ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] , cioè un libro "chiamato Isoteo, composto per il Signore Messer Sigismondo da Rimini in versi vulgari", ne esisteva nella biblioteca degli Estensi. Nessun manoscritto simile è giunto a noi, e delle rime che portano il suo nome in codici miscellanei ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] C.751.83, c. 333); Ibid., Bibl. naz. Marciana, Mss. Ital., cl. VII, 794 (9275): Cronaca di Giorgio Dolfin, c. 450; Belluno, Biblioteca Lolliniana, ms. 22, cc. 135-141 (lettera di B. Brognoli al figlio del G. Lorenzo, poi rist. in J. Graeve, Thesaurus ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] . Avventura a lieto fine di un allievo di Vittorino, da Feltre, ibid., p. 126; E. Marani, Il codice 1019 della Biblioteca comunale di Mantova ossia il manoscritto autografo del memoriale di Andrea da Schiveneglia, in Civiltà mantovana, n.s., V (1984 ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] 261, 270.
Non si può chiudere la rassegna delle opere del B. senza accennare all'esistenza, segnalata dal Mazzuchelli nella Biblioteca del Collegio di Spagna di Bologna, di Commentaria del B. super Digestum Vetus et super Infortiatum (codd. 253, 254 ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] , 181 s., 184 s., 187-91, 193, 196-200, 202 ss., 207, 215, 224 ss., 237 s., 246. Notizie genealogiche in Genova, Biblioteca Franzoniana, Mss. Urbani, 126-29: F. Federici, Alberi geneal. delle famiglie di Genova (ms. sec. XVII), sub voce; N. Battilana ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] dignità dell’uomo e l’indigeno americano). A Lima Pincherle si adoperò (con Antonello Gerbi) alla ricostruzione della Biblioteca Nacional e tenne corsi di francese all’Academia de Policia; fu anche vicepresidente dei comitati Italia libera e per ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] delle rendite onde incrementare l'attivo di bilancio; nel 1918 chiese che fosse aumentato il finanziamento alla Biblioteca civica ed elevata la pensione annua dei cantonieri. Nello stesso anno intensificò la sua partecipazione alla vita del ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] in quegli anni, l'istituzione di "pubbliche librerie", così che quando nel 1768, in occasione dell'apertura della nuova biblioteca del monastero di S. Martino, il D. fu chiamato a pronunciarsi sul tema rousseauiano dell'utilità delle scienze e delle ...
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CONTARINI, Federico, detto dalle do' Torre
Francesca Meneghetti
Figlio di Bertucci di Nadalin e di una nobildonna della quale nulla ci riferiscono le fonti, nacque a Venezia nella contrada di S. Luca, [...] manoscritto della Marciana, che contiene la cronaca dei Samito e che è una copia dell'originale custodito presso la Biblioteca Estense di Ferrara, l'ambasciatore mandato allora presso la corte sabauda sarebbe stato un Federico di ser Giusto Contarini ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] ricostruenda chiesa di S. Anastasia.
Già nel giugno del 1412 il F. aveva sottoscritto il suo testamento, disponendo che la sua biblioteca fosse posta in vendita e che il ricavato fosse devoluto in opere pie. Fra l'altro aveva riservato un lascito in ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....