GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] 'artista si ricavano dai disegni e dagli appunti di sua mano raccolti in un Album di 14 pagine conservato presso la Biblioteca Ambrosiana di Milano (Baccheschi).
Tra il 1766 e il 1768 lavorò al Petit Trianon, edificio progettato da Gabriel, sito nel ...
Leggi Tutto
BOSSI, Benigno
Alfredo Petrucci
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio di Pietro Luigi, nacque ad Arcisate (provincia di Varese) nell'anno 1727.
Pietro Luigi era operoso come stuccatore nel 1743-51 al castello [...] in Soriano della Madonna,s. Maria Maddalena,e s. Caterina che recano l'immagine di s. Domenico, attribuitagli dal Baistrocchi (Biblioteca Palatina), è confermata al B. da due incisioni del Saussat datate 1794, che portano la segnatura "B. Bossi inven ...
Leggi Tutto
CASALI (Casale), Giovanni Vincenzo
Eugenio Battisti-Mazzino Fossi
Figlio di un tintore, nacque a Firenze verso il 1539. Fu scolaro dello scultore e frate servita Angelo di Michele detto il Montorsoli, [...] stanza del palazzo del principe di Sulmona sotto la direzione del pittore fiorentino G. B. Falanga.
Disegni nell'album della Biblioteca nazionale di Madrid, relativi al palazzo Carafa a Pizzo Falcone, fanno ritenere che al C. si debba il raddoppio ...
Leggi Tutto
BRUNI DE BAROFFI (Baroffio), Antonio (Anton Osipovič)
Vitalij A. Bogoslovskij
Figlio di Giuseppe di Giorgio Baroffi e di Angela Pozzi, nacque a Mendrisio il 17 febbr. 1762. Secondo il Medici (1969), [...] dell'Arch. di Stato di Milano rende impossibile seguire gli ulteriori sviluppi dei suoi rapporti con la Zecca). Da documenti nella Biblioteca Cantonale di Bellinzona e da un gruppo di lettere del B. stesso (Medici, 1955 e 1970) è provato che egli ...
Leggi Tutto
BERNARDINI, Francesco (non Antonio, né Carlo)
Ludwig Döry
Operoso come pittore in Germania nel sec. XVIII, dalle opere rimaste possiamo ritenere che fosse originario dell'Italia settentrionale e più [...] a Füssen "Fran. Bernardini inventor et pinse di anni 24" e ribadiva la stessa età nell'affresco del soffitto nella biblioteca dello stesso convento. Dal 1722 il B. era stipendiato alla corte del principe elettore di Mannheim, dove nel 1743 risulta ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] con sede a Zurigo, e la Stazione zoologica fondata da A. Dohrn (1872), per studi marini, con acquario e biblioteca.
La Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III fu fondata dal re Carlo III e aperta al pubblico nel 1804, dal 1922 collocata nel ...
Leggi Tutto
Architetto e urbanista (Nižnij Novgorod 1880 - Mosca 1933); assieme ai fratelli Viktor (Jurievec, Ivanovo, 1882 - Mosca 1950) e Aleksandr (Jurievec 1883 - Mosca 1959) tra i più significativi esponenti [...] V. si cimentarono per la prima volta con la creazione di un nuovo modello per un complesso (teatro, anfiteatro, biblioteca, sale di lettura, stazione radio, ecc.) destinato alle masse popolari, mettendo a nudo struttura e organizzazione planimetrica ...
Leggi Tutto
Architetto finlandese (n. Helsinki 1936). Laureatosi all'Università tecnica di Helsinki in architettura (1963), è attivo nel suo paese entrando a far parte della Finnish Academy e dove ha aperto (1967) [...] di Nakkila (1968-70); la chiesa e il centro parrocchiale di Myyrmäki, Helsinki (1980-84); il centro diurno e la biblioteca di Vallila, Helsinki (1984-91); la chiesa e il centro parrocchiale a Kuopio (1986-92); l'ambasciata della Germania a ...
Leggi Tutto
Famiglia di pittori e disegnatori di origine scozzese, attivi in Francia tra 16º e 17º sec. Capostipite fu Pierre (m. dopo il 1580), attivo in Scozia alla corte di Giacomo V e poi a Parigi, dove eseguì [...] , Rennes, Musée des beaux-arts); eseguì anche una pianta di Parigi incisa (1609) da P. Vallet. Nicolas (m. Parigi 1632), fratello di François, proseguì con minore talento la tradizione familiare (Pierre Quesnel, 1574, Parigi, Biblioteca Nazionale). ...
Leggi Tutto
BUDAPEST
E. Marosi
Capitale dell'Ungheria, sorta dall'unione di tre centri di origine medievale - Óbuda e Buda sulla riva destra del Danubio, Pest sulla riva sinistra - e di numerosi insediamenti, borghi [...] questi in particolare lo Haggādāh Kaufmann (sec. 14°) e la Mishnēh Tōrāh di Maimonide (1310).L'Egyetemi Könyvtár, la biblioteca universitaria fondata nel 1635 a Nagyszombat (od. Trnava in Slovacchia), poi trasferita nel 1773 a Buda e quindi nel 1790 ...
Leggi Tutto
biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....