FILIPPINI, Enrico
Federico Pietranera
Nacque a Cevio, capoluogo della Valle Maggia in Canton Ticino (Svizzera), il 21 maggio 1932. Suo padre, Federico, era capo degli ispettori scolastici; sua madre, [...] già citate, numerose le traduzioni del F., in parte da lui raccolte e conservate nel fondo a lui dedicato della Biblioteca cantonale di Locarno. Vanno comunque ricordate quelle, pubblicate a Torino dall'editore Einaudi, di W. Benjamin, L'opera d'arte ...
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GRASSI, Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Genova, intorno al 1750, da Giovan Battista. Mancano notizie su di lui fino al momento in cui si trasferì a Torino (circa 1780), dove intraprese la carriera [...] nella direzione condussero alla definitiva chiusura. La Società, in realtà, aveva già trovato un nuovo e più valido organo nella Biblioteca oltremontana, fondata all'inizio del 1787 da alcuni soci, fra cui il conte G.F.F. San Martino della Motta ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] , ricevendo il permesso di continuare le sue ricerche sulla politica estera italiana nelle discussioni parlamentari presso la Biblioteca della Camera, senza dover tornare alla sede di titolarità.
Negli anni successivi fu protagonista di una frenetica ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] il 1495-96.
Le cinque lettere, che rappresentarono per Guicciardini una forma di esercitazione scolastica, sono conservate presso la Biblioteca nazionale di Firenze (Magl., VII.1039: Poesie latine di m. Alexo Lapaccini et altre scritte a lui, cc. 2 ...
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BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] da Girolamo e dal Rosati s'era da tempo perduta la traccia. Esso fu però in seguito ritrovato dal Burci nella biblioteca privata Leonettí di Firenze, assieme con altri scritti minori e frammenti: De virtutibus, De cometa, tavole sinottiche di storia ...
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BIFFI, Giovanni Ambrogio
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Visse fra il XVI e il XVII secolo; si ignorano le date di nascita e di morte. Da G. Borsieri si ricavano le seguenti notizie: avviato dal padre al commercio, e posto in un [...] , né si hanno notizie sull'attività del B. come insegnante di italiano in quella città (gli archivi e la Biblioteca dell'università di Lovanio sono stati completamente distrutti); se "pubblica lettura della lingua italiana" significa incarico di ...
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CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] -Napoli 1959, con Introduzione di M. Fubini, pp. LXI-LXIII.
Fonti e Bibl.:L. Cagnoli, Notizie biogr. in continuazione della Biblioteca modenese del cav. abate G. Tiraboschi, Reggio 1833-37, I, pp. 81-126; E. De Tipaldo, Biogr. degli Ital. illustri ...
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PANFILO, Ganimede
Giuseppe Crimi
PANFILO, Ganimede. – Nacque da Francesco e da una Felice di cui si ignora il cognome a San Severino Marche, verosimilmente tra il 1513 e il 1516 (Ranaldi, Memorie, c. [...] , Bibl. comunale, Mss., 46 (cl. CLXXXXVI), c. 51; un sonetto (inc. Valorosa Madonna che l’aspetto havete bello) a Modena, Biblioteca Estense e universitaria, α.N.7.23 (Lat. 790), c. 202v. Pare essersi persa traccia dei Pianti della Gloriosa Maria ...
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BATTIFERRI (Battiferra), Laura
Enzo Noè Girardi
Figlia naturale di Giovanni Antonio, nobile di Urbino, nacque in questa città nel 1523. Riconosciuta e legittimata dal padre, ebbe una buona educazione [...] , II, Osimo 1791, pp. 116-120; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, IV, Milano 1833, p. 154; P. L. Ferri, Biblioteca femminile italiana, Padova 1842, pp. 42-44; C. Rosa, recensione alla raccolta delle Lettere della B. al Varchi, in Arch ...
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CAPOZIO, Priamo
Claudio Mutini
Nacque intorno alla metà del sec. XV quasi certamente a Marsala. Egli stesso si dichiarava "Lilybita Siculus", cioè nativo di capo Lilibeo.
Le vaste lacune che presenta [...] poeta.
Bolesas Hassenstein, viaggiando in Italia e in Oriente, aveva raccolto una notevole quantità di codici e la sua biblioteca era tra le più apprezzate dagli studiosi tedeschi. Il Celtis, elegante poeta in latino, era considerato tra gli umanisti ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....