CATTANEO, Antonio
Luigi Ambrosoli
Nacque il 1ºgenn. 1786 a Milano da Filippo e da Maria Bongiorni. È stata avanzata la attendibile supposizione che il C. fosse zio paterno di Carlo Cattaneo, che nella [...] e l'industria in Lombardia nel 1832, Milano 1833, p. 181; G. B. Cabiati, Cenni biografici intorno al dottor A. C.,in Biblioteca di farmacia, chimica..., XLI (1845), pp. 77-84 (con elenco delle opere); C. Poggiali, Il farmacista italiano che salvò l ...
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Erudito, bibliofilo e collezionista (Roma 1529 - ivi 1600), figlio naturale di un Orsini del ramo di Mugnano. Canonico di S. Giovanni in Laterano; bibliotecario di Ranuccio e del card. A. Farnese, ne curò [...] anche per sé libri, manoscritti greci, latini e volgari, pietre incise, medaglie, quadri, ecc., che lasciò parte alla Biblioteca Vaticana (tra cui il Canzoniere autografo e il codice degli abbozzi di Petrarca), parte al cardinale O. Farnese (Napoli ...
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Storico della letteratura polacca (Kamenec, Podolia, 1861 - Cracovia 1929). Prof. di letteratura polacca a Friburgo (1889-1901), Leopoli (1904-15), Varsavia (1915-16), Vilna (1919-20) e Cracovia (1920-29). [...] Bibliotecario della biblioteca Krasiński di Varsavia (1901-04), direttore del museo Czartoryski a Cracovia (dal 1917). Si è occupato soprattutto di A. Mickiewicz e S. Krasiński. Ricordiamo inoltre Les humanistes polonais (1891) e lo studio Towianizm ...
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Economista e letterato catalano (Barcellona 1798 - ivi 1862); fondò El Europeo e fu uno degli iniziatori del movimento romantico in Spagna. Occupò alte cariche nell'amministrazione finanziaria della sua [...] città. Per la Biblioteca de autores españoles (da lui fondata insieme all'editore catalano Rivadeneyra nel 1846) scrisse saggi intorno al Cervantes, al Moratín, al romanzo spagnolo dei secc. 16º e 17º. Compose versi in catalano, tra cui si ricorda ...
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Matematico francese (Lione, principio del 1600 - Parigi 1684). Consigliere del parlamento di Tolosa, insieme a P. Fermat, tra il 1622 e il 1636, dopo varie vicende fu assunto (1663) come bibliotecario [...] alla biblioteca reale di Parigi, dove lavorò fino alla morte. Amico e corrispondente, oltre che del Fermat, di B. Pascal, di Ch. Huygens e di altri eminenti scienziati della sua epoca, il suo epistolario ha importanza eccezionale per la storia della ...
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Umanista e bibliofilo (Agen 1582 - Parigi 1651); consigliere di stato, autore di opere di storia diplomatica e religiosa francese. Insieme col fratello Jacques (Tours 1591 - Parigi 1656) fu bibliotecario [...] dei De Thou poi, dal 1645, conservatore della Biblioteca reale (poi Nazionale) di Parigi; accrebbero insieme la collezione di documenti storici, letterarî, giuridici, ereditata dal padre, Charles, poi ne cedettero una parte ai De Thou e il resto ...
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Sacerdote italiano (Gottolengo 1865 - Roma 1935). Fu a Gerusalemme alla scuola del padre A. Lagrange; a conclusione del suo soggiorno in Palestina, pubblicò il Testo Atlante di Geografia sacra (1902). [...] Prefetto della Biblioteca Ambrosiana a Milano, quindi a Roma, docente di geografia sacra al Pontificio istituto dell'Apollinare. Tra le molte sue opere scientifiche va ricordata la Bibliorum sacrorum iuxta vulgatam Clementinam nova editio (1913-29). ...
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LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] Isotta e Ginevra Nogarola, un'ecloga a loro indirizzata dal L., che si conserva alle cc. 44v-49 del ms. CCLXVI della Biblioteca capitolare di Verona (cfr. I. Nogarola, cit. in Zaccaria, p. 15 n. 21). A questa esigua messe si aggiunge la lettera del ...
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POGGI, Simone Maria
Miriam Turrini
POGGI, Simone Maria. – Nacque a Castel Bolognese il 27 maggio 1685 da Giacomo e da Faustina Linguerri.
Studiò a Bologna grammatica, umanità e retorica alle scuole [...] ’antica, ed insigne Accademia de’ Filergiti della città di Forlì, Forlì 1741, p. 282 (rettificate dallo stesso Poggi in Roma, Biblioteca nazionale centrale, Gesuitico, 2, cc. 151v-152r); F.S. Quadrio, Della storia e della ragione d’ogni poesia, II, 1 ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Giorgia Castiglione
Nacque intorno alla metà del XV secolo da Antonio e compì gli studi a Bologna, dove il 9 luglio 1477 gli fu conferito il diploma di dottore in diritto canonico.
Noto [...] di 10.000 ducati.
Autore di versi in morte del Platina, fu destinatario di un sonetto in forma di supplica (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. lat., 5641, c. 228r) che Felice Feliciano gli indirizzò con il probabile intento di ottenere il pagamento ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....