LISIO, Giuseppe
Francesca Brancaleoni
Nacque a Lanciano, presso Chieti, il 27 genn. 1870 da Lorenzo, guardia municipale, e da Cecilia Puglielli. Dopo una prima formazione, di tradizione puristica, si [...] di laurea.
Tra il 1896 e il 1898 il L. insegnò nei ginnasi di Acquaviva delle Fonti (Bari) e di Firenze. Frequentando le biblioteche fiorentine il L., sotto la guida di M. Barbi, più giovane di lui ma già esperto conoscitore e recensore di tradizioni ...
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DONIA, Matteo
Maria Muccillo
Nacque attorno alla metà del sec. XVI a Palermo. Nulla si sa della sua famiglia, ma si può supporre che appartenesse alla migliore società palermitana, come si desume da [...] Michaelis Foscareni nobilis veneti, Venetiis 1651, p. 215; A. Mongitore, Bibliotheca Sicula, II, Panormi 1714, pp. 56 s.; G. Di Marzo, Biblioteca stor. e letter. di Sicilia. Diari della città di Palermo dal sec. XVI al XIX, Palermo 1869, I, p. 125; V ...
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COLOSSO, Niccolò Antonio
Nicola Longo
Nacque probabilmente a Messina verso la metà del sec. XVI.
Della sua vita non ci sono rimaste notizie di rilievo, tranne quelle suggeriteci indirettamente dalle [...] inedito di N. A. Colosso umanista messinese, in Arch. stor. sicil., n.s., XXXIII (1909), pp. 333-356 da un codice della Biblioteca comunale di Palermo, citato da G. Rossi, I manoscritti della Bibl. com. di Palermo, I, Palermo 1873, p. 20.
Bibl.: A ...
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BEZZI, Giuliano
Maria Ludovica Maschietto
Nacque il 5 genn. 1592 a Forlì da Lucrezia Denti e da Curzio Bezzi.
Il B. assolse per vari anni le mansioni di segretario comunale; dal 1648 ricoprì la carica [...] giocoso, nonostante le calamità familiari.
La sua prima opera, probabilmente del 1620, è conservata manoscritta nella Biblioteca Comunale di Forlì. S'intitola La Fornò, comedia boschereccia,e descrive, in chiave spigliatamente giocosa che ricorda ...
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ADRIANI, Marcello Virgilio detto il Dioscoride
Giovanni Miccoli
Nacque a Firenze nel 1464 da Virgilio e da Piera Strozzi. Fu discepolo del Landino e del Poliziano e, oltre il greco ed il latino, studiò [...] presso il Valentino, cfr. P. Villari, p. 369, n. 2). Alcune sue lezioni si conservano manoscritte nella Biblioteca Riccardiana di Firenze. A. Gerber (Niccolò Machiavelli, Die Handschriften, Ausgaben und Uebersetzungen seiner Werke..., I, Gotha 1912 ...
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BARTOLOMEO da Faenza
Vittorio De Donato
Non si conosce con esattezza la data della sua nascita, né quella del suo ingresso nell'Ordine dei domenicani: tuttavia, considerato che egli morì vecchio e con [...] periodo che B. dové scrivere la Summa brevis introductoria in artem dictaminis,ritrovata in un codice conservato nella Biblioteca universitaria di Múnster e in un codice del Seminario maggiore di Bressanone, naturale frutto della sua lunga esperienza ...
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Letterato (Venezia 1668 - ivi 1750). Con S. Maffei e F. Vallisnieri fondò nel 1710 il Giornale dei letterati d'Italia, e ne fu il direttore e il principale estensore. Per la sua fama tra i librettisti [...] . Modeste le opere condotte a termine: le Dissertazioni vossiane, che consistono in giunte e correzioni al De historicis latinis di G. J. Voss e le correzioni alla Biblioteca dell'eloquenza italiana di G. Fontanini. Importante invece l'epistolario. ...
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Pittore (Forlì 1438 - ivi 1494). Si formò sulle teorie di Piero della Francesca, che conobbe probabilmente a Urbino, dove erano allora presenti P. Berruguete e Giusto di Gand. Nei suoi ritratti l'illusionismo [...] il giovane Bramante e Giusto di Gand. Nuovamente a Roma, nel 1477 dipinse l'affresco dell'Inaugurazione della Biblioteca Vaticana (oggi nella Pinacoteca Vaticana), dove lo scenario architettonico, prospetticamente esatto, e i personaggi, segnati con ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , risulta storicamente riferibile a un ritratto sicuro. Di esse le più famose sono: una miniatura del cod. Palat. 320 della Biblioteca Nazionale di Firenze, che si ritiene possa derivare da un dipinto di Taddeo Gaddi ch'era nella chiesa di S. Croce ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] dichiara piuttosto incerto sulla paternità di cinque poesie in lingua spagnola, assegnate al D. nel cod. XLI. B. 10 della Biblioteca Estense di Modena. Gli inediti teatrali che il D. aveva lasciato in eredità ai suoi nipoti furono via via pubblicati ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....