PACCHIAROTTI, Giacomo
Serena Vicenzi
– Nacque a Siena nel 1474 da Bartolomeo di Giovanni e da Elisabetta di maestro Niccolò.
La fama di Pacchiarotti, come dimostrano i numerosi documenti conservati [...] ai convulsi avvenimenti della politica senese del tempo ma anche come illustre letterato: rimane infatti memorabile la sua biblioteca privata, che comprendeva più di 400 volumi. Colpito a morte dai sicari del genero Pandolfo Petrucci nel 1498 ...
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MARCIANO, Girolamo
Marco Leone
Nacque a Leverano, presso Lecce, presumibilmente il 28 nov. 1571, da Merante (o Merate) e Natalizia Fapane.
Studiò medicina a Napoli con Bernardino Longo e Francesco Mezzapinta; [...] qualche periodo soggiornò a Novoli, presso il conte Alessandro Mattei, che gli mise a disposizione la sua ricca biblioteca e intrecciò con lui un proficuo sodalizio intellettuale. Forse dopo un matrimonio giovanile con Margherita Pascali, si sposò ...
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ARCELLI, Francesco
Umberto Coldagelli
Nato nella seconda metà del sec. XVII dal conte Ottavio, feudatario di Corticelli, fu chierico regolare teatino. Una notevole testimonianza della sua attività religiosa [...] si conserva nella Biblioteca comunale di Piacenza: un manoscritto contenente trentacinque prediche e panegirici. Poche notizie biografiche si hanno, però, su di lui al di fuori di quelle ricavabili dalle carte famesiane dell'Archivio di Stato di ...
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BELGRADO
Dj. Mano-Zissi
Museo Nazionale. - Il museo fu fondato nel 1844 subito dopo la liberazione dello Stato serbo e nel clima di ridestato sentimento nazionale, e fu installato, insieme alla Biblioteca [...] Nazionale nell'edificio dell'università e posto sotto la protezione dell'Accademia delle Scienze.
Una organizzazione scientifica gli fu impressa alla fine del sec. XIX e all'inizio del XX per merito di ...
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Umanista (Iesi 1474 - Roma 1549). Gesuita, segretario di Leone X e Clemente VII, dopo Pomponio Leto fu l'anima dell'umanesimo romano; dal 1537 vescovo di Nocera Umbra. Tra i primi si occupò della poesia [...] dell'antica poesia portoghese, facendo trascrivere una delle principali raccolte di cantigas (canzoniere C.-Brancuti, rinvenuto nel 1875 nella biblioteca del conte P. A. Brancuti di Cagli, conservato ora nella Bibl. naz. di Lisbona). La sua magnifica ...
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. È la disciplina che tratta degli stemmi, e si divide in due parti: storia degli stemmi, cioè sorgere, fiorire, decadere del loro uso; e regole araldiche che ne disciplinano la forma, le figure e gli [...] trivulziana, che ha parecchie armi della 2ª metà del sec. XV; il codice Archinto, della 2ª metà del sec. XVI, oggi conservato nella biblioteca di S. M. il Re a Torino (cfr. M. Zucchi, in Boll. della Consulta Araldica, VIII, n. 36, 1915, p. 15, n. 5 ...
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SASSI, Giuseppe Antonio
Alessandro Giulini
Nacque in Milano nel 1672: avviato alla carriera ecclesiastica, fu ascritto alla Congregazione degli oblati. Poco più che trentenne fu chiamato nel 1703 a [...] 'opera monumentale, della quale il Sassi era direttore per la parte scientifica. Dal carteggio muratoriano conservato nella Biblioteca Ambrosiana si può rilevare come venisse ordita e solidamente condotta l'opera poderosa dovuta alla Società palatina ...
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PATERNÒ, Gualtiero
Andrea Romano
– Figlio di Giovanni il Vecchio, maestro razionale e vicario generale del Regno di Sicilia, nacque nella seconda metà del Trecento e si addottorò a Padova attorno al [...] possit … Si aliquem). In tale caso la redazione più attendibile sarebbe la trapanese.
Fonti e Bibl.: Blasco Lanza, Refugium feudorum, Palermo, Biblioteca Comunale, Mss., Qq.G.59, cc. 169r-272v; Qq. F. 106, cc. 561v-56r; 2Qq. E. 39, cc. 1v, 56r-60r ...
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MARCELLO, Cristoforo
Margherita Palumbo
Nacque intorno al 1480 a Venezia, nella parrocchia di S. Tomà, da antica famiglia patrizia. Il padre Antonio - figlio di Giacomo, capitano generale da Mar - aveva [...] di Giulio de' Medici e che del M. ricorderà, in una lettera del 1519, la nobiltà d'animo e l'eccellenza del sapere (Biblioteca apost. Vaticana, Vat. lat., 8075, c. 4r). Di tali doti il M. diede prova il 1º nov. 1510, recitando nella cappella papale ...
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NICOLÒ JAMSILLA
EEnrico Pispisa
L'importante cronaca dedicata alle vicende meridionali dal 1210 al 1258, tramandata da numerosi codici, il più antico dei quali è il ms. IX C 24 della Biblioteca Nazionale [...] di Napoli del sec. XV, si presenta adespota e anepigrafa. Le intitolazioni date nella tradizione manoscritta appaiono, infatti, desunte dal contenuto dell'Historia, pubblicata per la prima volta come opera ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....