Critico letterario (Cesena 1884 - Podgora 1915). Laureatosi in lettere nel 1904, a Bologna, con una tesi Dei Trionfi di F. Petrarca (pubbl. postuma da A. Grilli, 1929), insegnò (1908) a Cesena nella Scuola [...] normale femminile e, dal 1909, fu direttore della Biblioteca Malatestiana. Esordì con saggi relativi a scrittori contemporanei, legati all'ambiente romagnolo (Pascoli, Panzini, Beltramelli, Oriani, ecc.), che presentano già le caratteristiche della ...
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Erudito (Amburgo 1596 - Roma 1661). Di modeste origini, studiò a Leida filologia; accompagnò nel viaggio in Italia Ph. Cluver (1618). Convertitosi al cattolicesimo, si trasferì a Roma (1627), dove divenne [...] bibliotecario del card. Fr. Barberini, canonico di S. Pietro e infine custode della Biblioteca Vaticana. Protetto da Urbano VIII e da Innocenzo X, ricevette l'abiura di Cristina di Svezia. Pubblicò numerose poesie latine e dissertazioni erudite, e ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] veneti al Senato, a cura di E. Alberi, s. 2, V, Firenze 1858, p. 476; V. Di Giovanni, Del Palermo restaurato, in Biblioteca storica e letteraria di Sicilia, a cura di G. Di Marzo, s. 2, I, Palermo 1877, p. 347. Abbondanti notizie sul soggiorno romano ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] della Mostra del lavoro tenuta a Napoli nel 1890.
Fonti e Bibl.: Per la famiglia Palizzi nel suo insieme: Vasto, Biblioteca Gabriele Rossetti, Carteggio palizziano, fasci 6.4.9, 6.4.11, 6.4.13; Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Carteg ...
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FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] ).
Il F. morì a Roma il 10 genn. 1601, lasciando la sua raccolta di manoscritti e di libri (non solo ebraici) alla Biblioteca apostolica Vaticana; fu sepolto, ma senza alcuna lapide che ne ricordasse la figura e l'opera, presso la chiesa di S. Maria ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Claudio Stoppani
Nacque a Lendinara (Rovigo) da Ferruccio e da Concetta Callegari, il 18 marzo 1901. Appartenente a una facoltosa famiglia di farmacisti veneziani che aveva raccolto [...] di Rovigo, il M. morì a Lendinara il 5 dic. 1982.
Tra le sue pubblicazioni - di cui si conservano molti autografi nella Biblioteca civica di Lendinara - oltre a quelle citate, si ricordano: Follia di Van Gogh, in La Voce del mattino, 26 apr. 1930 ...
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DALLE VEZE (dalle Vicce, dalle Vieze, dalle Viezze, a Vegetibus), Andrea
Marina Venier
Figlio di Giovanni (Cittadella, 1868, p. 644), non se ne conoscono né il luogo né le date di nascita e di morte. [...] 1925, pp. 52. 76 s., 83 s., 87, 99 s.. 254 ss.; T. De Marinis, La legatura... a... Ferrara e Modena, in Tesori delle Biblioteche d'Italia. Emilia e Romagna, a cura di D. Fava, Milano 1932, p. 652; M. Salmi, La miniatura, ibid., pp. 351, 357 ss., 386 ...
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GARZANTI, Aldo
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Nacque a Forlì il 4 giugno 1883 da Livio, maestro elementare, repubblicano e garibaldino, e da Maria Fussi. Frequentò le scuole medie e superiori a Forlì, dove ebbe insegnante G. Mazzatinti, [...] che la Garzanti fu da subito fra le case editrici che ricevettero ricche commissioni dalla Direzione generale accademie e biblioteche (41 titoli al 1943).
Gli eventi bellici ebbero pesanti ripercussioni sulla casa editrice: gli edifici della vecchia ...
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BOCCARDI, Giovanni, detto il Boccardino Vecchio
Mina Bacci
Figlio di Giuliano e di Caterina di Bartolomeo Busini, nacque a Firenze nel 1460 e a vent'anni era apprendista senza salario nella bottega [...] codici di Badia, del 1519 l'Antifonario n. 26 con cinque storie, miniato per la cattedrale di Siena e ora nella Biblioteca Comunale (Milanesi). Nel 1517 riceveva 20 fiorini per miniature eseguite per il monastero di San Pietro a Perugia dove si recò ...
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CAPUTO, Michele Carlo
Maria Angela Cappelli
Nato a Napoli il 22 luglio 1838 da Raffaele e Giulia Paoli, studiò nella sua città, dove si diplomò in pianoforte, canto e composizione al conservatorio S. [...] doveva passare dal palazzo del Capitanio alla nuova sede di S. Biagio; nel 1912 fu trasferito a Roma, quale direttore della Biblioteca musicale di S. Cecilia; fu collocato a riposo, ormai ultraottantenne, nell'anno 1920.
Morì a Roma il 15 febbr. 1928 ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....