Architetto (Modena 1792 - Milano 1869). Esponente del Neoclassicismo, studiò a Modena e a Bologna; recatosi a Roma (1818), ebbe contatti con R. Stern; dal 1829 divenne accademico di S. Luca. Noto per la [...] i teatri di Fano (1845-63), Terni (1849) e Rimini (1857) ed eresse il monumento dell'Immacolata Concezione (1854-58) a Roma. Lasciò alla città di Modena la sua biblioteca e la sua raccolta di opere di artisti contemporanei (Palazzo dei musei). ...
Leggi Tutto
Yamamoto, Riken. - Architetto giapponese (n. Pechino 1945). Sensibile al problema della vivibilità nelle città contemporanee, Y. ha proposto soluzioni assai anticonvenzionali in edifici che vedono coesistere [...] degli altri edifici. Tra le sue opere più recenti si citano: Yokosuka Museum of art (2007); Pangyo Housing, Seongnam (2010); Biblioteca di Tianjin (2012); The Circle, aeroporto di Zurigo (2020); Taoyuan Museum of art (2024). Nel 2024 ha ricevuto il ...
Leggi Tutto
Pittore (Bologna 1465 circa - Roma dopo il 1516). Documentato nel duomo di Orvieto come restauratore di mosaici (1485-95), nel 1493 fece parte della cerchia del Pinturicchio nella decorazione dell'appartamento [...] Conservatori in Campidoglio (1500-09) e nell'episcopio di Ostia (1511-13); disegni dei rilievi della Colonna Traiana (Roma, Biblioteca dell'istituto di archeologia e storia dell'arte). Fu in rapporto con M. Raimondi e gli sono attribuite anche delle ...
Leggi Tutto
GOTTARDI, Giovanni
Anna Tambini
Nacque a Faenza il 27 dic. 1733 da Giovanna Carradori e Francesco Maria, muratore, detto fra Barbino (Strocchi).
Nel 1750 dipinse la Madonna del Buon Consiglio (Faenza, [...] ).
Nel 1792 il G. diventò reggente della Congregazione dei Virtuosi al Pantheon. Morì a Roma nel settembre 1812.
Fonti e Bibl.: Faenza, Biblioteca comunale, ms. 48, I-B: C. Zanelli, Cronaca o Annali di Faenza dal 1710 al 1766, pp. 678, 690; Bologna ...
Leggi Tutto
MAGNAVACCA, Giuseppe
Susanna Falabella
Nacque a Calcara di Crespellano, presso Bologna, il 29 giugno 1639 dal bolognese Alessio, forse ultimo dei sei figli da questo avuti tra il 1628 e il 1637.
La [...] era maturato il rapporto epistolare con il collezionista Sebastiano Resta: le 239 lettere, conservate in tre volumi presso la Biblioteca civica di Correggio e datate dalla fine del 1684 al 1714, tradiscono la preziosa funzione informativa che il M ...
Leggi Tutto
Architetto giapponese (n. Niigata 1905 - m. 1986). Completò la sua formazione lavorando negli studî di Le Corbusier a Parigi (1928-30) e di A. Raymond a Tokyo (1930-35). Tra i fondatori del Nihon Kosaku [...] nazionale d'arte moderna (1952; in collab. con Sakakura su prog. di Le Corbusier), abitazioni Harumi (1956), Università Gakushuin (1960; biblioteca, 1963), Metropolitan festival hall (1961), centro culturale (1967), Keijo Building (1973); e ancora la ...
Leggi Tutto
Nome con cui è noto il pittore romano Antonio Aquili (m. dopo il 1508). Nella Madonna col Bambino del Museo civico di Rieti (firmata e datata 1464), che - insieme agli affreschi coevi nella chiesa dei [...] aver risentito di Piero della Francesca, del Ghirlandaio (con il quale collaborava nel 1475 nella perduta decorazione della Biblioteca Vaticana), di Melozzo da Forlì, fondendo questi influssi in un suo linguaggio formale pacato e semplice, non scevro ...
Leggi Tutto
Architetto italiano (Roma 1903 - ivi 1981); allievo di G. Giovannoni, si è particolarmente interessato ai temi dell'edilizia residenziale fondando e dirigendo l'Ufficio studî e progetti dell'INCIS e le [...] INAIL a Cagliari e Vercelli, l'orfanotrofio provinciale a Foggia, il villaggio Angelini a Roma e, a Trieste, la biblioteca del seminario diocesano, l'istituto di botanica, il dipartimento di chimica, la sede e la foresteria del Centro internazionale ...
Leggi Tutto
LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] la piazzetta adiacente a S. Marco (Gallo, 1958-59).
I grandi progetti degli anni Quaranta cominciarono nel 1641 con la biblioteca benedettina di S. Giorgio Maggiore posta sopra la scenografica loggia tra i due cortili (anch'essa opera sua), per la ...
Leggi Tutto
LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] Epistolario (1700-1755), a cura di G. Garibotto, I, Milano 1955, ad ind.; A. Calogerà, Prefazione, in G. Cinelli Calvoli, Biblioteca volante, I, Venezia 1734; Z. Seriman, Viaggi di Enrico Wanton [1748-49], a cura di G. Pizzomiglio, Milano 1977, I, pp ...
Leggi Tutto
biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....