FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] nucleo più consistente delle carte del F. (in parte distrutte nel 1799 e nel 1943) è conservato nella Biblioteca del Museo civico Filangieri a Napoli. Particolarmente preziosi sono i fascicoli riguardanti la Corrispondenza di uomini illustri con il ...
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Baghdad
Capitale dell’Iraq, sul fiume Tigri. Fondata nel 762 dal califfo abbaside al-Mansur, con il nome arabo di Madinat al-Salam («città della pace»), per farne la propria capitale, divenne però nota [...] sotto i primi Abbasidi, divenendo una grande metropoli e il centro commerciale e culturale dell’impero islamico, sede della biblioteca e della scuola di traduzioni nota come Bait al-Hikma, «casa della sapienza», e della prima università islamica, la ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] l'edizione di L. Frati, I ricordi di due papi, in Arch. stor. italiano, s. 5, XXXV (1905), pp. 447-452.
Fonti e Bibl.: Biblioteca apost. Vaticana, Borg. lat., 61, cc. 161-174; Vat. lat., 6182, cc. 96, 108, 117v, 129v, 344, 361v; 6189/I, cc. 238, 250 ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] con quella del monastero (1, 3, 1; 1, 15, 14; 2, 2, 10). Dalla sua descrizione ci si può fare una idea di una biblioteca tardo-antica con armadi numerati di cui uno riservato ai libri greci (1, 8, 15; 1, 14, 4). Allo studio deì testi si dovevano ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nato a Genova intorno al 1340 da Adornino e da Nicolosia della Rocca, poco si sa dei suoi anni giovanili, ma dovette avere accurata educazione, anche letteraria, giacché [...] . Sappiamo di alcuni suoi scritti in difesa dei marchesi Del Carretto e di un volume di lettere, che si dice esistessero nella biblioteca del duca d'Urbino: ma si tratta forse di documenti politici. Certo è che a lui dedicò nel 1386 la sua opera ...
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LEONE (Leone Arciprete)
Paolo Chiesa
Fu al servizio del duca di Napoli Giovanni (III) e di suo figlio Marino (II) intorno alla metà del X secolo; per essi L. si recò a Costantinopoli presso gli imperatori [...] , La cultura e gli inizi dello Studio, in Storia di Napoli, II, 1, Napoli 1969, pp. 591 s.; A. Frugoni, La biblioteca di Giovanni III duca di Napoli (dal Prologus dell'arciprete L. al "Romanzo di Alessandro"), in Annali della Scuola speciale per ...
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Figlio (1562-1628) di Alfonso marchese di Montecchio; fu designato dal cugino Alfonso II d'Este a succedergli. Ma, cedendo all'opposizione del papa Clemente VIII, C. abbandonò (1598) Ferrara delegando [...] ducato di Ferrara alla Santa Sede. Contemporaneamente i possessi estensi in Francia venivano occupati dall'altra sorella di Alfonso, Anna, duchessa di Guisa. A Modena, sua nuova capitale, C. trasferì l'archivio di famiglia, il museo, la biblioteca. ...
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Umanista (n. Napoli 1345 - m. dopo il 1400). Segretario del cardinale Giacomo Orsini ad Avignone (1375), fu poi a Roma (1378), a Napoli (1379-80) come segretario della regina Giovanna I, e di nuovo ad [...] del primo umanesimo elaborò, sul modello petrarchesco, numerose epistole metriche in esametri (inedite, conservate in un manoscritto della Biblioteca apostolica vaticana), dedicate alle più eminenti personalità letterarie e politiche del suo tempo. ...
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Diplomatico svedese (Reval 1622 - Bängam 1686); sposò la sorella di re Carlo X, Maria Eufrosyne; divenne (1660) gran cancelliere del regno e membro del consiglio di reggenza di Carlo XI. Diresse lungamente [...] guerra contro la Danimarca e il Brandeburgo (1675), perdette il potere, fu sottoposto a inchiesta ed ebbe confiscati i suoi beni. Protettore delle arti, costituì una collezione di manoscritti, passata (1848) alla biblioteca dell'università di Lund. ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] occorrenze" divennero i protettori della famiglia; tra i figli di Orazio, Annibale divenne primo custode e prefetto della Biblioteca Vaticana, Malatesta trovò impiego nelle armate pontificie e Carlo, il padre di Giovanni Francesco, divenne un docile ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....