GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] turca, nel 1430, era passato per le mani del Traversari e del Bessarione, e quindi confluì a Venezia con il resto della biblioteca del cardinale.
La passione per l'antichità classica e le sue testimonianze portò il G. a entrare, come già detto, in ...
Leggi Tutto
BELDEMANDIS (Beldomandi, Beldemando, Beldinundo), Prosdocimo de
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Cesare Vasoli
Nacque fra il 1370 e il 1380. La data di nascita, si desume dal fatto che compì gli studi [...] , cc. 2r-9r. 5) Canon ad inveniendum tempus introitus solis in quodcunque XII signorum in Zodiaco.Si trova in Modena, Biblioteca Estense, cod. Campori, c. 14 r-v (e cfr. L. Lodi, Catalogo dei codici edegli autografi posseduti dal marchese Giuseppe ...
Leggi Tutto
PEROTTI, Niccolo
Paolo D'Alessandro
PEROTTI (Perotto, Perotta), Niccolò. – Nacque a Sassoferrato nel 1429 o 1430, primogenito di Francesco e di Camilla, o Iacopa, Lanzi da Fano.
Il cognome oscilla dalla [...] e altri, e scrisse poesie come l’Apostropha ad urbem Viterbum. Il 14 maggio 1468 fu tra i testimoni della donazione della biblioteca di Bessarione alla chiesa veneziana di S. Marco. È invece incerto se risalga a questi anni oppure al 1472 la Monodia ...
Leggi Tutto
LOLLIO, Alberto (Flavio)
Valentina Gallo
Nacque il 18 maggio 1508 da Francesco e Caterina Ferrari a Firenze, dove il padre svolgeva incarichi diplomatici per i duchi di Ferrara. Trasferitosi a Ferrara [...] la sua casa in rione Malborghetto.
Oltre alle opere citate, del L. restano alcune lettere manoscritte: quelle latine conservate a Ferrara, Biblioteca Ariostea, Mss., cl. I, 145 (di cui una a Giraldi Cinzio, edita in G.B. Giraldi, Carteggio, a cura di ...
Leggi Tutto
Editore italiano (San Pancrazio, Parma, 1924 - Torino 1996). Entrato alla casa editrice Einaudi nel 1949, ne fu condirettore generale nel 1953-54, contribuendo a delinearne le linee editoriali con l'ideazione [...] di importanti collane (Piccola biblioteca Einaudi, Nuova universale Einaudi, Nuovo politecnico). Trasferitosi a Milano, nel 1978 fu chiamato a lavorare per Il Saggiatore e, dal 1980 al 1984, svolse attività di consulenza per il gruppo Mondadori. Nel ...
Leggi Tutto
Storico svizzero (Sciaffusa 1752 - Cassel 1809). Bibliotecario e consigliere di Stato (1786) dell'elettore di Magonza passò, dopo l'occupazione francese, a Vienna, dove fu consigliere aulico della Segreteria [...] di stato (1793) e custode della Biblioteca imperiale. Trasferitosi a Berlino (1804), fu storiografo della casa di Brandeburgo (1806), poi ministro del regno di Westfalia sotto Girolamo Bonaparte (1807) e quindi (1808) direttore della Pubblica ...
Leggi Tutto
Nome umanistico dell'erudito e teologo Johannes von Heidenberg (Trittenheim, Treviri, 1462 - Würzburg 1516). Studiò a Treviri, Colonia e Heidelberg, e fu allievo di Reuchlin e Wimpfeling; benedettino a [...] Sponheim (1482), ne fu abate (1483) e vi raccolse una grande biblioteca presto famosa (passata nel 1623 alla Biblioteca Vaticana); divenne poi abate del monastero di S. Giacomo a Würzburg. Poligrafo, fu a contatto con i maggiori umanisti, stimato non ...
Leggi Tutto
Monaca cisterciense (n. presso Halberstadt 1232 - m. Helfta 1292), badessa di Rodardesdorf. Trasferì (1258) l'abbazia a Helfta (Helpede); abile organizzatrice, di grande sensibilità religiosa e culturale, [...] rese celebre il monastero (che fornì d'una ricca biblioteca) per il clima mistico, il decoro liturgico, gli studî scritturali, patristici, letterarî, le arti liberali. Sotto la sua guida vissero la sorella Matilde di Hackeborn, Matilde di Magdeburgo ...
Leggi Tutto
Pittore (Kuopio 1873 - Miami 1950). Studiò a Helsinki, Turku e a Pietroburgo con I. Repin; dal 1918 soggiornò in Danimarca, Francia e Stati Uniti. Fu autore di composizioni monumentali, ispirate alle tradizioni [...] popolari finniche (Teatro nazionale e Biblioteca popolare a Helsinki, ecc.). ...
Leggi Tutto
Architetto (Elberfeld 1848 - Berlino 1917), rappresentante del cosiddetto barocco guglielmino cioè del tardo eclettismo tedesco di derivazione barocca. Tra le sue opere: a Berlino le Scuderie Reali (1897-1900), [...] il Kaiser-Friedrich-Museum (1898-1903) e la Biblioteca Nazionale (1908-13). ...
Leggi Tutto
biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....