GAZZOTTO, Vincenzo
Francesca Castellani
Figlio di Isidoro, di professione oste, nacque a Padova il 10 ag. 1807. Nonostante l'origine modesta e la scarsità di mezzi economici, sin da giovanissimo il [...] 54, X, f. 2, nn. 162 s. (lettere di L. Trissino a G. De Lazara, 25 ott. 1831; 16 e 23 apr. 1832); Padova, Biblioteca civica, Raccolta manoscritti autografi, f. 646, nn. I-III (lettere del G. ad A. Maistrello, Padova 2 luglio 1842; a G. Galter, 5 sett ...
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ITTAR, Stefano
Maria Grazia D'Amelio
Nacque a Ovruč, in Volinia (allora Polonia, oggi Ucraina) nel 1724 da Jan e Anna, della quale non è noto il cognome.
La storiografia locale conferma il dato sostenendo [...] a Zytomierz (Zitomir) dettò testamento in favore della moglie Rosalia e dei suoi primi due figli. Il progetto definitivo della biblioteca venne elaborato al suo rientro, nell'ottobre del 1784, e approvato nel marzo 1785.
Nello stesso anno l'I. tornò ...
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GIOVANNI di Gioacchino (Giovanni de Gigante, Ioan o Ioanne Tedeschino o Todeschino o Todisco)
Alessandra Uguccioni
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo miniatore forse di origine [...] L'arte napoletana del Rinascimento e la lettera di P. Summonte a M.A. Michiel, Napoli 1925, pp. 165, 268-271; T. De Marinis, La biblioteca napoletana dei re d'Aragona, I, Milano 1952, pp. 51, 62, 101 s., 156 s., 162; II, ibid. 1947, pp. 132, 155, 263 ...
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PICCOLPASSO, Cipriano
Carmen Ravanelli Guidotti
– Nacque nel 1524 a Casteldurante (Urbania), piccolo centro delle Marche dove da tempo si esercitava l’arte ceramica. Era il maggiore di cinque figli [...] Bibl.: G. Ballardini, I tre libri dell’arte del vasaio di C. P., in Corriere d’Italia, 12 luglio 1928; Faenza, Biblioteca del Museo internazionale delle ceramiche, Miscellanea Marche, inv. n. 60762: E. Liburdi, Il tempo, la vita, le opere del cav. C ...
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CITTADELLA, Luigi Napoleone
Enzo Bottasso
Nacque il 18 nov. 1806 a Ferrara da Stanislao, notaio e segretario capo del municipio, e da Eleonora Campagnoli. Rimasto orfano del padre nel dicembre 1817, [...] la scarsa fiducia nell'utilità di ogni opera di promozione culturale trattennero il C. dall'impegnarsi a fondo nel lavoro di biblioteca. Chiuse, anzi, al pubblico l'ampia e luminosa sala di lettura per confinarla in ambienti più angusti e facilmente ...
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Pittore e miniatore (Amiens 1425 circa - Valenciennes 1489). Attivo a Valenciennes, risentì dell'influsso della pittura fiamminga, e in particolare di D. Bouts e di Giusto di Gand. Fra i suoi dipinti ricordiamo [...] l'attribuzione a M. di parte dell'uffiziolo detto La Flora, eseguito per Carlo VIII re di Francia (1483-98), nella Biblioteca Vaticana, di un messale francescano nella biblioteca di Torino e di un codice di T. Livio, scritto in italiano, nella ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] famiglia De Marchi. Il lavoro di eccellente fattura, composto di quattro volumi di testo e un atlante, è conservato presso la Biblioteca comunale dell'Archiginnasio a Bologna. I primi tre tomi di testo, in folio reale, segnati B 1563-1565 (ex 17.0 ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] e G. nella villa Campolieto di Ercolano, Napoli 1974; G. De Nitto, I disegni di M. G. per la reggia di Caserta presso la Biblioteca nazionale di Napoli, in Napoli nobilissima, s. 3, XIV (1975), pp. 183-188; G. Alisio - U. Carughi - R. Di Stefano - A ...
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BARBERINI, Francesco
E. Bassan
Cardinale della Curia romana, nato a Firenze il 23 settembre 1597 e morto a Roma il 10 dicembre 1679, figura di rilievo nel panorama politico e culturale del Seicento, [...] esemplari, come la Bibbia di S. Cecilia (Barb. lat. 587) o l'Exultet Barberini (Barb. lat. 592), siano pervenuti alla biblioteca di famiglia. Si giustifica inoltre agevolmente con gli studi promossi da B. sull'iconografia e la storia dei papi o sulle ...
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DALLA TORRE (Della Torre, Turriamis), Marco Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Verona nel 1481 da Gerolamo, professore di medicina a Padova, e da Beatrice di Giovanni Benintendi, in una delle più note [...] degli arti sui muscoli: tali disegni, riuniti in un codice con note manoscritte appartenuto a Francesco Melzi, passarono poi alla Biblioteca Reale di Windsor.
Compagno di ricerche anatomiche anche del Vasari e di A. M. Canani, il D. contava fra le ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....