RICASOLI, Pandolfo
Maria Pia Paoli
RICASOLI, Pandolfo. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1581 da Francesco Maria, cavaliere di S. Stefano, e da Diamante di Federico Antinori, primogenito di cinque figli [...] ., XXVI.115, cc. 1-49; XXVI.118, cc. 139-144; Capponi, 178, cc. 39-71; 237, cc. 765-879; 306, cc. 572-666; Capponi, Cassetta 3, n. 8; Biblioteca Marucelliana, Mss., A.CS.23, c. 91; A.CLXXXIII.XI. 6; A.CCXLVIII.7; C.XXXII, c. 176; C.CS.4, cc. 237 ss ...
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RILLI ORSINI, Fabrizio
Piero Scapecchi
(Iacopo). – Primo maschio di otto fra sorelle e fratelli, nacque a Firenze il 21 agosto 1745 da Giovanni Francesco e Anna Maria Coletti nel popolo di San Pier [...] .290 tra manoscritti e stampati) poi donati, con vivo senso civico, al suo paese di origine Poppi per fondare la biblioteca pubblica (Atto di donazione inter vivos, in Arch. di Stato di Firenze, Notarile moderno, Filippo Gatteschi) che da lui prende ...
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Erudito e musicologo (Horb sul Neckar, Württemberg, 1720 - Sankt Blasien, Selva Nera, 1793), benedettino. Entrato sedicenne nell'abbazia di St. Blasien, compiuti gli studî, vi insegnò teologia per dieci [...] anni mentre ne curava la biblioteca. Dopo alcuni viaggi in Germania, Italia e Francia (descritti nel suo Iter Alemannicum; accedit Italicum et Gallicum, 1765), fu nel 1764 eletto principe abate; diede ai monaci nuove costituzioni e, avendo un ...
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Botanico e viaggiatore (Milford House, Surrey, 1793 - Parigi 1854); esplorò la Svezia, i paesi mediterranei, le Canarie, raccogliendo un ricco erbario che donò, alla sua morte, al Museo botanico di Firenze [...] insieme alla sua preziosa biblioteca e a una congrua dotazione, creando così un importante centro di studio per la sistematica e la floristica che, dal 1905, pubblica la rivista Webbia. Fra le numerose opere, Histoire naturelle des îles Canaries ( ...
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Scultrice statunitense (Watertown, Massachusetts, 1830 - ivi 1908). Si perfezionò a Roma; fu allieva di J. Gibson ed ebbe notevole fama. Rimase fedele a un freddo neoclassicismo. Fra le sue opere più note: [...] Beatrice Cenci, per la biblioteca di St. Louis; Puck (replicato ben 30 volte). ...
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Storico e bibliotecario, nato a Pisa nel 1878, morto a Paderno Bellunese il 2 settembre 1919. Studiò dapprima i Farnese e il pontificato di Paolo IV; addetto dal 1901 al 1908 alla Biblioteca Marciana, [...] ne tracciò la storia topografica (Venezia 1906) e studiò il Breviario Grimani, preludendo alla sua riproduzione fotografica (Leida 1909, 1913). Passato nel 1909 alla Nazionale di Firenze, tornò nel 1913 ...
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LE MONNIER
Tammaro DE MARINIS
. Di questa famiglia di legatori francesi del sec. XVIII il più noto è Jean-Charles-Henri. Le sue legature mosaicate a colori, spesso ispirate all'arte cinese, sono ricercatissime [...] dai bibliofili; alcune sono conservate nella Biblioteca di Versailles e nella Biblioteca Nazionale di Parigi; una, firmata Monnier fecit, proveniente dalla raccolta Turner, fu venduta all'asta della collezione Rahir (Parigi, maggio 1930) per circa ...
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La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...]
19. M. Sanudo, Le vite dei Dogi, p. 17. Un altro manoscritto quattrocentesco data l'estinzione della famiglia al 1382: Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, ms. it. cl. VII. 186 (= 7654), c. 15. La nomina di Andrea Caroso è in A.S.V., Segretario ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] appartenenti alle soppresse corporazioni religiose e i legati di cittadini eminenti. L'Archivio divenne così un'istituzione multiforme - biblioteca, pinacoteca, museo archeologico e numismatico - che nel 1859 si intitolò Museo civico e di cui il G ...
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FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] secoli XIV e XV, ed è lecito pensare che sulla scelta della destinazione abbia influito, assai più che la qualità della Biblioteca, la personalità del bibliotecario. Il F. mantenne la carica fino al 1663, ma già dal 1649 smise di fatto di occuparsi ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....