FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] (codici Y 148 sup.-Y 154 sup.; Y 163 sup.); circa altre 160, con lettere sue ad altri (circa 700), sono in numerose biblioteche e archivi italiani ed esteri (ad esempio a Londra, British Museum, Mss. Egerton 15 ss.). Le carte di lavoro e gli inediti ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] A. Petrucci, che ha aggiunto un'Appendice [pp. 263-278], riguardante Lettere di G. G. B. e di P. F. Foggini in altre biblioteche d'Italia):G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1879-1888; G. C.Amaduzzi Elogio di Mons. G ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] luglio 1862 sul cumulo delle cariche, il 19 apr. 1863 il C. cessava dall'incarico di professore, mantenendo la direzione della biblioteca che aveva traslocato per far posto all'Accademia militare.
Morì a Modena il 26 nov. 1865.
Il C. non fu stimato ...
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DELLA TORRE, Giovacchino (Toriani, Turriani, Ioachim de Venetiis)
Renzo Ristori
Nacque a Venezia, da cospicua famiglia, nel 1416 o nel 1417, come si desume dalla sua epigrafe sepolcrale in S. Maria della [...] fra i contemporanei. Espressione di questi interessi sono in particolare l'attenzione dedicata ad alcuni mss. greci presi in prestito dalla Biblioteca Vaticana fra il 1490 e il 1494 e le due redazioni autografe di poco dissimili (ora nei codd. Gr. X ...
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BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] generale della Congregazione di Lombardia.
Qui il B. dedicò grandi cure alla costituzione di una ricca e vasta biblioteca, acquistando preziosi manoscritti (alcuni erano già di sua proprietà, come il Cato maior de senectute,scritto di pugno ...
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COMES (de Comitibus, Conti), Niccolò
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nella Marca Trevisana e visse tra il sec. XIII e il XIV.
Assai difficile risulta la sua precisa identificazione, dato che [...] Sud"). Appare citato come "Nicolaus de Comitibus de Marchia Trevisana" in due manoscritti del sec. XV conservati nella Biblioteca universitaria di Bologna, dove sono anche due estratti della stessa opera, e in tre manoscritti conservati a Londra e ...
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BUGATI, Gaetano
Angelo Paredi
Nato a Milano il 14 ag. 1745 in una ragguardevole famiglia (il padre era stato cancelliere del Senato), studiò nelle scuole dei barnabiti di S. Alessandro. Qui si segnalò, [...] e R. Boscovich e amico di P. Cossali. Ordinato sacerdote, alla fine del 1773 fu aggregato al collegio dei dottori della Biblioteca Ambrosiana. Questa circostanza lo portò ad occuparsi di un nuovo settore di studi: in quegli anni, infatti, si andavano ...
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DUCCI, Lorenzo
Simona Foà
Nacque probabilmente a Pistoia negli ultimi decenni del XVI secolo.
Della vita del D. non si conosce molto. Arrivò a Ferrara con il cardinale Giovan Francesco Biandrate di [...] 1833, IV, p. 106; V. Capponi, Biografia pistoiese ..., Pistoia 1878, p. 156; G. Antonelli, Indice dei manoscritti della Civica Biblioteca di Ferrara, Ferrara 1884, p. 219; A. Solerti, Vita di Torquato Tasso, Torino-Roma 1895, p. 818; A. Belloni, Il ...
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CARDOINI, Andrea
Valerio Marchetti
Nato a Ginevra presumibilmente dopo il 1590, da Camillo di Cesare, proveniva da una nobile famiglia napoletana, i baroni di Parete, ascritta al "seggio" di Nido, esulata [...] Genevra d'huomini et di vettovaglie per astringerla a chiamar il loro prencipe qual è il vescovo di ditta città (Napoli, Biblioteca nazionale, ms. X.E.50, cc. 316-325, anonimo, ma attribuibile al Cardoini). Mentre un ramo della casata restò a Ginevra ...
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BREVENTANI, Luigi
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 6 luglio 1847 da Ulisse a da Giulia Lambertini Padovani e, rimasto assai presto orfano, fu affidato allo zio paterno, canonico Camillo Breventani, [...] dell'amministrazione diocesana; il cardinale Battaglini lo fece esaminatore prosinodale, e direttore dell'archivio e della biblioteca arcivescovile; il cardinale Svampa lo nominò convisitatore diocesano e gli affidò la cura della vecchia lite tra ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....