GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] ), o ancora quelli conservati a New York (Columbia University Library, Plimpton coll., 225, redatto il 13 maggio 1579) e a Siena (Biblioteca comunale, ms. L.X.48, datato 13 dic. 1578).
Fra il 1572 e il 1577, in occasione della comparsa della stella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] diritto costituzionale e la politica nella scienza e nelle istituzioni, 1° vol., 1896, p. 331). Nel saggio introduttivo alla Biblioteca egli ribadiva l’intento di influire sulla «cultura politica generale» e su «quella stessa di molti tra coloro che ...
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CAPPONI, Alessandro Gregorio
Armando Petrucci
Ultimo rappresentante del ramo romano della famiglia, nacque a Roma il 12 marzo 1683 da Francesco Ferdinando, da cui ereditò il titolo di marchese e una [...] di sua proprietà sito in via di Ripetta (attuale n. 246), dedicando tutta la sua attività alla creazione di una esemplare biblioteca di testi di letteratura italiana e di un museo privato di antichità. Legato al cardinale Lorenzo Corsini ed alla sua ...
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PALMA, Giovanni Battista
Pasquale Palmieri
– Nacque a Roma il 26 marzo 1791 dal romano Lorenzo e da Costanza Parmegiani, originaria di Palestrina.
Acquisì i primi rudimenti negli studi letterari grazie [...] al sacerdote Pasquale Saraceni di Gallicano, custode della biblioteca dell’Università della Sapienza. Si trasferì quindi nelle scuole del Collegio romano, dove completò i primi studi di grammatica, umane lettere, eloquenza, poesia e si dedicò anche ...
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CALVI, Pietro
Sisto Sallusti
Nacque a Sanremo il 29 febbr. 1839 da Angelo e da Angela Modena. Quando aveva nove anni la sua famiglia si stabilì a Roma, e qui lo zio materno don V. Modena, prefetto della [...] Biblioteca Casanatense, seppe infondergli un vivo amore per gli studi classici. Laureatosi in legge a 25 anni, scoprì la sua vocazione letteraria scrivendo poesie, articoli di storia, letteratura e arte su vari periodici. Non dissimulò le sue idee ...
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Gesuita (San Severino Marche 1861 - Roma 1956). Entrato nella Compagnia di Gesù nel 1878, ne fu segretario generale dal 1914 al 1921. Con l'avvento del fascismo svolse opera di tramite fra Santa Sede e [...] governo italiano, trattando la cessione della biblioteca Chigi al Vaticano (1922), ottenendo l'introduzione del catechismo nelle scuole primarie secondo il testo approvato dai vescovi locali e concludendo l'accordo riguardante l'Azione cattolica del ...
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Editore, libraio e bibliotecario (Firenze 1772 - ivi 1856). Ereditò dal padre Giuseppe un'azienda libraria a Firenze; ottimo libraio, assicurò all'Italia preziosi cimelî. Fu anche editore (dal 1820) e [...] e affidò la libreria al figlio Luigi, ma la cattiva amministrazione di questo costrinse nel 1834 M. ad abbandonare la biblioteca (da lui nel frattempo arricchita di numerosi manoscritti) per riprendere il suo posto nella libreria. Ha lasciato varî ...
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Medico e bibliofilo (Genova 1559 - Roma 1625); archiatra di Urbano VIII. È autore di varie opere, tra cui De hominis procreatione et rerum naturalium ortu atque interitu (1583) e Morborum omnium curandorum [...] methodus (1605), e una Ars medica (post., 1626) che compendia questa e altre opere sue. Alla sua biblioteca si attribuirono alcune legature di tipo Grolier, ancora dette C., per quanto sia provato che furono fatte per P. L. Farnese, duca di Parma: ...
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Scrittore e patriota finnico (Padasjoki 1791 - Viipuri 1858). Prof. di storia ad Åbo dal 1817, propugnatore dell'adozione del finlandese come lingua letteraria e della libertà di stampa; di fronte alle [...] persecuzioni zariste si rifugiò (1822) in Svezia, dove divenne direttore della Biblioteca Reale (1843). Pubblicò importanti documenti relativi alla storia della Finlandia e compilò la prima raccolta svedese di canti popolari con criterî scientifici ( ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] una fantomatica stampa a Massa, a cui forse non era estraneo lo stesso Magliabechi (nel resto complice del Cinelli: cfr. il ms. della Biblioteca universitaria di Genova E.II.2, lettera del 13 ott. 1676, ma per contro il ms. E.VIII.716, lettera dell'8 ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....