Erudito (Semur-en-Auxois 1588 - Spa 1653). Studiò a Parigi con I. Casaubon e a Heidelberg (dove passò al calvinismo) con D. I. Godefroy. Successe nel 1632 a Giuseppe Scaligero nell'insegnamento a Leida. [...] Nel 1650-51 fu alla corte di Cristina di Svezia. Si deve a lui la scoperta (1607) nella Biblioteca Palatina di Heidelberg dell'unico manoscritto contenente l'Antologia greca detta perciò Palatina. Pubblicò gli Scriptores historiae augustae (1620) con ...
Leggi Tutto
Filologo ed epigrafista (Hallungen, Gotha, 1837 - Heidelberg 1902); prof. nell'univ. di Heidelberg (dal 1875), curò il vol. 4º e parte del 13º del Corpus inscriptionum latinarum; inoltre pubblicò un'edizione [...] di Orosio e, con W. Brawne, i frammenti di una rielaborazione della Genesi nello stile del Heliand, da lui scoperti in un manoscritto della Biblioteca Vaticana. ...
Leggi Tutto
Vian, Nello
*
Bibliotecario e scrittore, nato a Vicenza il 28 maggio 1907 e morto a Roma il 18 gennaio 2000. Di famiglia veneziana, fu a Milano allievo di G. Salvadori all'Università Cattolica del Sacro [...] e si specializzò in bibliografia e biblioteconomia (1932-33) all'università di Ann Arbor (Michigan). Entrato (1934) in Biblioteca Vaticana, ne fu segretario (1949-77), e fu anche professore e direttore della Scuola vaticana di biblioteconomia. Fondò ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Antonio
Nicola Parise
Nato a Savignano sul Rubicone (Forlì) il 27 marzo 1784, da Tommaso e da Cecilia Beltramelli, compì i propri studi a Rimini, dove si era trasferito insieme col padre all'età [...] di sette anni, e dove rimase fino alla morte. Coadiutore di L. Nardi alla Biblioteca Gambalunghiana di Rimini dal 2 maggio 1833, si dedicò presto a studi di numismatica e di epigrafia e, soprattutto, di antichità riminesi. Ebbero cosi origine quelle ...
Leggi Tutto
Erudito olandese (Leida 1722 - Aquisgrana 1771). Studiò matematica e diritto. Compì viaggi all'estero per raccogliere manoscritti inediti o dimenticati su materie giuridiche, che poi pubblicò nel Novus [...] all'asta nel 1824. I manoscritti furono in parte acquistati da Th. Phillipps, e passarono più tardi (1887) alla biblioteca di Berlino. Altra parte della collezione, confluita nelle raccolte artistiche e bibliografiche di W. H. J. Westreenen (m. 1850 ...
Leggi Tutto
Giurista (Felino 1444 - Roma 1503), prof. di diritto canonico a Ferrara e Pisa; poi uditore di Rota, referendario delle due Segnature, viceuditore della Camera apostolica; vescovo di Atri (1495-99) e di [...] . Scrisse: De regibus Siciliae et Apuliae (1485); Ad V librum Decretalium commentaria (3 voll., 1497-99); Consilia (post., 1553). Possedette una notevole biblioteca di oltre 450 manoscritti giuridici e di libri a stampa, passata per legato alla ...
Leggi Tutto
Nome umanistico del letterato e riformatore Joachim von Watt (San Gallo 1484 - ivi 1551). Poeta laureato di Massimiliano I (1514), fu (1516-17) rettore dell'univ. di Vienna, e (dal 1526) borgomastro della [...] un'intensa attività letteraria, teologica e anche storiografica (scrisse una cronaca degli abati di San Gallo e una storia dei re franchi), lasciò in eredità alla città la sua biblioteca, primo nucleo della celebre biblioteca Vadiana di San Gallo. ...
Leggi Tutto
Casa editrice fondata a Roma nel 1943 dal sacerdote Giuseppe De Luca. Pubblicazioni principali, l’Archivio italiano per la storia della pietà e la collana di studi critici Storia e letteratura, diretti [...] dal De Luca fino alla morte (1961); le collane Sussidi eruditi, Uomini e dottrine, Storia ed economia, Politica e storia, Letture di pensiero e d’arte, Biblioteca di studi americani, Thesaurus ecclesiarum Italiae, Carteggi ed epistolari. ...
Leggi Tutto
Paleografo e storico della scrittura italiano (Roma 1932 - Pisa 2018), figlio di Alfredo. Membro dell'Académie Royale de Belgique, storico della scrittura latina, gli interessi principali di P. riguardano [...] quelli di carattere maggiormente divulgativo.
Vita
Archivista, conservatore dei manoscritti presso la Biblioteca dell'Accademia nazionale dei Lincei e presso la Biblioteca Corsiniana di Roma (1956-72), poi prof. di paleografia e diplomatica nelle ...
Leggi Tutto
In tipografia, le indicazioni marginali (titoletti, note ecc.), composte in corpo piccolo, che in alcuni libri sono adottate per facilitare l’intelligenza del testo o la consultazione. Libri postillati [...] interlineari, di mano dell’autore stesso del libro o di altri. Sono celebri i libri postillati di F. Petrarca (Biblioteca Ambrosiana di Milano e Nazionale di Parigi), G. Savonarola, Poliziano, G. Galilei (Nazionale di Firenze), Leonardo e V. Alfieri ...
Leggi Tutto
biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....