96) e di [...] Reggio nell'Emilia (1896-1911), fu scrittore della BibliotecaVaticana (1911-18), custode (1918-20), viceprefetto (1920-25) e poi prefetto (1925-55) dell'Archivio Vaticano, dal 1914 consultore della congregazione dei Riti. Erudito di straordinario ...
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Umanista bizantino (Eraclea nel Ponto 1291 o 1292 - Costantinopoli 1360). Protetto da Andronico II Paleologo, fu insegnante a Costantinopoli e nel 1326-27 soggiornò alla corte di Serbia. Sostenne con varia [...] , opuscoli grammaticali, retorici, dialoghi filosofici, trattati polemici, vite di santi, poesie, commenti a Tolomeo e ad altre opere scientifiche. Alcuni suoi autografi sono stati riconosciuti in codici della BibliotecaVaticana e di Heidelberg. ...
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Erudito e latinista (Puerto de Santa Maria, Cadice, 1698 - Roma 1773), gesuita; prof. di greco al Collegio Romano, pubblicò e annotò copiosamente le Epistolae et orationes di G. Pogiani (4 voll., 1762-68) [...] commentata di tutte le opere di Cicerone per la quale raccolse importantissimo materiale, serbato manoscritto in 80 voll. oggi alla BibliotecaVaticana; alla Bibl. Marucelliana di Firenze è un altro vol. di L. con l'elenco e la descrizione dei mss ...
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Erudito (Amburgo 1596 - Roma 1661). Di modeste origini, studiò a Leida filologia; accompagnò nel viaggio in Italia Ph. Cluver (1618). Convertitosi al cattolicesimo, si trasferì a Roma (1627), dove divenne [...] bibliotecario del card. Fr. Barberini, canonico di S. Pietro e infine custode della BibliotecaVaticana. Protetto da Urbano VIII e da Innocenzo X, ricevette l'abiura di Cristina di Svezia. Pubblicò numerose poesie latine e dissertazioni erudite, e ...
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Letterato e latinista italiano (Roma 1824 - ivi 1908), appartenente alla cosiddetta scuola romana. Scrittore latino e greco della BibliotecaVaticana (1856-73), bibliotecario della Chigiana (1873-1908), [...] di cui pubblicò importanti documenti; insegnò per cinquant'anni prima letteratura italiana, poi lessicografia, infine letteratura latina nell'univ. di Roma, di cui fu anche rettore (1903-04). Scrisse belle ...
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Vian, Nello
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Bibliotecario e scrittore, nato a Vicenza il 28 maggio 1907 e morto a Roma il 18 gennaio 2000. Di famiglia veneziana, fu a Milano allievo di G. Salvadori all'Università Cattolica del Sacro [...] quale fu uno dei primi laureati, e si specializzò in bibliografia e biblioteconomia (1932-33) all'università di Ann Arbor (Michigan). Entrato (1934) in BibliotecaVaticana, ne fu segretario (1949-77), e fu anche professore e direttore della Scuola ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] aspirazione a lungo coltivata - per la quale chiese aiuto allo zio, a Perticari e a Mai - di una collocazione alla BibliotecaVaticana; la morte di Pio VII e la sostituzione di E. Consalvi alla segreteria di Stato vanificarono anche le promesse fatte ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] ms. Savigny 22 (Tiibingen, Stiftung Preussischer Kulturbesitz, Depot der Staatsbibliothek) e dall'Urbin. lat. 172 della BibliotecaVaticana.
Nel brano riportato dal Maffei[36] il pensiero di Cino sulla validità giuridica della Donatio Constantini è l ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] condotto il M. a Roma, dove nei primi mesi del 1651 poté rivedere Pallavicino e Pellegrini, allora custode della BibliotecaVaticana. A quell'epoca il M. aveva autorevolezza tale da poter raccomandare Chigi, ancora nunzio ad Aquisgrana, per l ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] però - grazie a una lettera di presentazione del Reumont al cardinale G. Antonelli del 24 maggio 1859 - la BibliotecaVaticana. Presentatosi, per non destare sospetti, come archeologo "dei tempi antichi e del medio evo", si avvicinava ai vari ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....