FALCONE, Domizio
Maria Giuseppina Marotta
Nato a Mantova nella seconda metà del sec. XV, fu uno degli esponenti dell'ancor oggi poco noto umanesimo mantovano. Il suo nome, infatti, ricorre in un gruppo [...] 1503 di Evangelista Maddaleni, amico di Baldassarre Castiglione (Bibl. apost. Vaticana, Vat. lat. 339). A c. iiv, ai versi 6 codice Barb. lat. 2163, anche l'incunabolo 189della Biblioteca comunale di Mantova, che contiene, fra l'altro, epigrammi ...
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BALBI (Balbo, Barbo), Pietro
Alessandro Pratesi
Nacque nel 1399 a Pisa, sebbene la maggior parte degli autori - perpetuando un errore dell'Ughelli, che ebbe probabilmente a confonderlo con l'omonimo [...] di "episcopus Tropeiensis". Erroneamente il necrologio della Basilica Vaticana riporta la notizia della inorte del B. sotto non contemnendis, entrambi noti attraverso i manoscritti della biblioteca Gaddiana, ora alla Laurenziana di Firenze, dove si ...
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GERARDO (Gherardo) da Amandola
Franco Lucio Schiavetto
Figlio di Bernardo, probabilmente grammaticus, nacque ad Amandola, nel Piceno, in data a noi ignota, ma ragionevolmente collocabile nella prima [...] ), 2, p. 461; F.L. Schiavetto, Parisio de Altedo, notaio bolognese del XIII secolo, in Il Carrobbio, XIX-XX (1993-94), p. 112; M. Buonocore, Aetas Ovidiana. La fortuna di Ovidio nei codici della Biblioteca apostolica Vaticana, Sulmona 1994, p. 176. ...
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BARLETTANI, Francesco
Rino Avesani
Nacque a Volterra presumibilmente verso la fine del sec. XV, ma non sappiamo se appartenne alla stessa famiglia di Lucrezia Barlettani, madre di Tommaso Inghirami [...] postille, dichiarazioni di proprietà' ecc. nei libri a stampa della R. Biblioteca Angelica di Roma, in La Bibliofilia, VII (1905-1906), p. ma probabilmente dello stesso tipografo, ora alla Bibl. Apostolica Vaticana, R.I., II, 1008. L'Arriano e il ...
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BUZZACARINI, Francesco
Gianni Ballistreri
Nato a Padova da nobile famiglia, forse intorno al 1440 da Arcoano, frequentò probabilmente lo Studio della sua città, interessandosi particolarmente alle lingue [...] al Venier (dal codice Lat. XII 8, c. 10v, della stessa biblioteca), allo Zane e al Barozzi (dal cod. CM 422, cc. 56v- Bibl. Marciana, e Vat. lat. 3145, cc. 73-83, della Bibl. Vaticana.
Il B. morì a Padova intorno al 1500, e fu sepolto nella tomba di ...
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CAPILUPI, Giulio
Tiziano Ascari
Figlio naturale di Ippolito, poi vescovo di Fano, e d'una popolana di Roma chiamata Francesca Stinchi, nacque a Roma probabilmente nei primi anni del soggiorno d'Ippolito [...] prima della fine del secolo.
Versi manoscritti del C., in parte inediti, si trovano nella Bibl. Apost. Vaticana (Reg. lat. 1599), nella Biblioteca Palatina di Parma (Pal. 1198), e si trovavano, insieme con un grosso volume (Synonima poetarum a Iulio ...
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BISSARO, Matteo
Eugenio Ragni
Di nobile famiglia vicentina, nato probabilmente negli ultimi anni del sec. XIV, il B. fu oratore e giureconsulto assai apprezzato, e forse anche poeta, se l'Alberti poté [...] dovette appartenere, con ogni probabilità, il codice di 31 carte (la prima e l'ultima membranacee) della Biblioteca Apostolica Vaticana (Vat. Lat. 3141) recante il titolo Quedam opuscula prestantissimi viri dni Matthei Bissarii: infatti, uno dei sei ...
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ARDERICO (Alderico, Ilderico) di Benevento
Alessandro Pratesi
Poeta fiorito nel principato longobardo di Benevento tra l'830 e l'870 circa, di cui è noto un poemetto in lode del conte Roffredo, ministro [...] e amico del principe Sicardo.
Il componimento è tramandato nel cod. Vat. lat. 5001,della Biblioteca Apostolica Vaticana, che contiene anche il cosiddetto Chronicon Salernitanum, sicché qualcuno ha finito con l'attribuire arbitrariamente ad A. anche ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....