LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] i due si protrasse ben oltre il periodo della prima formazione del Lippi. Il codice Conventi soppressi, J.VII.9 della Biblioteca nazionale di Firenze, contenente la traduzione degli Halieutica di Oppiano di Anazarbo, eseguita dal L. tra il 1475 e il ...
Leggi Tutto
PACINI, Antonio
Francesco Lucioli
PACINI, Antonio. – Nacque nel primo ventennio del Quattrocento a Castelvecchio di Todi (od. frazione di Massa Martana), da cui il soprannome di «Tudertino».
Si trasferì [...] a Federico da Montefeltro nel 1473, e quindi in una nota datata 1484 apposta a una copia dell’edizione oggi conservata nella Biblioteca Trivulziana di Milano (l’incunabolo Af, c. Iv: la nota si legge in V.R. Giustiniani, Alamanno Rinuccini 1426-1499 ...
Leggi Tutto
GUNZONE (Gonzone)
Paolo Chiesa
Due diverse epistolae redatte in latino nel X secolo, una indirizzata al vescovo di Vercelli, Attone, l'altra ai monaci Augienses, cioè dell'abbazia di Reichenau, recano [...] che costituisce il ms. Douai, Bibliothèque municipale, 749, del XIII secolo. Altre copie, ora non più reperibili, sono attestate nelle biblioteche di Toul e di Gorze nell'XI secolo e in quella di Stavelot nel 1105. Gunzone potrebbe aver avuto fama di ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] , 106 s., 231 s.; Id., Un secolo di studi arabo-siculi, in Studia Islamica, II (1954), pp.89-102; U. Rizzitano, Il centenario della Biblioteca arabo -sicula di M. A.(1806-1889), in Arch. stor. siciliano, s. 3, IX (1957-58), pp. 263-278; G. Talamo, La ...
Leggi Tutto
DURANDO, Felice Niccolò, conte di Villa
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 6 dic. 1729 in una famiglia oriunda di Candelo, da Giovanni Antonio, banchiere in Torino, decurione dal 1752, investito [...] Torino, Torino 1781, pp. 193-197; G. B. Somis, Elogio di M. A. Campiani, in Ozi letterari, I, Torino 1787, pp. 3 s.; Biblioteca oltremontana e piemontese, I, Torino 1790, pp. 424, 485, 495; VII, ibid. 1791 pp. 91-95; XII, ibid. 1792, pp. 258, 299; G ...
Leggi Tutto
ARDERICO (Alderico, Ilderico) di Benevento
Alessandro Pratesi
Poeta fiorito nel principato longobardo di Benevento tra l'830 e l'870 circa, di cui è noto un poemetto in lode del conte Roffredo, ministro [...] e amico del principe Sicardo.
Il componimento è tramandato nel cod. Vat. lat. 5001,della Biblioteca Apostolica Vaticana, che contiene anche il cosiddetto Chronicon Salernitanum, sicché qualcuno ha finito con l'attribuire arbitrariamente ad A. anche ...
Leggi Tutto
CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] dare il via alla stampa e il conseguente desiderio di trasferirsi in una città più grande e meglio fornita di documenti e di biblioteche: innanzi tutto Roma. Fra il 1717 ed il 1718 andarono a vuoto i tentativi avviati dal C., con l'aiuto di G. Grandi ...
Leggi Tutto
CALVI, Paolo
Giovanna Sarra
Nato a Vicenza il 23 febbr. 1716 da Iacopo e da Chiara Bernardi, entrambi discendenti da antiche famiglie patrizie vicentine, fu avviato agli studi in un collegio della città [...] in bronzo, passata dopo la sua morte al conte Arnaldo Tornieri.
La fama del C. rimane, comunque, legata alla monumentale Biblioteca, e storia di quei scrittori così della città come del territorio di Vicenza che pervennero fin'ad ora a notizia del P ...
Leggi Tutto
GUARNELLI (Guarnello), Alessandro
Emilio Russo
Nacque a Roma nel 1531. Il padre, Agolante, era al servizio dei Farnese e il G. crebbe nella dimora romana della famiglia.
Le notizie biografiche su di [...] in lode del duca di Parma Ottavio Farnese il G. è presente anche nel ms. Vitt. Em. 522 (cc. 80r-82v) della Biblioteca nazionale di Roma, che ha come intestazione Poesie e ricette. Si tratta di un singolare zibaldone che accorpa diverse rime del Tasso ...
Leggi Tutto
MANNI, Agostino
Daniele Valentino Filippi
Nacque nel 1547 a Cantiano, allora Ducato d'Urbino, da Camillo e Caterina Conciola. Compiuti gli studi giuridici a Perugia, per intraprendere la carriera di [...] dialoghi spirituali per musica "in stile recitativo": ne sono esempio una Rappresentazione del figliol prodigo fatta in musica (Roma, Biblioteca Vallicelliana, O.68; ed. moderna, in Alaleona, pp. 235-243), e un Dialogo tra gli angeli e gli uomini ...
Leggi Tutto
biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....