Miniatore ferrarese (m. dopo il 1477), attivo alla corte estense. Collaborò (1445) con Giorgio d'Alemagna, forse suo maestro, a un breviario per Lionello d'Este (ora perduto) e miniò il primo volume della [...] . Cristoforo (1471, Ferrara, museo Schifanoia). Opera sua principale, ove si riscontrano i caratteri peculiari della pittura ferrarese, è un salterio, eseguito (1475) in collaborazione con suo nipote Alessandro dei Leoni (Modena, Biblioteca Estense). ...
Leggi Tutto
GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] in tal senso sono fornite da un carteggio degli anni 1646-53, costituito da nove sue lettere a G.B. Baliani (Milano, Biblioteca nazionale Braidense, AF.XII.13, n. 4), dal quale emerge che negli ultimi anni lavorò a due opere: un trattato d'ottica ...
Leggi Tutto
GANDOLFI, Mauro
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna da Gaetano e da Giovanna Spisani il 18 sett. 1764.
Bambino, fu spesso modello al padre pittore secondo quanto lui stesso ricorda in uno scritto [...] Avvenire d'Italia, 1906-07). Altro frutto della sua inclinazione alle lettere era stato il Trattato dell'incisione edito nella Biblioteca italiana di Milano (1816).
La sua propensione per la vita errabonda lo condusse quindi a Firenze, dove operò per ...
Leggi Tutto
BOTTICINI, Francesco
Anna Padoa Rizzo
Nacque a Firenze nel 1446 da Giovanni di Domenico, pittore di carte da gioco, che probabilmente gli fornì i primi rudimenti nella pittura. A tredici anni (22 ott. [...] Bicci, ma il 24 luglio dell'anno seguente fuggì da quella bottega, come sappiamo dai Ricordi di Neri stesso (manoscritto nella Biblioteca della Soprintendenza alle Gallerie di Firenze, Ms. 2); nel 1469 fece parte di una commissione per la stima di un ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Francesco
G. Cressedi
INGHIRAMI, Francesco. − Erudito, studioso di antichità etrusche, nato a Volterra nel 1772 e morto a Firenze il 17 maggio 1846. Nel 1785 frequentò la scuola di guerra [...] arti.
Migliorò la produzione degli alabastri di Volterra, dipinse anche dei quadri di paesaggi; fu nominato direttore della Biblioteca e del Museo Guarnacci di Volterra e sottobibliotecario alla Marucelliana di Firenze. Per stampare le sue opere si ...
Leggi Tutto
Artista turco (seconda metà del sec. 15º). È ricordato dal cronista Khondemir, vissuto alla fine dell'epoca timuride e all'inizio dell'epoca Aq-Qoyūnlī, e quindi suo contemporaneo, per i suoi tentativi [...] di figure bizzarre e di scene strane. A lui è attribuito un gruppo di eccezionali miniature staccate, conservate nella biblioteca del Topkapı Saray a Costantinopoli, con impressionanti figure di viandanti, di cavalli, di demoni, in cui appare l ...
Leggi Tutto
MAJOLI, Clemente
Susanna Falabella
Non sono noti la data e il luogo di nascita di questo pittore, documentato tra il quarto e l'ottavo decennio del XVII secolo. Da una revisione archivistica, la più [...] , La chiesa e il monastero di S. Bernardino in Roma, in Archivi d'Italia, IX (1942), 3-4, pp. 94 s.; E. Re, Biblioteca Alessandrina, Roma 1945, pp. 9 s.; A. Mezzetti, Restauri ferraresi: notizie e problemi, in Bollettino d'arte, XLVII (1962), 2-3, pp ...
Leggi Tutto
LARI, Antonio Maria, detto il Tozzo
Monica Grasso
Nacque a Siena da Paolo e Alessandra di Giovanni Antonio Ballerino. La data di nascita, non documentata, è di consueto stabilita intorno al 1503 (Milanesi).
Le [...] dedicata da Romagnoli agli artisti senesi sulla base dei documenti da lui reperiti a Siena e donati nel 1835 alla Biblioteca di Siena.
Il primo documento riferibile al L. è un pagamento del 1521, riportato nelle polizze del camerlengo di Biccherna ...
Leggi Tutto
Herzog & de Meuron Studio di architetti fondato a Basilea nel 1978 da Jacques Herzog (n. Basilea 1950) e Pierre de Meuron (n. Basilea 1950). Allievi di A. Rossi, si sono formati entrambi al Politecnico [...] da scritte e immagini usate come materiali compositivi (centro sportivo Pfaffenholz a St. Louis, Haut-Rhin, 1993; biblioteca della Scuola tecnica superiore di Eberswalde, 1999). Tra le loro opere, che derivano spesso dalla sperimentazione sulle ...
Leggi Tutto
Pittore (Roma 1855 - ivi 1940). Importante per la sua formazione fu il contatto con N. Costa e l'amicizia con G. D'Annunzio. Fu collaboratore dal 1881 della Cronaca bizantina; elaborò fregi, copertine [...] " e "I 25 della campagna romana". Decorò l'interno del palazzo e la galleria Sciarra (1888) e la sala di lettura della Biblioteca Casanatense. Elaborò anche modelli per stoffe, stucchi, lavori di metallo, spesso col fratello Pio (Roma 1863 - ivi 1930 ...
Leggi Tutto
biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....