GUALDO (Gualdi), Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Ludovico, dottore in legge, e Ginevra Tabellioni, nacque nel 1576 presumibilmente a Roma - un ramo dell'antica casata riminese dei Gualdo vi [...] esposte nel suo Discorso del conservare le memorie ed edificii antichi e in particolare per risarcire il ponte di Rimini (1640; Biblioteca apost. Vaticana, Barb. lat., 4307, cc. 1-5), nel quale lodò le iniziative di restauro e ripristino promosse dai ...
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Grande complesso monastico dell’Armenia settentrionale, sulle pendici del colle che domina il villaggio omonimo. Fondato nella seconda metà del 10° sec. e scelto nel 12° come sede delle sepolture dei principi [...] nel corso del Duecento sino a divenire uno dei maggiori centri di cultura religiosa del paese, dotato di una ricca biblioteca e di un attivo scriptorium. Il monastero consiste in un nucleo centrale, eretto entro una cinta poligonale fortificata ...
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Scultore (Tortosa 1860 o 1863 - Madrid 1909). Formatosi a Barcellona, fu poi a Roma (1884-87) dove scolpì La Tradizione (1887, Madrid, Museo de arte moderna), gruppo marmoreo dai toni melodrammatici che [...] gli diede grande notorietà; stabilitosi quindi a Madrid, ottenne numerosissimi incarichi per i quali si avvalse di una fitta schiera di allievi (frontone della Biblioteca Nazionale di Madrid; tomba Cánovas, Madrid, Basilica de Atocha, ecc.). ...
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Pittore (Düsseldorf 1712 - ivi 1790); fu a Roma (1736-56), dove si formò sull'esempio di Raffaello e A. Carracci, e sui contemporanei M. Benefial e P. Subleyras. Tornato (1756) a Düsseldorf, vi diresse [...] la Galleria di pittura alla quale poi passò la collezione d'arte raccolta in Italia. Sua opera principale fu il soffitto della biblioteca del castello di Mannheim (1758), lodato anche da Goethe. ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] vescovo di Padova dal 1460, e a Roma tra il 1464 e il 1469, le Orationes di Cicerone (ante 1469: Firenze, Biblioteca nazionale, Landau-Finaly 21), con una ricca decorazione composta da doppi fregi e iniziali con lotte di animali e mostri, un centauro ...
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APOLLONIO RODIO (᾿Απολλώνιος ὁ ῾Ρόδιος)
A. Pertusi
Poeta ed erudito nato ad Alessandria o a Naucrati verso il 295 a. C., scolaro di Calimaco, dimorò lungamente a Rodi, di cui divenne cittadino ed ove [...] tenne scuola di grammatica e di retorica. È assai incerto se egli fosse divenuto bibliotecario della biblioteca di Alessandria negli ultimi anni della sua vita, come tramandano alcune fonti (Lex. Suda, s. v. ᾿Απολλώνιος; Apollonii Vita, ii, 19 ss., ...
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Pittore e incisore (Roma 1747 - Perugia 1817). Vicino alle soluzioni disegnative di J. P. Hackert, dipinse paesaggi con figure storiche e incise vedute di antichità romane, paesaggi e scene di genere, [...] mostrando maggiore libertà inventiva e compositiva nella serie di disegni a seppia e a penna (Costumi della campagna romana e Vedute dei dintorni di Roma, Roma, Biblioteca Hertziana e Gabinetto nazionale delle stampe). ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] 82 s.; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione di ogni poesia..., VI, Milano 1749, p. 575; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese..., II, Modena 1782, pp. 1-4; G. Ferrario, Storia e analisi degli antichi romanzi di cavalleria..., IV, Milano 1828, pp ...
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GIORGIO d'Alemagna (Zorzo Tedesco)
Micol Forti
Nacque a Modena intorno al secondo decennio del Quattrocento da Alberto Tedesco. La sua formazione di miniaturista si colloca nel complesso ambito culturale [...] , pp. 156 s.; H.J. Hermann, La miniatura estense (1900), a cura di F. Toniolo, Modena 1994, ad indicem; G. Bertoni, La biblioteca estense e la coltura ferrarese ai tempi del duca Ercole I (1471-1505), Torino 1903, pp. 77, 250; G. Boffito, Le tavole ...
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BENAGLIA, Paolo
Oreste Ferrari
Scarsissimi sono i dati biografici sul B.: risulta nato a Napoli e le prime notizie che lo riguardano sono quelle relative all'incarico che egli ebbe, nel 1728, di approntare [...] i progetti per la costruzione della fontana di Trevi in Roma: progetti di cui restano quattro disegni nella Biblioteca dell'Istituto di storia dell'arte di Berlino. L'incarico, com'è noto, gli fu tolto nel 1730, allorché Clemente XII bandì un ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....