Erudito, bibliofilo e collezionista (Roma 1529 - ivi 1600), figlio naturale di un Orsini del ramo di Mugnano. Canonico di S. Giovanni in Laterano; bibliotecario di Ranuccio e del card. A. Farnese, ne curò [...] anche per sé libri, manoscritti greci, latini e volgari, pietre incise, medaglie, quadri, ecc., che lasciò parte alla Biblioteca Vaticana (tra cui il Canzoniere autografo e il codice degli abbozzi di Petrarca), parte al cardinale O. Farnese (Napoli ...
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Umanista e bibliofilo (Agen 1582 - Parigi 1651); consigliere di stato, autore di opere di storia diplomatica e religiosa francese. Insieme col fratello Jacques (Tours 1591 - Parigi 1656) fu bibliotecario [...] dei De Thou poi, dal 1645, conservatore della Biblioteca reale (poi Nazionale) di Parigi; accrebbero insieme la collezione di documenti storici, letterarî, giuridici, ereditata dal padre, Charles, poi ne cedettero una parte ai De Thou e il resto ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Giorgia Castiglione
Nacque intorno alla metà del XV secolo da Antonio e compì gli studi a Bologna, dove il 9 luglio 1477 gli fu conferito il diploma di dottore in diritto canonico.
Noto [...] di 10.000 ducati.
Autore di versi in morte del Platina, fu destinatario di un sonetto in forma di supplica (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. lat., 5641, c. 228r) che Felice Feliciano gli indirizzò con il probabile intento di ottenere il pagamento ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] di una magnifica istituzione situata in un edificio vicino al palazzo di al-Ḥākim.
Nella Dār al-Ḥikma vi erano una biblioteca e una sala di lettura dove furono trasferiti molti libri provenienti dalla collezione di al-῾Azīz bi-'llāh (365-386/975 ...
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Bibliografo (Vadans, Franca Contea, 1738 - Auxerre 1801), dei religiosi minimi; bibliotecario del card. Loménie de Brienne dal 1786, raccolse a Sens molti preziosi libri provenienti da alcune biblioteche [...] conventuali soppresse. A lui si deve la fondazione della biblioteca di Auxerre ove aprì una scuola di bibliografia. Ha lasciato molti importanti studî bibliografici, Specimen historicum typographiae Romanae XV saec. (1778); Dissertation sur l'origine ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 25 dic. 1838 da Giuseppe, futuro primo marchese di Filacciano, e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana, primogenito [...] , Roma 1-9 apr. 1903, III, parte II, 8, Roma 1906, p. 129; Revue d'hist. ecclés., XIII (1926), pp. 746 s.; La biblioteca del m.se F. donata al pontefice. Servono nuovi locali..., in La Tribuna, 12 marzo 1926, p. 4; La Bibliofilia, XXXI (1929), p. 212 ...
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Bibliografo ed erudito (Trento 1808 - Desenzano 1871). Bibliotecario dell'univ. di Padova, prese parte ai moti del 1848-49 e fu dal governo provvisorio veneto inviato in missione diplomatica a Parigi con [...] A. Aleardi. Fu poi direttore della Biblioteca Comunale di Trento, della biblioteca dell'univ. di Napoli, dell'Archivio di stato di Venezia. Pubblicò: Gli statuti della città di Trento (1858), Letture di bibliologia (1868), Quadro storico-critico ...
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WESSELY, Karl
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Papirologo, nato a Vienna il 27 giugno 1860 e ivi morto il 21 novembre 1931. Dottore in lettere, fu dapprima insegnante nelle scuole medie; ma presto ebbe un posto [...] tuttavia legare a un amico una sua collezione personale di oltre 8000 papiri, ultimamente donati dal legatario alla Biblioteca e all'Istituto Orientale di Praga, ove attendono il loro editore.
Opere principali: Führer durchdie Ausstellung der Papyri ...
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Cardinale, linguista (Bologna 1774 - Roma 1849). Figlio di un falegname, appassionato poliglotta già in seminario, appena fatto sacerdote (1797) insegnò all'università di Bologna lingua araba, lingua greca [...] , la revisione del Breviario siro-maronita), si trasferì nel 1831 a Roma, successe ad Angelo Mai come custode della Biblioteca Vaticana (1833) e fu nominato cardinale (1838) e prefetto della congregazione per la correzione dei libri liturgici della ...
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Genericamente, elenco ordinato e sistematico di più oggetti della stessa specie.
Astronomia
C. stellare Elenco di stelle, ordinate secondo determinati criteri o raggruppate per peculiari loro qualità. [...] il concetto di autore per l’identificazione del documento; in precedenza prevalevano le prime parole del testo. Nei c. delle biblioteche romane i testi erano divisi in greci e latini, ordinati per argomento, autore, titolo, cui spesso, sul modello di ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....