Elettrotecnico e inventore italiano (Roma 1860 - ivi 1927). Fu il primo direttore della rete telefonica romana a soli 23 anni, poi lasciò la carica per dedicarsi alla costruzione di apparecchi di precisione [...] in una sua officina. Nel 1886 impiantò nella Biblioteca Vaticana la prima centrale telefonica automatica del mondo, di soli 10 numeri, ma che possedeva già tutti gli elementi fondamentali delle centrali moderne. Nel 1890 inventò un bersaglio a ...
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Architetto statunitense (Rio de Janeiro 1858 - New York 1911). Formatosi all'École des beaux arts a Parigi, dal 1885 fu titolare, con Th. Hastings, di un importante studio (Carrère and Hastings) che realizzò, [...] tra l'altro, a New York la biblioteca pubblica (1902-11), il ponte di Manhattan (1904-11), il New Theatre (1907-09), la casa di H. C. Frick (1913-14); a Washington la sede della Carnegie Institution (1909); a Londra la Devonshire House (1925-26). ...
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Pittore e incisore (Bologna 1712 - San Pietroburgo 1784). Figlio e allievo del pittore tardobarocco Felice (Verona 1667 - Bologna 1748), lavorò a Bayreuth (1740), alla corte di Dresda (1747) e a San Pietroburgo, [...] dove insegnò all'Accademia (1762). Opere a Lubecca (Municipio; Biblioteca Statale), San Pietroburgo (Accademia di belle arti), ecc. ...
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Scrittore russo (Pietroburgo 1824 - ivi 1864), noto per i racconti Polin´ka Saks (1847) e Rasskaz Alekseja Dmitriča ("Racconto di Aleksej Dmitrič", 1848); fu al suo tempo anche critico apprezzato. Dal [...] 1856 al 1861 fu redattore della rivista Biblioteka dlja čtenija ("Biblioteca per lettura"). ...
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FELINI (Fellini, Fillini, Filini), Pietro Martire
Massimo Ceresa
Nacque nella diocesi di Cremona, non oltre il 1565, da nobile famiglia, secondo alcune fonti.
Non è dato peraltro confermare su basi [...] altro Pietro Martire da Cremona, canonico lateranense, attestata intorno al 1600 nel monastero di Casorate Primo ("S. Maria de Blanchis": Biblioteca apost. Vaticana, Vat. lat. 11277, f. 316).
Nel 1596 il F. trascorse un mese di noviziato all'eremo di ...
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GISULFO
Mariano Dell'Omo
Tredicesimo nella serie degli abati di Montecassino, G. resse il monastero tra il 796 e il 24 dic. 817, data della sua morte.
Circa l'esordio del suo governo il calendario contenuto [...] Chronica monasterii Casinensis, pur fissando come primo anno il 797. Sia nel calendario del codice Borg. lat. 211 della Biblioteca apost. Vaticana datato tra il 1094 e il 1105, appartenuto a Leone, sia nel necrologio del manoscritto 47 dell'Archivio ...
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DEVARÌS, Matteo (Matteo Greco o Matteo di Bari)
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù intorno al 1505 da famiglia che professava il rito latino.
Ad appena otto anni fu condotto a Roma da Giano Lascaris o da [...] con le risposte autografe del D. si trovano nel Vat. gr. 4105, ff. 55-59). Dopo aver collaborato nel 1535 con la Biblioteca Vaticana per il restauro di alcuni codici greci affidatogli da Paolo III, nel maggio 1541 il D. ottenne la nomina a correttore ...
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DORIA, Biagio, detto Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 26 ott. 1888.
Il padre, Eduardo, esercitava la professione di avvocato; così, il nonno paterno, anch'egli di nome Biagio. La madre, Giuseppina [...] .: Per la ricostruzione della biografia e dell'opera del D. è essenziale la consultazione del fondo Gino Doria presso la Biblioteca nazionale di Napoli e dell'Archivio del Museo nazionale di S. Martino. Nel fondo citato è la raccolta, contenuta in ...
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CIBO, Gherardo
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova nel 1512 da Aranino e da Bianca Vigeri Della Rovere, parente di Francesco Maria I duca d'Urbino e nipote di Marco Vigeri, vescovo di Senigallia. La [...] (Ancona) il 30 gennaio del 1600 e fu sepolto nella chiesa di S. Francesco.
Fonti e Bibl.: Roma, Accademia di S. Luca, Biblioteca Sarti, 94. D. 82: L. Tasti, De situ et origine Rocchae Contratae... [1636], cc. go. 280 s.; P. Galletti, Mem. per servire ...
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GIULIO, Ignazio Antonio
Bruno Signorelli
Nacque a Torino da Carlo, medico, e Francesca Maria Ganna (Arch. di Stato di Torino, Riun., Insinuazione di Torino, 1816, libro 8, vol. III, cc. 889 s.) il 17 [...] genn. 1733 (Torino, Biblioteca di storia e cultura "Giuseppe Grosso", Archivio Giulio, contenitore 5, camicia 2).
Il G. compì i primi studi a Bologna verso il 1750 (ibid., cont. 5, camicia 1). Il 5 marzo 1757 partì con Filippo Castelli alla volta di ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....