Bibliofilo (Leicester 1735 - Cambridge 1797). Dottore nell'univ. di Cambridge, vi ricoprì anche gli uffici di vicecancelliere (rettore) e di bibliotecario. Adunò una cospicua collezione di letteratura [...] inglese, specializzata in opere rare di poeti dell'età elisabettiana. La biblioteca, nella quale era confluita anche la raccolta di carattere affine di N. Luttrell (1657-1732), andò dispersa, all'asta, nel 1798. Il catalogo a stampa conta 8199 numeri ...
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Orientalista lombardo (sec. 17º); avviato allo studio delle lingue orientali dal card. F. Borromeo, pubblicò un dizionario (1613) e una grammatica (1624) della lingua armena; restò interrotta la pubblicazione [...] di Institutiones grammaticae linguae abissinae. Fu tra i dottori della Biblioteca Ambrosiana. ...
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Erudito (Lione 1756 - ivi 1820). Procurò la nuova ediz. del Nouveau dictionnaire historique di L.-M. Chaudon (13 voll., 1804-05); scrisse l'Enfer des peuples anciens (1784) e molte opere sulla storia di [...] Lione. Compilò il catalogo della biblioteca lionese. ...
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LASINIO, Fausto
Rita Peca
Nacque a Firenze il 1° dic. 1831 da Giovanni Paolo, noto incisore, e da Enrichetta Spedolo, in un'antica e nobile famiglia di origine trevigiana.
Alunno del collegio Cicognini [...] ; n.s., IV (1878), pp. 72 s., e nelle annate 1888-1908 del Giornale della Società asiatica italiana.
Fonti e Bibl.: Nella Biblioteca apost. Vaticana è in corso di ordinamento, a opera di P. Parodi, il Fondo Lasinio, donato dagli eredi. Ne fanno parte ...
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DEI, Andrea
Paolo Bertolini
Non si possiedono, allo stato attuale delle nostre conoscenze, notizie sicure su questo personaggio, ritenuto autore di una cronaca trecentesca in volgare, che narra i fatti [...] e i primi tempi della città toscana, ma inizia - come si è visto - dal 1300; e poiché il ms. A. X. 42 della Biblioteca comunale di Siena (il primo del gruppo attuale) reca in oro sul dorso della legatura, che è ancora l'originale, il titolo, adesso ...
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CANONICI, Matteo Luigi
Nereo Vianello
Nato a Venezia il 5 ag. 1727 da Andrea e da Margherita Rossi, compì i suoi primi studi a Bologna, donde la famiglia era originaria e dove - entrato giovanissimo [...] , 60, 61 e 62), sono stati riuniti e studiati nel documentatissimo volume di I. Merolle, L'abate M. L. C. e la sua biblioteca, Roma-Firenze 1958, pp. 8-22 (con ampia bibl. alle pp. 6-8), e qui utilizzati.
Delle lettere autografe superstiti del C. la ...
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LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] in Curia e, almeno dal 1460, ad abitare stabilmente a Roma (come testimonia la sottoscrizione autografa del cod. 247 della Biblioteca comunale Ariostea di Ferrara, in Frati, p. 172), dove acquistò, probabilmente, anche una casa. Il 30 ag. 1460 Pio II ...
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FRANZONI, Paolo Gerolamo
Massimo Angelini
Nato a Genova nel 1708, fu il primogenito del marchese Domenico e di Maria Maddalena Di Negro, entrambi appartenenti a famiglie del patriziato genovese tra [...] F. affinché vi si potesse accedere anche fuori dell'orario di lavoro. Nel testamento rogato nel 1775 il F. confermava che la biblioteca "tutti i giorni ancorché festivi e più solenni dal primo albore capace di potervisi vedere a leggere fino a un'ora ...
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DELL'ABBACO (Dell'Abaco, De Abbaco), Giovanni, detto anche Giovanni di Bartolo
Maria Muccillo
Nacque tra il 1354 e il 1371 da Bartolo, probabilmente a Firenze.
Scarsissime sono le notizie intorno al [...] e dovevano, secondo la congettura del l'Uzielli, trattare le questioni più elevate di matematica, tratte dalle opere principali della biblioteca di Paolo Dagomari.
Altro non sappiamo sulla vita del D.: la sua morte va collocata intorno al 1440 (come ...
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PIERO
Alessandra Fiori
(Magister Piero, ser Piero, Magister Petrus, Andreutii?). – Compositore di musica vocale polifonica nello stile dell’ars nova del Trecento, documentato nel quarto e quinto decennio [...] l’uso della fonte, anche nel più antico manoscritto italiano di musica polifonica profana, il codice Rossi 215 della Biblioteca apostolica Vaticana. È significativo che la più completa silloge di musica italiana del Trecento, il codice Squarcialupi ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....