Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] sulle 42 province egizie, così come quello ebraico si basa sulle 24 lettere dell'alfabeto. I cataloghi conservati delle biblioteche dei templi confermano tale struttura. Rimane una questione aperta, e cioè se inoltre siano esistite raccolte di opere ...
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MADRID
A. Fernandez de Avilrs
Museo archeologico nazionale. - 1. - Il museo, fondato da Isabella Il nel 1867, fu installato in un edificio chiamato "Casino de la Reina", nella via degli Ambasciatori, [...] del museo, che fu terminato ed inaugurato nel 1954. Oggi esso consta di trentotto sale di esposizione, oltre una notevole biblioteca, varî laboratorî, ecc. ed un giardino nel quale sono stati disposti pezzi ad esso adatti.
L'organizzazione di questo ...
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GAZZERA, Costanzo
Gianluca Schingo
Nacque a Bene Vagienna (Cuneo) il 20 marzo 1779 da Giovanni Bartolomeo e da Eleonora Maria Costamagna, in una famiglia antica ma non agiata. Entrato nell'Ordine dei [...] del Mezzodì della Francia ed un cenno sulle antichità di quella regione, Torino 1838); sempre a Montpellier ritrovò la biblioteca di V. Alfieri, passata in Francia tramite il pittore francese F.-X.-P. Fabre.
Per la storia moderna del Piemonte ...
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AGOSTINI, Leonardo
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Nacque nel castello di Boccheggiano, frazione del comune di Montieri (Grosseto), il 18 settembre 1593 da Michelangelo e da Lucrezia Taddei. Iniziò gli studi, pare, a Siena, e nei [...] rifugiarsi in Francia. Le sue lettere al Barberini, ricche di minute informazioni sulla vita antiquaria romana, si conservano alla Biblioteca Vaticana (Barb. Lat. 6455). Rientrato il Barberini a Roma verso il 1650, l'A. riprese il suo vecchio ufficio ...
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ILLUSTRAZIONE
C. Bertelli
− Le più antiche testimonianze archeologiche di libri illustrati provengono dalla civiltà egizia; nel mondo ellenistico l'i. ebbe origine, sembra, ad Alessandria, ciò che rende [...] elementi nuovi, o, più spesso, desumendoli da altre fonti. Quest'ultimo criterio, più libresco, è tipico delle grandi biblioteche, in cui v'era disponibilità di varî testi illustrati da confrontare e da contaminare. Ad esso dobbiamo, alla fine dell ...
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MONACO (München)
H. Diepolder
Collezioni di antichità. - Le collezioni d'antichità di Monaco di Baviera sono creazione di due principi della casa Wittelsbach, Alberto V e Ludwig I.
1. L'Antiquario antico. [...] una lunga sala a vòlta, conteneva la collezione delle antichità, mentre il primo piano era destinato alla preziosa biblioteca. Sotto Guglielmo V (1579-97), successore di Alberto, questo Antiquario venne trasformato in sala da ricevimento, nella quale ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] e di Siria, terrecotte, bronzi e vasi. Il museo possiede anche una grande collezione di monete e di medaglie, ed una biblioteca di circa 40.000 volumi.
2) Il Museo dell'Antico Oriente contiene, oltre ad una piccola collezione egiziana, un gran numero ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] . Durante le stagioni 1986-87 è stato riportata alla luce una piccola sala pressoché intatta che ospitava probabilmente la principale biblioteca dell'E-Babbar, il famoso tempio del dio solare, che in età neobabilonese ricopriva un'area di 350×220 m ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] . Durante le stagioni 1986-87 è stato riportata alla luce una piccola sala pressoché intatta che ospitava probabilmente la principale biblioteca dell'E-Babbar, il famoso tempio del dio solare, che in età neobabilonese ricopriva un'area di 350×220 m ...
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MOREY, Charles Rufus
Storico dell'arte e archeologo, nato a Hastings (Michigan, S.U.) il 20 novembre 1877. Fu professore di archeologia e storia dell'arte all'università di Princeton dal 1906 al 1946, [...] of the Terence Manuscripts (in collaborazione con L.W. Jones), Princeton 1931; Catalogo degli avori, Museo sacro, Biblioteca Vaticana, Città del Vaticano 1936; The Mosaics of Antioch, New York 1938; Early Christian Art, Princeton 1941; Medieval ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....