Prelato (m. 873); arcivescovo di Colonia dall'850, resse con spirito mecenatesco l'alta carica; chiamò presso di sé il poeta irlandese Sedulio, e fece abbellire di preziose miniature codici della biblioteca [...] cattedrale. Entrò in conflitto con papa Niccolò I per aver autorizzato, senza attendere il parere del pontefice, il matrimonio tra Lotario e l'amante Valdrada: benché sospeso da Roma, continuò nelle sue ...
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Letterato e patriota (Venezia 1799 - ivi 1869), ultimo discendente del ramo Stampalia; giurista e studioso di economia, fu fautore del Risorgimento italiano. Alla sua morte legò alla città di Venezia la [...] biblioteca e la pinacoteca che portano il suo nome (Fondazione Querini Stampalia), disponendone l'accesso al pubblico nel suo palazzo di S. Maria Formosa (il giardino e una porzione del piano terra sono stati ristrutturati nel 1959-63 da C. Scarpa). ...
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Medico e collezionista (Killyleagh, Irlanda, 1660 - Chelsea 1753); come naturalista pubblicò (1707-25) la relazione di un viaggio nelle Antille, la cui flora aveva accuratamente studiato. Raccolse a Chelsea [...] una ricchissima biblioteca, soprattutto di scienze naturali, e una raccolta di quadri, disegni, stampe, monete, sigilli, cammei. Le collezioni, legate per testamento alla nazione inglese, formarono, insieme alle raccolte di manoscritti Old royal, ...
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Pittore, acquafortista, letterato catalano (Calaf 1856 - Palma di Maiorca 1920); studiò a Roma, a Parigi, a Londra, dove si perfezionò nell'arte della pittura; lavorò all'illustrazione di alcuni volumi [...] della Biblioteca Arte y Letras di Barcellona (1881-90) e compose molti ex libris. Fu illustratore delle proprie opere letterarie, fra le quali si ricordano Quan jo era noy (1897), Anyoranses (1902), Aplech de sonets (1906), Poema del bosch (1910). ...
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CERROTI, Francesco
Alessandra Cimmino
Nato a Tivoli il 30 luglio 1806 da Lattanzio e Luisa Sabbi Colonna, in una famiglia della media borghesia, compì l'intero corso di studi presso il Collegio Romano, [...] "Che diedi al Re giovane i ma' conforti", Roma 1865.
Fonti e Bibl.: Minute, lettere e appunti del C. sono alla Biblioteca Corsiniana, mss. Cors. 2614-2623, e alla Bibl. univers. Alessandrina in otto buste non ancora ordinate. Per l'indice alfabetico ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] , ins. 142-143, cass. 207, ins. 91; Arch. di Stato di Firenze, Acquisti e doni, b. 94, ins. 20; Venezia, Biblioteca del Civico Museo Correr, Codd. Cicogna, 3197; D. Moreni, Bibliografia storico-ragionata della Toscana, I, Firenze 1805, pp. 508-511; F ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] nella pieve di Prato e nel 1453 ne commissionò un ritratto a Iacopo di Antonio, questa volta per adornare la neoistituita biblioteca della canonica del duomo di Firenze. Il Lippi effigia l'I. in ginocchio a mani giunte, vestito con la bianca "croccia ...
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MAGNANI, Andrea
Paolo Pontari
Nacque a Bologna intorno alla metà del XV secolo. Da una lettera inviata al M. da Antonio Cortesi Urceo, detto Codro, in occasione della morte del padre, si ricava che [...] , La poesia in volgare. Appunti sulla tradizione manoscritta, ibid., pp. 178 n., 180 n.; P. Vecchi Galli, Il ms. 165 della Biblioteca universitaria di Bologna (con inediti di Sabadino degli Arienti), ibid., pp. 225, 227 n., 230, 232 n., 233, 235 e n ...
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MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] Con la caduta di Napoleone e il ritorno di Pio VII a Roma (1814), il M. intensificò i suoi studi presso la Biblioteca Vaticana: sua aspirazione era quella di esservi assunto; dovette invece limitarsi a progettare edizioni di testi di lingua inediti e ...
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BROGNOLIGO, Gioacchino
Giovanna Sarra
Di nobile famiglia, nacque a Verona il 14 dic. 1867 da Claudio e Teresa Dal Bono, e fin dall'adolescenza ebbe amore per i libri, che attingeva all'avita ricchissima [...] il 29 apr. 1932.
Se in gioventù aveva scritto un romanzo, La Madonna del pianto (ora depositato con gl'inediti nella Biblioteca Civica di Verona), e poche altre cose di carattere letterario, tutto ciò fu subito dimenticato e sepolto sotto la mole dei ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....