CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] , II, ff.304 ss.; 12) Repetitio § si duobus vehiculum,l. si ut certo (D.13.6.5.15), anch'essa segnalata dal Cartari e dalla Biblioteca Picena, III, p. 121; 13) Repetitio l. cunctos populos (C.1.1.1), databile tra il 1472 e il 1477 (Ghinato, p. 235 ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] e carteggio di Carlo Alberto)in cui sono enumerati anche le opere e i carteggi inediti del re che il C., quale direttore della Biblioteca reale, ebbe sotto mano.
Il C. morì a Cumiana il 4 ag. 1909.
Fonti e Bibl.: Le Carte Carutti sono presso il Museo ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] italiana alla fine del secolo XV, in Arch. stor. lomb., s. 5, X (1923), 1, pp. 94, 96; D. Fava, La Biblioteca Estense nel suo sviluppo storico, Modena 1925, ad Indicem; M. Catalano, Vita di Ludovico Ariosto, I, Genève 1931, ad Indicem; E. Pontieri ...
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ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] parati e vasellame liturgico alle basiliche degli apostoli e a molte altre chiese romane. Sembra che creasse una biblioteca di testi liturgici in S. Pietro, donando codici appartenenti alla sua famiglia. Z. si preoccupò anche dell'approvvigionamento ...
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GIGLI, Ottavio
Massimo Cattaneo
Nacque a Roma il 13 apr. 1816 da Domenico e da Giuditta Troyse Barba. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà di Anagni ed era originaria di Sezze. Avviato agli [...] Frullani, 728-888); i carteggi con G. Capponi, R. Lambruschini, F. Le Monnier e G.P. Vieusseux sono tra gli autografi della Biblioteca nazionale di Firenze. Al Museo centr. del Risorgimento di Roma vi sono 16 lettere scritte dal G. tra il 1843 e il ...
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POLCASTRO, Girolamo
Valentina Dal Cin
POLCASTRO, Girolamo. – Nacque a Padova il 30 aprile 1763 dal conte Sertorio, esponente di una famiglia aggregata al nobile Consiglio cittadino nel 1406 e confermata [...] , Padova e Venezia, dove morì il 26 settembre 1839.
Da testamento lasciò al Comune di Padova i suoi manoscritti e la sua biblioteca di 4135 volumi, fra i quali spicca l’imponente Encyclopédie méthodique; lascito che costituì il nucleo fondante della ...
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BAUDI DI VESME, Benedetto
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 20 maggio 1858 da Emilio, della terza linea dei Vesme, e da Cristina Pensa di Marsiglia. Intraprese gli studi di ingegneria laureandosi [...] ... sul finire del secolo X". Curò inoltre, insieme a E. Durando e F. Gabotto, il Cartario dell'abazia di Cavour, Biblioteca della Società storica subalpina, III, 1, Pinerolo 1900, e le Carte inedite e sparse dei signori e luoghi del Pinerolese fino ...
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Figlio illegittimo (Gubbio 1422 - Ferrara 1482) di Guidantonio conte di Montefeltro e di Urbino. Fu una delle più celebri figure del Rinascimento: raffinato mecenate, abile condottiero, si distinse al [...] , nel palazzo ducale, fatto edificare ad Urbino da L. Laurana, letterati e artisti; e raccolse una preziosa collezione di manoscritti, per la maggior parte miniati e vergati da esperti calligrafi, ora conservata nella Biblioteca apostolica vaticana. ...
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Figlio (n. Coo tra il 309 e il 308 - m. 246 a. C.) di Tolomeo I e di Berenice, fu associato al regno dal padre nel 285. Sposò prima Arsinoe I (288 circa), figlia di Lisimaco, che ripudiò dopo dieci anni [...] e amante delle arti, abbellì Alessandria, vi istituì grandi feste e accolse letterati e artisti famosi. A lui si debbono la Biblioteca, il Museo e il Faro di Alessandria oltre un canale tra il Nilo e il Mar Rosso. Nella guerra contro Antigono Gonata ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] nelle liste del PCI.
Nel 1973 istituì a Roma la Fondazione Lelio e Lisli Basso cui destinò la sua ricca biblioteca, e vi fece confluire le iniziative dell'Istituto per lo studio della società contemporanea (Issoco). Si ricordano fra l'altro ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....